The Wom vince il premio “Miglior articolo Web” ai Diversity Media Awards
L’ottava edizione dei Diversity Awards, gli Oscar dell'inclusività organizzati da Fondazione Diversity, ha premiato i personaggi e i contenuti media che hanno contribuito a una rappresentazione valorizzante della diversità nelle aree legate all'identità di genere, all'orientamento sessuale e affettivo, all'etnia, all'età e generazioni e alla disabilità.
Un valore, quello della rappresentazione inclusiva della diversity, su cui si fonda The Wom fin dal principio, e che ha portato il brand a diventare un punto di riferimento per la Gen Z.
The Wom si è distinto nella categoria “Miglior articolo web” - nell’ambito dei premi all’informazione - grazie all'articolo “Mai Dati: l’inchiesta che denuncia l’assenza di dati sulla legge 194”, a firma di Francesca Polizzi. Un articolo che affronta una tematica tanto importante quanto urgente: la mancanza di dati sugli accessi in tutta Italia all'Interruzione Volontaria di Gravidanza.
Durante la cerimonia di premiazione sono stati attribuiti altri riconoscimenti al mondo dei media tra cui: Miglior Articolo Stampa Quotidiani a La Stampa (per l’articolo “Sono stato un bimbo non conforme. Proteggiamo il cuore dei più piccoli” di Jonathan Bazzi), Miglior Articolo Stampa Periodici a 7 Corriere della Sera (per l’articolo “Leggi, percorsi e il balzo tra gli adolescenti. Tutti i punti che dividono” di Greta Sclaunich).
A ritirare il premio è stata Valentina Lonati, Culture Editor di The Wom.
«Siamo orgogliosi di ricevere questo premio: un importante riconoscimento per il lavoro svolto dal team di The Wom,a poco più di un anno dal debutto sui social e sul web. Un impegno quotidiano che nasce dall’esigenza di dare spazio a temi come la parità di diritti, la diversity e l’inclusione», ha dichiarato Daniela Cerrato, Digital Marketing Director di Mondadori Media. «La nostra prima missione è quella di creare consapevolezza e lo facciamo utilizzando un linguaggio che si pone oltre ogni etichetta, per avvicinarci sempre più a ciò che rappresenta il nostro futuro, ovvero le nuove generazioni», ha concluso Cerrato.
«Come Gruppo Mondadori siamo particolarmente orgogliosi di questo importante successo di The Wom. È per tutti noi un privilegio e una continua fonte di entusiasmo poter contribuire alla creazione di una società e un mondo del lavoro, più inclusivi, attenti e orientati al futuro», ha commentato Francesca Rigolio, Chief Diversity Officer del Gruppo Mondadori e Head of Human Resources area LIbri.
«La vittoria di un premio così prestigioso è davvero un riconoscimento importante per The Wom, che da sempre si dedica a promuovere messaggi inclusivi e valorizzanti della diversità e uguaglianza sui social con professionalità e delicatezza. Questo riconoscimento sicuramente può contribuire a far conoscere ancor di più il duro lavoro e l'impegno che si celano dietro a una realtà così importante quale quella di The Wom, sperando di ispirare anche tanti altri a seguirne l'esempio. Io sono onorata di far parte di questa splendida realtà e di dare nel mio piccolo il mio contributo. Ad maiora per tanti altri premi meritati!», ha dichiarato Benedetta de Luca, Gender & Inclusion Editor di The Wom.
I Diversity Awards andranno in onda su Rai 1 il 1° luglio in seconda serata.
Gli altri premi
I vincitori dei Diversity Media Awards sono stati proclamati la sera del 21 giugno durante una serata-evento benefica al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano condotta da Matilda De Angelis e Alberto Boubakar Malanchino.
Intervallati da speech e spettacolari performance, si sono susseguiti sul palco numerosi riconoscimenti. Ornella Vanoni è stata eletta Personaggio dell’Anno.
Mara Maionchi è salita sul palco per ritirare il Premio al Miglior Programma Tv per “Quelle Brave Ragazze”, vinto a parimerito con lo show condotto da Antonella Clerici “The Voice Senior”. La regista del film documentario “La Timidezza delle Chiome”, Valentina Bertani, insieme ai due protagonisti Joshua e Benjamin Israel, hanno ritirato il premio al Miglior Film, mentre il riconoscimento alla Miglior Serie TV Italiana è stato vinto da “Prisma” e ritirato dall’attrice Caterina Forza e dalla sceneggiatrice Alice Urciolo.
Il premio per la Miglior Serie Tv Kids è andato a “Super Benny” che ha visto salire sul palco Benedetta Rossi, protagonista della serie cartoon. Fabio Canino e Laura Piazzi hanno ritirato il riconoscimento come Miglior Programma Radio per “I Miracolati”, mentre “Storia del Mio Nome” è stato eletto Miglior Podcast. Creator dell’anno è stata proclamata Aida Diouf Mbengue, mentre Giulia Paganelli alias Eva Stai Zitta ha ritirato il premio come Miglior Prodotto Digital per il contenuto “Diet Culture. Ripassimo Smart”. La vittoria per la Miglior Serie Tv Straniera se l’è aggiudicata “The Umbrella Academy”.