Debutta su Paramount+ il 28 ottobre Compagni di viaggio, la nuova serie tv con Matt Bomer e Jonathan Bailey. Epica storia d’amore e thriller politico, è stata creata dal candidato all’Oscar Ron Nyswaner ed è composta da otto episodi che riprendono il romanzo di Thomas Mallon.
Al centro della serie tv Paramount+ Compagni di viaggio c’è il carismatica Hawkins Fuller (Matt Bomer), un uomo lavora dietro le quinte della politica. Hawkins evita le relazioni sentimentali, finché non incontra Tim Laughlin (Jonathan Bailey), un giovane pieno di idealismo e fede religiosa. I due iniziano una storia d'amore proprio mentre Joseph McCarthy e Roy Cohn dichiarano guerra ai "sovversivi e ai deviati sessuali", dando inizio a uno dei periodi più bui della storia americana del XX secolo.
Nel corso di quattro decenni, seguiamo i cinque personaggi principali - Hawk, Tim, Marcus (Jelani Alladin), Lucy (Allison Williams) e Frankie (Noah J. Ricketts) - mentre incrociano le loro strade tra le proteste per la guerra del Vietnam degli anni '60, l'edonismo alimentato dalle droghe degli anni '70 e la crisi dell'AIDS degli anni '80, affrontando i propri ostacoli interiori e quelli del mondo circostante.
Una perfetta chimica
Quando Hawkins 'Hawk' Fuller (Matt Bomer), un influente collaboratore al servizio di un senatore degli Stati Uniti, incontra il politico in erba Tim Laughlin (Jonathan Bailey) durante una raccolta fondi a Washington, l'attrazione tra i due uomini è istantanea. Il problema è che l'anno è il 1952 e il senatore repubblicano Joseph McCarthy (Chris Bauer) sta per annunciare la sua intenzione di eliminare i "sovversivi e deviati sessuali" che militano tra le fila del governo degli Stati Uniti.
È questa l'ambientazione della nuova serie tv di Paramount+, Compagni di viaggio, basato sul romanzo di Thomas Mallon, che segue la storia d'amore tra Hawk e Tim nel corso di quattro decenni mentre continuano a essere attratti l'uno verso l'altro. "È affascinante vedere una forte attrazione tra persone che vedono la vita in modo molto diverso", ha dichiarato Ron Nyswaner, creatore e produttore esecutivo della serie tv. “I due protagonisti sono, per ragioni svariate, inadatti l'uno all'altro, ma la loro attrazione è forte e palpabile sin da subito. E si ritrovano a viverla in un ambiente ad alta pressione e ad alto rischio. Il rischio che corrono è quello di poter rovinare per sempre le loro vite".
I protagonisti
Cruciale per la riuscita della serie tv Paramount+ Compagni di viaggio è stato trovare due attori con la giusta chimica. Ron Nyswaner ha evidenziato come, dal suo punto di vista, Matt Bomer e Jonathan Bailey incarnino perfettamente il desiderio che spinge i loro personaggi a tornare l'uno dall'altro. "Matt ha la capacità di comunicare ciò che sta accadendo dentro di lui senza doverlo dire. La vita interiore di Hawkins è nascosta al mondo: è troppo rischioso condividerla con gli altri. Tim, invece, è l'opposto: le sue emozioni sono ben manifeste. Jonathan trasmette molto bene l'incredibile energia nervosa che Tim mostra nel desiderare così intensamente qualcosa”.
Per mantenere la sua copertura, Hawk sposa l’amica Lucy (Allison Williams), che è anche la figlia del suo capo, il senatore Wesley Smith (Linus Roache). "Lucy e Hawk si conoscono fin dall'infanzia", ha spiegato Nyswaner. "C'è sempre stata l'assunzione che si sarebbero sposati un giorno. Ma ciò che trovo affascinante in Lucy è cosa sa di Hawk. Pone una domanda cruciale: cosa siamo disposti ad affrontare se possiamo stare con qualcuno a cui teniamo?".
"Lucy e Tim si trovano in una situazione simile: entrambi desiderano lo stesso uomo e sono disposti a rinunciare a certe cose pur di averlo, ma a un certo punto pagheranno un prezzo molto alto per questo".
La linea temporale della serie tv Paramount+ Compagni di viaggio va dall'era McCarthy alla crisi dell'AIDS degli anni '80. La narrazione è non lineare e il che, come ha ammesso lo stesso Nyswaner, qualche volta ha causato confusione sul set: "C'erano momenti in cui, in un solo giorno, ci trovavamo in tre decenni diversi", ha ricordato. “È stata una bella ma impegnativa sfida per la troupe".