Entertainment

Scarlett Johansson e la città dell’asteroide per Wes Anderson

asteroid city film
Presentato in concorso a Cannes, esce nelle sale americane Asteroid City, il nuovo film di Wes Anderson. Accolto tiepidamente sulla Croisette, è un’opera che richiede attenzione da parte dello spettatore per il microcosmo universale che rappresenta la cittadina che dà il titolo al lungometraggio.

Dopo essere stato presentato in anteprima in concorso al Festival di Cannes, Asteroid City, il nuovo film di Wes Anderson, esce nelle sale americane. In Italia, arriverà il 14 settembre distribuito da Universal Pictures ma nell’attesa cerchiamo di capire di cosa parla il film e, soprattutto, da chi è popolato l’universo di Asteroid City, immaginaria città americana nel deserto. Ed è ad Asteroid City che, nel 1955, l’itinerario di una convention di giovani astronomi e cadetti spaziali (organizzata per riunire studenti e genitori di tutto il paese per una competizione accademica e di affiatamento) viene spettacolarmente sconvolto da eventi che cambiano il mondo.

Uno spettacolo nello spettacolo

La grande estate dei film americana si apre con Asteroid City, che ci porta nell’eponima cittadina nel sud ovest americano nel 1955. La popolazione è del posto è abbastanza esigua: 87 sono in tutto gli abitanti, che possono usufruire di una tavola calda con 12 sgabelli, una stazione di servizio con una sola pompa, un motel con dieci stanze, un’unica cabina telefonica e, appena fuori dal centro, un enorme cratere e un osservatorio. Ed è qui che incontriamo per la prima volta Augie Steenbeck (Jason Schwartzmann), Midge Campbell (Scarlett Johansson) e Stanley Zak (Tom Hanks).

Poco dopo, incontriamo nuovamente Augie e Midge ma questa volta sono nel backstage di un teatro nei panni rispettivamente di Jones Hall e Mercedes Ford, in compagnia degli altri interpreti di uno spettacolo dal titolo Asteroid City. Gli eventi a cui assistiamo sono infatti uno spettacolo nello spettacolo: “Dopotutto la mia è una storia di attori che interpretano attori che interpretano attori”, ha commentato divertito Wes Anderson. A introdurre lo spettacolo teatrale in televisione c’è un presentatore (Bryan Cranston) che si collega con il dietro le quinte del Tarkington Theatre con il drammaturgo Conrad Earp (Edward Norton) e il cast di attori.

Augie, fotografo di guerra e da poco vedovo, è arrivato con le sue tre piccole figlie e il figlio adolescente Woodrow (Jake Ryan), da poco premiato come giovane astronomo. Sono lì perché quello è il fine settimana di celebrazioni per l’Asteroid Day: si festeggia infatti quanto accaduto il 27 settembre 3007 a.C., quando un meteorite è caduto nella zona lasciando l’enorme cratere di cui prima. 

In visita alla cittadina, sono arrivate anche Midge Campbell, star del cinema, e sua figlia Dinah (Grace Edwards), anche sei astronoma in erba, insieme ad altre tre giovani cadetti spaziali con le loro invenzioni scientifiche e i loro genitori al seguito. Ad attenderli e ospitarli ci sono invece il generale Grif Gibson (Jeffrey Wright) e l’astronoma Hickenlooper (Tilda Swinton).

Asteroid City: Le foto del film

1 / 17
1/17
2/17
3/17
4/17
5/17
6/17
7/17
8/17
9/17
10/17
11/17
12/17
13/17
14/17
15/17
16/17
17/17
PREV
NEXT

L’America degli anni Cinquanta

Più di ogni altro film di Wes Anderson, Asteroid City è intriso della storia e dei miti delle due differenti coste statunitensi degli anni Cinquanta, il West e Broadway, ciascuno con i propri eroi e le proprie leggende. In un periodo di fortissima espansione verso ovest, sullo sfondo della paranoia del dopoguerra, di segreti nucleari gelosamente custoditi e di grandi invenzioni, gli americani puntano alle stelle, sognando di conquistare lo spazio e affidandosi all’ingegneria e alla scienza al motto di “tutto è possibile”.

Il desiderio di esplorare nuovi mondi si riflette anche nel mondo dello spettacolo e dell’arte in generale. Una rivoluzione iniziata già negli anni Trenta e Quaranta sfocia nelle opere di Tennessee Williams, con protagonisti attori come James Dean e Marlon Brando, che raccontano le vite di chi ha contribuito a far grande la storia dell’America di metà Novecento.

Pur appartenendo a chi ha contribuito alla storia del Paese, i personaggi del film Asteroid City sono contraddistinti da una vena di malinconia. Augie Steenbeck, ad esempio, affronta la genitorialità senza la sua amata metà, costretto a far pace con il suocero e a creare una nuova unità familiare. Ma più di tutto dovrà dire ai suoi figli che la loro madre è morta e che da giorni si stanno muovendo con le sue ceneri in un tupperware.

Nel corso della storia, sboccerà un giovane amore, una scienziata offrirà il suo aiuto a un allievo straordinario e un vedovo e una divorziata stringeranno un’intesa per alcune notti. E tutti quanti avranno alla fine la traiettoria della loro vita futura leggermente modificata.

Motivo per cui Asteroid City, la città al centro del nuovo film di Wes Anderson, è un luogo onirico in cui contemplare l’universo con tutte le sue sfumature: l’amore e la solitudine, il dolore e la speranza, e il senso della vita e della morte.

Asteroid City: Le foto di backstage

1 / 15
1/15
2/15
3/15
4/15
5/15
6/15
7/15
8/15
9/15
10/15
11/15
12/15
13/15
14/15
15/15
PREV
NEXT
Riproduzione riservata