Rai Movie propone la sera del 28 novembre in prima serata il film Bombshell - La voce dello scandalo. Diretto da Jay Roach e basato su fatti realmente accaduti, il film Rai Movie Bombshell – La voce dello scandalo racconta la battaglia di un gruppo di donne contro il sessismo e gli abusi di potere all'interno di Fox News, uno dei più potenti network mediatici al mondo. Con un cast eccezionale che include Charlize Theron, Nicole Kidman e Margot Robbie, il film esplora il coraggio e la complessità delle protagoniste che hanno sfidato il sistema, contribuendo a un movimento globale per i diritti delle donne.
L’estate del 2016 è il punto di partenza della storia. Gretchen Carlson (Nicole Kidman), ex conduttrice di Fox & Friends, avvia una causa contro Roger Ailes (John Lithgow), il CEO di Fox News, accusandolo di molestie sessuali. Inizialmente isolata, Gretchen trova alleate in Megyn Kelly (Charlize Theron), una delle anchor di punta del network, e nella giovane produttrice Kayla Pospisil (Margot Robbie), un personaggio di finzione che incarna le esperienze di molte donne vittime di abusi.
La narrazione si sviluppa attraverso i punti di vista delle tre donne, mostrando il sistema tossico di potere che protegge Ailes e la cultura della paura che permea Fox News. Il film culmina con la caduta di Ailes e il licenziamento, segnando una vittoria storica contro il sessismo e aprendo la strada al movimento globale #MeToo.
Bombshell - La voce dello scandalo è, dunque, più di un semplice film: è un manifesto contro l'abuso di potere e una celebrazione del coraggio di chi osa sfidare il sistema.
I personaggi principali
I personaggi del film Rai Movie Bombshell – La voce dello scandalo incarnano la complessità emotiva e morale delle persone coinvolte nello scandalo di Fox News, offrendo uno spaccato umano di una vicenda di portata storica. Al centro della storia troviamo Megyn Kelly, interpretata magistralmente da Charlize Theron, che si trasforma letteralmente nel personaggio grazie a un lavoro meticoloso sul trucco protesico e sulla voce. Megyn è una giornalista affermata, forte e determinata, ma anche una donna che deve affrontare il peso di una scelta difficile: denunciare le molestie subite da Roger Ailes o mantenere il silenzio per proteggere la sua carriera. Theron riesce a rappresentare con straordinaria intensità il conflitto interiore di una donna che rischia di perdere tutto per la verità.
Accanto a lei c’è Gretchen Carlson, impersonata da Nicole Kidman, la prima a sfidare apertamente Ailes. Carlson è una figura che incarna il coraggio e la determinazione di chi osa sfidare il sistema, pur sapendo di dover affrontare enormi rischi personali e professionali. Kidman restituisce al personaggio una grande umanità, mostrando sia la vulnerabilità che la forza di una donna che combatte per un cambiamento duraturo.
Margot Robbie, invece, dà vita a Kayla Pospisil, un personaggio di finzione ispirato alle testimonianze di molte donne vittime di abusi. Kayla è una giovane giornalista ambiziosa, entusiasta di lavorare a Fox News, ma che si trova intrappolata in un sistema tossico che non aveva previsto. Robbie interpreta con delicatezza e profondità il percorso di perdita dell’innocenza del suo personaggio, esplorando le pressioni psicologiche che le vittime di abusi subiscono.
Roger Ailes, portato in scena da John Lithgow, è l’antagonista della storia, un uomo potente e carismatico che incarna le contraddizioni di un predatore. Lithgow riesce a bilanciare il fascino e l’arroganza di Ailes, mostrando sia il lato umano che quello oscuro di un uomo incapace di vedere il male che ha inflitto. Anche Rupert Murdoch, interpretato da Malcolm McDowell, gioca un ruolo chiave nella storia, rappresentando la figura del magnate pragmatico che, pur essendo amico di Ailes, è costretto a sacrificare il suo protetto per salvare l’impero mediatico.
Sessismo e abuso di potere
Il cuore pulsante del film Rai Movie Bombshell – La voce dello scandalo risiede nei temi che affronta, con una narrazione che scava in profondità nelle dinamiche di potere, sessismo e coraggio individuale. Al centro della storia c’è la denuncia del sistema di molestie e abusi di potere radicato in Fox News, un microcosmo di una realtà più ampia e globale. Il film mette in luce come queste dinamiche non siano limitate a un particolare ambiente o contesto politico, ma siano il risultato di una cultura tossica che attraversa ogni settore della società.
Un altro tema centrale è il coraggio delle donne che decidono di parlare. Bombshell – La voce dello scandalo esplora il prezzo personale e professionale che queste scelte comportano, mostrando come la solidarietà femminile possa rompere il silenzio e innescare cambiamenti significativi. La narrazione si concentra sulle difficoltà emotive delle protagoniste, che affrontano non solo le conseguenze delle loro azioni ma anche i dubbi e le contraddizioni interiori.
Il film riflette anche sulle zone grigie del rapporto tra vittima e molestatore, evidenziando quanto sia complesso denunciare una figura che, a volte, ha avuto anche un ruolo positivo nella carriera della vittima. Tale ambivalenza è ben rappresentata dalla relazione tra Megyn Kelly e Roger Ailes, in cui la lealtà e l’ammirazione per alcuni aspetti del suo lavoro si scontrano con la necessità di denunciare gli abusi.
Infine, Bombshell – La voce dello scandalo è un’analisi della manipolazione del potere, sia nella sfera personale che in quella professionale. Ailes è il simbolo di un sistema che sfrutta il fascino e il controllo per mantenere le sue vittime in una posizione di vulnerabilità. Tuttavia, il film non si limita a demonizzarlo: offre una rappresentazione sfaccettata dei personaggi, mostrando come la forza e le debolezze umane possano coesistere anche nei contesti più tossici.