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Cannes 2024: Anya Taylor-Joy è Furiosa nel film più atteso dell’anno

08-05-2024

Presentato fuori concorso a Cannes, Furiosa è il film che continua la saga di Mad Max facendo da prequel a Fury Road. Con al centro una protagonista che affronta un viaggio di trasformazione per proteggere ciò che per lei è più caro.

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Sarà nelle sale italiane dal 23 maggio, distribuito da Warner Bros, il film Furiosa diretto da George Miller. Presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2024, dove è tra i film più attesi, Furiosa vede protagonisti gli attori Anya Taylor-Joy e Chris Hemsworth per quello che è l’atteso ritorno all’iconico mondo distopico che il pluripremiato e geniale filmmaker George Miller ha creato più di 30 anni fa, con gli emblematici film di Mad Max.

Miller ora volta nuovamente pagina con una nuovissima avventura d’azione originale e standalone che rivela le origini del potente personaggio protagonista nel pluripremiato successo mondiale Mad Max: Fury Road. Mentre il mondo va in rovina, la giovane Furiosa viene strappata dal Luogo Verde delle Molte Madri, e cade nelle mani di una grande Orda di Motociclisti guidata dal Signore della Guerra Dementus. Attraversando le Terre Desolate, si imbattono nella Cittadella presieduta da Immortan Joe. Mentre i due tiranni si battono per il predominio, Furiosa deve sopravvivere a molte prove e mettere insieme i mezzi per trovare la strada di casa.

Al fianco di Taylor-Joy e Hemsworth tra i protagonisti del film troviamo anche Alyla Browne e Tim Burke.

Un universo più ricco

Il film Furiosa rappresenta un viaggio narrativo significativo sia per il regista George Miller che per il pubblico, collegandosi direttamente agli eventi di Mad Max: Fury Road. Questo prequel esplora in dettaglio la giovinezza e l'evoluzione di Furiosa, uno dei personaggi più intriganti del franchise di Mad Max. Miller descrive, infatti, Furiosa come una narrazione che copre un arco di tempo di 16 anni, da quando Furiosa è una bambina di dieci anni fino a quando diventa una donna di ventisei anni, avvicinandosi agli eventi di Fury Road.

Furiosa inizia con il rapimento del personaggio principale dalla sua casa durante l'infanzia, segnando l'inizio di un'odissea che si estende per la maggior parte della sua giovinezza. La trama si concentra sulla promessa di Furiosa di ritornare a casa, costi quel che costi, un tema che alimenta il suo viaggio emotivo e fisico attraverso un mondo post-apocalittico. Durante questo periodo, Furiosa acquisisce le competenze e la determinazione che la definiranno come la guerriera vista in Fury Road.

Oltre a Furiosa, interpretata da Anya Taylor-Joy, il film introduce nuovi personaggi come Dementus, un carismatico signore della guerra interpretato da Chris Hemsworth, e Praetorian Jack, un abile guerriero stradale che svolge un ruolo cruciale nella crescita di Furiosa. Questi personaggi contribuiscono significativamente alla narrazione, aggiungendo profondità e conflitto al racconto.

Il film Furiosa esplora temi di sopravvivenza, identità e potere attraverso l'interazione dinamica tra i personaggi e il loro ambiente inospitale. Il film si addentra nella ripetizione dei comportamenti umani nei tempi e spazi diversi, un concetto che Miller trova affascinante. Il regista ha evidenziato come, nonostante il contesto futuristico, i comportamenti umani fondamentali rimangano invariati, spesso riflettendo strutture di potere medievali o pre-medievali.

La narrazione si concentra non solo sugli eventi fisici dell'odissea di Furiosa ma anche sull'evoluzione interiore del suo personaggio. La lotta per tornare a casa diventa una metafora del viaggio dell'anima verso la scoperta di sé, la resilienza e la redenzione.

Il poster italiano del film Furiosa. — Il poster italiano del film **Furiosa**.

Una nuova Furiosa

A interpretare la protagonista del film Furiosa è l’attrice Anya Taylor-Joy. Ed è direttamente da lei che ci facciamo raccontare chi è la sua eroina.

“Ricordo che all'inizio delle riprese, George Miller e io avevamo lunghe conversazioni che duravano quattro o cinque ore, e un giorno mi ha chiesto di giustificargli la realizzazione del film. "Devi convincermi del motivo per cui stiamo persino realizzando questo film". Ho risposto che lo vedo come un racconto di avvertimento. Lo vedo come la presentazione di un mondo che è straordinariamente divertente ed estremamente bello in termini di arte che tutti gli altri apportano. Ma la realtà di quell'universo non è così lontana dalla nostra: in termini di racconto, ho trovato giusta l'ossessione di Furiosa di tornare al Luogo Verde. Penso che sia qualcosa che riguarda tutti quanti: proteggere il nostro pianeta”.

“Da artista, cerco sempre di mettermi in situazioni in cui sono costretta a crescere. Non mi è mai dispiaciuto che Furiosa non parlasse molto, perché mi sembrava una caratteristica fondamentale del personaggio. Tutto ciò per me significava che dovevo attenermi essenzialmente al linguaggio del corpo, ai miei occhi e anche alla respirazione, per essere in grado di trasmettere qualcosa. E ciò ha aperto un intero altro universo di recitazione per me, perché avevo perimetri entro cui muovermi e non potevo davvero andare oltre quelli”.

“Quando ho preso in mano il personaggio di Furiosa, lei è travestita da ragazzo. Sta zitta, perché la sua voce rivelerebbe il suo sesso. Ma pian piano la vediamo cambiare, dopo la lunghissima sequenza d’azione che ha previsto nove mesi di riprese: è lì che per la prima volta le è permesso essere se stessa. È la prima volta che non si nasconde mentre sopravvive. Da quel momento in poi non c'è tempo per nascondersi. Dall'incontro con Praetorian Jack - che la disarma completamente, perché è gentile con lei e le dà un'opportunità - lei poi sale di grado. Penso che Praetorian Jack sia l'unica persona di cui si fida tanto quanto di se stessa”.

“Lei sa che lui le copre le spalle e si prenderà cura di lei e che in team siano migliori di quanto lei sia da sola. Quel momento è interessante, perché c'è una parte di te che vuole che lei rimanga con lui nella Cittadella. Ma come potrebbe mai dimenticare il suo unico motivo di vita, che è quello di tornare al Luogo Verde e realizzare il desiderio di sua madre, quello che era una promessa, un giuramento? Penso che sia un momento interessante per scoprire lei come giovane donna, consapevole delle sue abilità”.