Entertainment

Amore e morte a Venezia nel film di Rai 2

amore e morte a venezia film
Rai 2 propone il film Amore e morte a Venezia, in cui una misteriosa morte è legata al furto di un’opera d’arte (enigmatica) di Sandro Botticelli. Tra canali e musei, risalire alla verità non è semplice.

Rai 2 prosegue il ciclo Nel segno del giallo proponendo sabato 17 giugno Amore e morte a Venezia, un film tedesco diretto da Johannes Grieser. Al centro della storia c’è il mistero che ruota intorno alla morte di un restauratore a Venezia. Determinata a capire cosa sia successo a suo marito, Anna indaga e arriva a un’amara verità.

Un Botticelli noto in tutto il mondo, un misterioso falsario d’arte e un delitto quasi perfetto fanno da sfondo alla storia di cui è protagonista Alwara Höfels, nota per la serie tv Tatort. Invischiata in un groviglio di menzogne e inganni sullo sfondo della laguna veneziana, Anna tenterà l’impossibile per luce sull’accaduto.

Il poster originale del film di Rai 2 Amore e morte a Venezia.
Il poster originale del film di Rai 2 Amore e morte a Venezia.

La trama del film

Amore e morte a Venezia, il film di Rai 2, vede l’attrice Alwara Höfels, nei panni di Anna, la moglie del restauratore Lukas Albrecht (Roman Binder). Quando Lukas annega in circostanze misteriose nel Canale dei Marani a Venezia, il commissario Mattia Santo (Rudy Ruggiero) non vi intravede nessun crimine dietro: potrebbe aver perso conoscenza, essere caduto in acqua ed essere stato investito da un taxi acqueo. Tuttavia, Anna dubita sulla ricostruzione dei fatti e su come siano andate le cose.

Arrivata da Vienna nella laguna con il figlio Paul (Filip Wyzinski), un bambino autistico di undici anni, Anna non crede che la morte di Lukas sia stata accidentale: il marito, dopotutto, non aveva tracce di alcol nel sangue, conosceva bene la città e sapeva nuotare. Quando poi le viene chiesto dalla direttrice (Julia Stemberger) del museo d’arte Gambrini, cliente di Lukas, di un dipinto di Botticelli scomparso di cui suo marito aveva fatto una copia (finita al museo al posto dell’originale), i suoi dubbi aumentano.

Su una cosa però Anna è sicura: Lukas non si sarebbe mai fatto coinvolgere da un giro di ladri di opere d’arte per nulla al mondo. Per capire cosa è successo quella notte sul canale, Anna dà avvio alle proprie indagini con l’aiuto del gallerista Rafael (Christopher Schärf). Del resto, tutti sembrano più interessati al dipinto che alla verità sulla morte di Lukas: dall’ex studentessa Federica Patta (Katia Fellin) fino al miliardario di origine coreane Frank Lee (Hyun Wanner) e al capitano Carlo Gabato  (Leonardo Nigro) del Dipartimento per la Tutela dei Beni Artistici e Culturali. E l'assassino (o gli assassini) si nasconde tra loro.

Il Ritratto di Dama

Il dipinto a cui Lukas, la vittima del film di Rai 2 Amore e morte a Venezia, di cui Lukas ha fatto una copia è il Ritratto di dama di Sandro Botticelli, in cui dominano il rosso e il nero, i colori dell’amore e della morte.

Il Ritratto di Dama di Botticelli è una delle opere più affascinanti e misteriose dell'artista rinascimentale italiano Sandro Botticelli. Questo dipinto è anche noto con il nome di "Simonetta Vespucci" o "La Bella Simonetta", in quanto si ritiene che ritragga Simonetta Vespucci, una donna di straordinaria bellezza che era anche un'importante musa ispiratrice per gli artisti dell'epoca.

Il ritratto è stato dipinto intorno al 1480 ed è realizzato con tempera su tavola. Misura circa 47x35 centimetri ed è conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze, Italia. Simonetta Vespucci è raffigurata di profilo, indossando un abito elegante e un velo trasparente. La sua figura è delicata e aristocratica, con i capelli biondi intrecciati e un'espressione dolce e serena. Il volto di Simonetta è notevole per la sua perfezione ideale e la sua bellezza eterea, che Botticelli ha reso attraverso una resa accurata dei dettagli, come gli occhi grandi e lisci, le sopracciglia ben definite e le labbra sottili.

Il dipinto è caratterizzato da uno sfondo scuro che mette in risalto la figura di Simonetta, focalizzando l'attenzione sul suo volto. La luce sembra provenire da sinistra, creando un effetto di chiaroscuro che dà profondità alla composizione.

Il Ritratto di Dama di Sandro Botticelli.
Il Ritratto di Dama di Sandro Botticelli.

Il Canale dei Marani

Il film di Rai 2 Amore e morte a Venezia è stato girato nella città in cui Luchino Visconti aveva già ambientato Morte a Venezia e in cui Kenneth Branagh ha girato il prossimo Assassinio a Venezia, tratto dal romanzo di Agatha Christie.

Per via della sua conformazione, la città ha sempre attratto produzioni cinematografiche e televisive per racconti intrisi di giallo e mistero. In Amore e morte a Venezia, grande risalto ha il Canale dei Marani, dove Lukas viene trovato morto. Si trova tra Carnareggio e Murano, nelle vicinanze del Faro.

Curiosamente, è lo stesso canale in cui venivano affogate le vittime innocenti degli spietati Inquisitori di Stato e la ragione è di facile intuizione:  per la velocità della marea che scava quotidianamente il fondale, il canale è particolarmente profondo con batimetriche che variano da 4 metri in prossimità delle Bricole agli oltre 13 metri del centro del canale.

Amore e morte a Venezia: Le foto del film

1 / 24
1/24
2/24
3/24
4/24
5/24
6/24
7/24
8/24
9/24
10/24
11/24
12/24
13/24
14/24
15/24
16/24
17/24
18/24
19/24
20/24
21/24
22/24
23/24
24/24
PREV
NEXT
Riproduzione riservata