Giornata della Memoria 2023, gli eventi e le iniziative per non dimenticare
Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo
Con queste poche, significative parole, Anna Frank è riuscita a trasmettere universalmente ed eternamente l'importanza di ricordare anche l'orrore, così da evitare che possa riproporsi. Ed è proprio per ricordare una delle pagine più buie della Storia, i milioni di ebrei vittime della Shoah e la persecuzione, la deportazione e l'uccisione di sinti e rom, omosessuali, disabili e oppositori politici classificati da Adolf Hitler come "indesiderabili", che è stata istituita ufficialmente la Giornata della Memoria, una ricorrenza che in gran parte del mondo è fissata al 27 gennaio e che rende omaggio alle vittime dell'Olocausto.
Giornata della Memoria, perché si celebra il 27 gennaio
Il 27 gennaio è la data scelta per celebrare la Giornata della Memoria, una scelta legata al fatto che il 27 gennaio del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nell'offensiva verso la Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Uno dei luoghi in cui migliaia di persone, in maggioranza ebrei, furono deportati e poi uccisi. Uno sterminio che il mondo ha oggi il dovere di ricordare, e che si ha l'obbligo morale di tramandare di generazione in generazione per tenerne appunto viva la memoria. E ogni anno sono tante le iniziative organizzate per questo scopo.
Giornata della Memoria 2023, le iniziative patrocinate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri
In Italia, il Giorno della Memoria è stato istituito con la legge numero 211 del 20 luglio 2000 per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione degli ebrei, coloro che hanno subito la deportazione, la prigionia e la morte e chi si è opposto allo sterminio, mettendo a rischio la propria vita per salvarne altre.
VEDI ANCHE CultureChi è Irena Sendler, l’infermiera che salvò 2.500 bambini ebrei dalla ShoahQuest'anno il Consiglio dei Ministri, attraverso il Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah, istituito nel 2009, ha organizzato cinque eventi. Il primo è il “Concerto della memoria 2023”, che si terrà a Roma il 23 gennaio presso il Teatro dell’Opera con l’anteprima del docufilm “Il Respiro di Shlomo” di Ruggero Gabbai e la voce del violino di Jan Hillenbrand - suonato per 5 anni nella LagerKapelle di Auschwitz, recuperato e restaurato a cura dell’Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria di Barletta - il musicista Vincenzo Bolognese, primo violino dell’Opera di Roma che eseguirà le musiche di Auschwitz recuperate e arrangiate dal Maestro Francesco Lotoro.
Il 24 gennaio è invece prevista l'inaugurazione della decima edizione della mostra “1938-1945. La persecuzione degli Ebrei in Italia. Documenti per una storia”, che avrà luogo a Trieste con l’esposizione di documenti, testi e foto d’epoca messi a disposizione dal Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano (CDEC) e altra documentazione di rilevanza storica messa a disposizione dall’Archivio di Stato di Trieste.
Il 26 gennaio verrà poi inaugurata un'altra mostra dal titolo provvisorio “I campi della morte: Belzec, Sobibor, Treblinka”, che si svolgerà presso la Casina dei Vallati. La mostra, organizzata dalla Fondazione Museo della Shoah onlus, racconta la storia dell’Aktion Reinhardt, nome in codice per il progetto di sterminio degli ebrei polacchi all’interno del Governatorato generale.
Il 29 gennaio presso la Sinagoga di Ostia antica l’Associazione culturale “Arte in memoria” inaugura l’undicesima edizione dell'omonima mostra biennale di arte contemporanea. Si tratta di un evento che ogni due anni, in occasione del Giorno della Memoria, invita artisti di fama internazionale a produrre un lavoro originale sul tema della memoria. E sempre il 29 gennaio a Milano si tiene la sesta edizione della corsa non competitiva per la memoria, che porta i partecipanti alla scoperta dei “luoghi della Memoria”.
Giornata della Memoria 2023, le iniziative dell'Anpi
In occasione del 27 gennaio, l'Associazione Nazionale Partigiani Italiani (Anpi) e l'Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti (Aned) hanno realizzato un video-racconto, a più voci, delle deportazioni, che verrà reso pubblico il 26 gennaio alle 18 sulle rispettive pagine Facebook.
