Entertainment

Chien de la Casse: Un film per chi cerca il proprio posto nel mondo

chien de la casse film
Arriva nelle sale italiane il film Chien de la Casse, un’opera prima che racconta la storia di tre giovani che cercano il proprio posto nel mondo con umorismo e sensibilità.

Arriva nei nostri cinema dal 23 maggio, distribuito da NoMad Entertainment il film Chien de la Casse, diretto da Jean-Baptiste Durand e interpretato dagli attori Anthony Bajon, Rapahel Quenard e Galatea Bellugi, recentemente apprezzata in Gloria!. Miglior opera prima ai César 2024, il film Chien de la Casse si presenta come una penetrante analisi delle dinamiche di amicizia e dei conflitti interiori vissuti dai giovani in un piccolo villaggio del Sud della Francia. Il primo lungometraggio di Durand si distingue, infatti, per la sua capacità di raccontare una storia profondamente umana e realistica, facendo emergere le complessità delle relazioni tra i personaggi principali.

Il film segue la vita di Dog e Mirales, due amici d'infanzia inseparabili. La loro esistenza si svolge tra le strade del villaggio, dove il tempo sembra scorrere tra scherzi e quotidianità. Tuttavia, l'introduzione del personaggio di Elsa porta Dog a vivere una storia d'amore che cambia le dinamiche della loro amicizia. Il nuovo legame sentimentale permette a entrambi di crescere e di cercare il proprio posto nel mondo, modificando così la loro relazione fraterna.

I personaggi principali

Dog, interpretato nel film Chien de la Casse, da Anthony Bajon, è un individuo riservato e riflessivo, a tratti quasi stoico, che affronta la vita con una pacatezza quasi animale. Dog rappresenta una figura di quiete forza, mantenendo un legame quasi fraterno con Mirales nonostante le sfide.

Mirales, il personaggio di Raphaël Quenard, è l'opposto di Dog: vivace, verboso e pieno di vita. La sua complessità emerge attraverso il suo amore per la letteratura e il desiderio di cambiare se stesso e il mondo intorno a sé. Nonostante le sue buone intenzioni, spesso la sua natura dominante si scontra con il bisogno di affetto e approvazione.

Elsa, interpretata da Galatea Bellugi, è la catalizzatrice del cambiamento nella vita di Dog. Il suo arrivo introduce una nuova dimensione emotiva e diventa un punto di svolta per la trama, mettendo in luce le tensioni esistenti e spingendo i personaggi verso una crescita personale.

Il film esplora temi come l'amicizia, l'identità, la crescita personale e il conflitto interiore. La metafora del "cane", come descritto da Durand, illustra il rapporto di fedeltà e dipendenza tra Dog e Mirales, simile a quello tra un padrone e il suo cane. Questo legame viene messo alla prova dall'evoluzione dei personaggi e dall'introduzione di nuovi legami affettivi.

Jean-Baptiste Durand ha ulteriormente spiegato come il titolo Chien de la casse si riferisca non solo a una metafora dell'amicizia e della lealtà ma anche a un sentimento di resilienza e indipendenza che i personaggi cercano di perseguire. Il regista ha inoltre sottolineato come, nonostante il contesto possa sembrare violento e crudele, vi è un'onestà fondamentale e una malinconia che permea le interazioni.

Il poster del film Chien de la Casse.
Il poster del film Chien de la Casse.

L’origine del film

Durand condivide la sua visione personale e la genesi del film Chien de la Casse: "Sono cresciuto in un ambiente simile, circondato da amici in un piccolo villaggio. Questo film è un tentativo di colmare un vuoto di rappresentazione, di mostrare una realtà diversa da quella comunemente descritta nei film di 'banlieue'".

Sul rapporto tra i personaggi, Durand ha anche: "Dog e Mirales hanno un rapporto che va oltre la semplice amicizia. È un legame che assomiglia a quello tra un padrone e il suo cane, pieno di amore incondizionato e una lealtà che sfida spesso il senso comune".

Il regista ha voluto soffermarsi poi l'importanza dell'umorismo nella storia: "L'umorismo nel nostro film non ammorbidisce la durezza della vita, ma rivela la complessità dei personaggi e il loro modo unico di interagire con il mondo. Ridiamo perché riconosciamo la loro humanità e le loro imperfezioni."

Chien de la Casse è in definitiva un film che combina con successo elementi di realismo e narrazione emotiva intensa. Attraverso una regia attenta e una sceneggiatura ricca, Jean-Baptiste Durand offre uno sguardo empatico e profondo sulla vita di giovani che cercano di trovare il loro posto in un mondo che spesso sembra non appartenergli.

Chien de la Casse: Le foto del film

1 / 8
1/8
2/8
3/8
4/8
5/8
6/8
7/8
8/8
PREV
NEXT
Riproduzione riservata