Arriva al cinema il 31 maggio, distribuito da Universal Pictures Italia, il film Campioni, diretto da Bobby Farrelly. Woody Harrelson è il protagonista dell’esilarante e commovente storia di un ex allenatore di basket di serie B che, dopo una serie di passi falsi, viene incaricato dal tribunale di gestire una squadra di giocatori con disabilità intellettive. Ben presto, si renderà conto che, nonostante i suoi dubbi, la squadra può andare più lontano di quanto abbia mai immaginato.
Un protagonista poco empatico
In Campioni, il nuovo film di Bobby Farrell, un allenatore di basket di seconda categoria viene condannato a prestare servizio sociale come coach di una squadra di atletici con disabilità intellettive dopo un paio di episodi poco disciplinati dentro e fuori dal campo. Se la premessa non vi suona nuova è perché Campioni è il remake statunitense di un film spagnolo, Non ci resta che vincere, campioni di incassi in patria nel 2018.
“Quando ho visto l’originale, l’ho trovato fenomenale”, ha commentato l’attore Woody Harrelson, scelto come protagonista del remake. “Raccontava infatti una storia così bella, commovente e sorprendente da non poter rimanere indifferenti: è molto raro imbattersi in gioiellini di quel tipo, capaci di farti ridere ma di toccarti anche il cuore. Abbattendo ogni pregiudizio e stereotipo, il protagonista insegnerà il basket ai ragazzi ma da loro imparerà come diventare una persona migliore”.
Il personaggio che Harrelson interpreta nel film Campioni è quello del coach Marcus, un uomo che sta attraversando un periodo non facile non solo dal punto di vista professionale ma anche da quello personale. Dopo una giornata particolarmente difficile in campo, tocca il fondo quando in seguito a diverse decisioni sbagliate si ritrova dritto dentro un Tribunale, con un giudice che non gli lascia molta scelta: tra andare in carcere e allenare una squadra di atleti disabili, Marcus opta per la seconda, seppur con riluttanza.
“Marcus è quel tipo di persona che non riesce mai a entrare in empatia con gli altri”, ha sottolineato l’attore. “È bravissimo in quello che fa, ha le capacità di essere un buon allenatore ma la sua testardaggine gli complica ogni tipo di relazione. Tuttavia, quella a cui va incontro è un’evoluzione inaspettata e insperata, creando dei legami unici con i nuovi ragazzi che è costretto ad allenare”.
Gli altri personaggi
La mancanza di empatia di Marcus è qualcosa di cui si accorge nel film Campioni anche Alex, interpretata da Kaitlin Olson. I due si conoscono tramite una app di incontri ma il primo appuntamento è talmente disastroso che Alex si ripromette di non vederlo mai più. Ma, quando Marcus inizia ad allenare la squadra di disabili, i due si rivedono per mezzo di Johnny, il fratello di Alex con la sindrome di Down (Kevin Iannucci).
“Alex ha circa 40 anni e vive ancora con la madre e il fratello”, ha spiegato Olson. “Nutre molta responsabilità nei confronti di Johnny e lo considera come al primo posto tra le priorità della sua vita. È felice di stargli accanto ma ben presto dovrà renderci conto di quanto lui invece non abbia bisogno di qualcuno che gli stia costantemente appresso”.
A gestire il centro ricreativo senza scopo di lucro in cui Marcus viene mandato ad allenare è Julio, impersonato dall’attore Cheech Martin. “Julio ha dedicato la sua vita alla gestione della squadra e, al contrario di Marcus, sa come relazionarsi con gli altri: ci si fida ciecamente di lui”, ha precisato il regista Bobby Farrelly. Ernie Hudson porta, invece, in scena l’allenatore Peretti, che sta al di sopra di Marcus nella squadra degli Iowa Stallions.
Campioni, infine, è un film che vuole lanciare un bellissimo messaggio di inclusività. E per farlo i produttori hanno deciso di far interpretare gli atleti disabili da veri attori disabili. “Il mondo sta cambiando in senso positivo ma per gli attori disabili continua a essere un problema ottenere ruoli nei film: spesso anche per personaggi disabili si scelgono attori non disabili. Ma noi non volevamo farlo”, ha aggiunto Farrelly. “Abbiamo scelto dieci attori disabili e abbiamo affidato loro ruoli impegnativi. Alcuni non avevano mai recitato prima e si erano sentiti ripetere che mai lo avrebbero fatto”.
I dieci attori che compongono la squadra di atleti disabili sono Madison Tevlin (Cosentino), Joshua Felder (Darius), Kevin Iannucci (Johnny), Ashton Gunning (Cody), Matthew Von Der Ahe (Craig), Tom Sinclair (Blair), James Day Keith (Benny), Alex Hintz (Arthur), Casey Metcalfe (Marlon) e Bradley Edens (Showtime).