Diversity Media Awards 2024: Paola Cortellesi personaggio dell’anno. Le nostre interviste sul rainbow carpet
Si è tenuta al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano la nona edizione dei Diversity Media Awards, gli "Oscar dell'Inclusione" promossi dalla Fondazione Diversity. La serata, condotta da Francesca Michielin ed Ema Stokholma, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti illustri e ha premiato contenuti mediali e personaggi che nel 2023 si sono distinti per una rappresentazione inclusiva delle diversità.
Paola Cortellesi: Personaggio dell'Anno
Il riconoscimento di Personaggio dell'Anno è andato a Paola Cortellesi, premiata soprattutto per il suo debutto alla regia al film C'è ancora domani. La motivazione del premio ha sottolineato come Cortellesi abbia utilizzato la sua notorietà per sensibilizzare sul tema della violenza di genere, creando un'opera di grande impatto culturale.
Ma quello all'artista capitolina è stato il corollario di una serie di altri significativi premi, andati a diversi format, personaggi e contenuti. Da "Splendida Cornice" a "Io Capitano", passando per serie tv, podcast e articoli di approfondimento e informazione:
Premi per il Miglior Programma TV e il Miglior Film
Miglior Programma TV: Geppi Cucciari e Amalia Ercoli Finzi hanno ritirato il premio per "Splendida Cornice" (Rai3).
Miglior Film: "Io Capitano" di Matteo Garrone, premio ritirato dall'attore Moustapha Fall.
Migliori Serie TV
Miglior Serie TV Italiana: "Questo mondo non mi renderà cattivo" (Netflix), con il premio ritirato da Zerocalcare.
Miglior Serie TV Straniera: "The Last of Us" (Sky – NOW).
Miglior Serie TV Young: "Il Cercasuoni" (RaiYoyo), ritirato dal Direttore di Rai Kids Luca Milano.
Riconoscimenti Radio e Podcast
Miglior Programma Radio: "Le mattine pt2 – Ora Daria" (Radio Capital) di Daria Bignardi.
Miglior Podcast: "Invertiti" di Cathy La Torre e Guglielmo Scilla.
Creator dell'Anno e Miglior Prodotto Digital
Creator dell'Anno: Edoardo Mocini.
Miglior Prodotto Digital: "5 modi per non mettere a disagio una persona disabile" di Sara e Alessia Michielon (Ruote Libere) e Nicola Canal (Canal – il canal).
Miglior Informazione
Miglior servizio TG: TG3 per il servizio di Maria Chiara Grandis sulla Storia di due mamme, Sara ed Elisa.
Miglior Articolo Stampa Quotidiani: Il Sole 24 Ore per l'articolo di Monica d'Ascenzo La mancanza di fondi pesa sulle persone con disabilità.
Miglior Articolo Stampa Periodici: Io Donna per l'articolo di Paola Centomo Cari Boomers, impariamo a convivere.
Miglior Articolo Stampa Web: Ilfattoquotidiano.it per l'articolo di Renato La Cara Della violenza sulle donne con disabilità conosciamo solo la punta di un iceberg. Manca il vocabolario culturale per raccontare le nostre vite.
In quest'ultima categoria era in nomination anche thewom.it con il pezzo, a firma di Nicoletta Labarile:
Violenza economica, il 49% delle donne la subisce: ecco di cosa si tratta
The Wom era presente alla serata, con una copertura social live sul canale Instagram. Qui il servizio completo delle nostre interviste, a cura di Noemi David, alle protagoniste e ai protagonisti sul rainbow carpet:
La Fondazione Diversity e i Partner
I Diversity Media Awards sono promossi dalla Fondazione Diversity, presieduta da Francesca Vecchioni. Ecco le sue parole prima dell'evento:
L'evento è supportato da partner istituzionali come la Commissione Europea, il Comune di Milano e GLAAD, oltre a sponsor come Google, Lavazza, Meta e TIM. La ricerca annuale Diversity Media Report 2024, che ha guidato le nomination, è stata realizzata con il sostegno di H&M.
La cerimonia sarà trasmessa su Rai1 il 28 giugno in seconda serata, offrendo al pubblico un'opportunità unica per riflettere sull'importanza della rappresentazione inclusiva nei media.