Giornata Mondiale sui Disturbi Alimentari: due libri per riflettere
Solo in Italia sono oltre 3 milioni le persone (su un totale di 70 milioni nel mondo) che soffrono di disturbi alimentari, di cui ben il 70% sono adolescenti (95,9% donne 4,1% uomini, secondo i dati dell'OMS). Un male profondo e devastante, che colpisce soprattutto le donne e che finisce col logorare non solo chi ne soffre, ma anche i parenti, gli amici, le persone care.
Ecco perché il 2 giugno rappresenta un momento importante per fare chiarezza su come riconoscere i disordini alimentari, su come trattarli fin dai primi sintomi, su come ritrovare l’equilibrio e la salute mentale e fisica. Il primo passo è sempre uno: parlarne. Agli amici, a un parente, ma soprattutto a uno specialista. Per comprendere che non siamo solə, e che ci sono tante, tantissime persone che come noi hanno sofferto e che combattono tutt’ora la loro lotta contro un nemico invisibile, sottile, difficile da colpire ma mai impossibile da battere.
Ecco due novità in libreria che affrontano il tema dei disturbi alimentari.
Giulia Mollino – Imparerai a conviverci. Il coraggio e la speranza. Oltre la malattia (Mondadori)
Rapper e cantautrice napoletana, in questo libro Giulia Molino immerge il lettore in uno dei periodi più bui della sua vita, segnato dai disturbi alimentari e dall’anoressia. Lo fa intrecciando ricordi, istantanee, momenti, pensieri ed emozioni palpabili. Come quando è al ristorante con gli amici e sfogliando il menu sente una crepa attraversarle lo sterno. Una condanna a cui è difficile scappare, con cui bisogna imparare a conviverci. E Giulia ci prova, tentando di tenere a bada il mostro che si agita dentro di lei. Ma non è facile, perché il cibo è un’ossessione, un pensiero fisso impossibile da scacciare via, come lo è l’immagine del suo corpo riflessa nello specchio: un giudice severo e spietato, che non fa mai sconti a nessuno. In questo libro toccante e profondo, Giulia Mollino ripercorre la sua spirale di sofferenza tracciando un percorso nella sua vita che è quello di tante altre persone che hanno sofferto di disturbi alimentari. Fino a un punto: la consapevolezza che quando si è toccato il fondo si può solo risalire. Ed è così che Giulia, anche grazie alla musica, inizia la sua strada – lunga, tortuosa, sfiancante – verso la vita e la felicità.
Francesca Manzini – Stay Manza. La tragicomica avventura di vivere in un corpo (Sperling & Kupfer)
«Adesso so che la mia storia è soprattutto la storia di un corpo, del modo che ha trovato per esprimere disagio e sofferenza. Io sono anche le diete che ho fatto, i chili che ho preso e perso e poi ripreso. Sono quello che gli uomini mi hanno detto, le verità e le bugie a cui ho creduto. Sono anche quel panino con la cioccolata, integrale, biologico e senza strutto mangiato prima di dormire. L’ho accettato e da qui voglio ripartire». Con queste parole, Francesca Manzini, volto di Striscia la notizia nonché comica diventata celebre per le imitazioni di Chiara Ferragni, Maria De Filippi e Mara Venier, inizia il suo viaggio dentro se stessa. Un viaggio che porta il lettore negli abissi dell’anoressia, della bulimia, del binge eating disorder. Il tutto attraverso un racconto sincero e tragicomico dei disturbi alimentari, delle loro ripercussioni sulla vita quotidiana e sulla salute mentale, sulla felicità, sulla voglia di vivere.