In tutta Italia, inoltre, le varie sezioni territoriali organizzano una lunga lista di iniziative, dai concerti alle mostre passando per letture, incontri e passeggiate, raccolte a questo indirizzo in un elenco che coinvolge decine di città.
Giornata della Memoria 2023, le visite guidate al Memoriale della Shoah di Milano
Dopo due anni di stop a causa della pandemia da Covid-19, in occasione della Giornata della Memoria 2023 il Memoriale della Shoah di Milano torna ad aprire le porte al pubblico. Giovedì 26 e venerdì 27 gennaio tornano infatti le giornate di visite guidate gratuite. L'appuntamento è il giovedì dalle 10 alle 18 e il venerdì dalle 10 alle 15. L'accoglienza sarà gestita dai volontari e dalle guide del Memoriale, affiancati dai volontari della Protezione Civile.
A dare il proprio supporto anche persone detenute presso la seconda Casa di Reclusione di Milano Bollate nell'ambito del progetto RestART Bollate, a cura della Cooperativa Sociale Articolo 3, che dal 2002 svolge attività socio-educative all'interno della Casa di Reclusione. La prenotazione è obbligatoria e potrà essere effettuata su TicketOne.
Giornata della Memoria 2023, gli eventi a Roma
Anche la Capitale d'Italia celebra la Giornata della Memoria 2023, con un calendario ricco di appuntamenti ribattezzato "Memoria genera Futuro". Gli eventi sono disseminati per tutta la città e partono lunedì 23 gennaio per concludersi il 28 gennaio, con l'obiettivo di rievocare l’orrore della Shoah e la persecuzione e l’uccisione di Sinti e Rom, omosessuali, Testimoni di Geova, militari e oppositori politici di tutta Europa da parte della Germania nazista di Hitler.
Il programma comprende oltre 40 iniziative tra mostre, incontri, presentazioni di libri, eventi per le scuole, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche che si svolgeranno in diversi spazi della città, in collaborazione con istituzioni cittadine e con associazioni nazionali, romane e di quartiere: per scoprire tutte le iniziative è sufficiente consultare questo link.
Giornata della Memoria 2023, gli altri eventi a Milano
Anche Milano si mobilita in occasione del Giorno della Memoria per commemorare le vittime dell’Olocausto. L'amministrazione comunale, in collaborazione con moltissime associazioni del territorio, ha organizzato iniziative aperte a tutte le cittadine e a tutti i cittadini.
Tra le numerose iniziative che si terranno ci sarà la posa di nuove Pietre d’Inciampo nei giorni 23 gennaio e 6 marzo 2023. Nei primi mesi del 2023 verranno posate in particolare 26 nuove pietre in memoria di altrettanti milanesi deportati e assassinati nei lager nazisti, portando a 171 gli “inciampi” che si incontrano a Milano. Per il terzo anno consecutivo, gli “inciampi” hanno anche una declinazione narrativa digitale attraverso il progetto “Instagram History”, realizzato grazie alla collaborazione tra il Comitato Pietre d’Inciampo – Milano e l’Istituto Europeo di Design, con il Patrocinio del Comune di Milano e il sostegno della Senatrice a Vita Liliana Segre.
Oltre alle iniziative istituzionali dell’amministrazione comunale, Sea (Società Esercizi Aeroportuali) ospita e promuove un progetto espositivo a cura dell’Associazione Figli della Shoah. Il 25 gennaio infatti, verrà inaugurata la mostra fotografica “I Giusti tra le Nazioni” all’Aeroporto di Milano Linate. Quest'anno le iniziative per il Giorno della Memoria si inseriscono inoltre all'interno di un anniversario importante: il ventennale della nascita del Giardino dei Giusti di tutto il Mondo di Milano (2003-2023). Oltre a promuovere le visite guidate al Giardino dei Giusti, Gariwo propone una ricchissima offerta di iniziative, mentre l'Accademia di Belle Arti di Brera curerà un'esposizione in diversi spazi.
Sono organizzati inoltre eventi al Teatro alla Scala, al Conservatorio Giuseppe Verdi, al Teatro Lirico, ai teatri Pime e Bruno Munari e nei 9 Municipi. Palazzo Marino accoglierà poi, il 27 gennaio, una rappresentativa di studenti e studentesse delle scuole cittadine, e il 24 gennaio alle 17:30 un concerto per il 20° anniversario del Giardino dei Giusti.