Coup de chance (Colpo di fortuna) è il nuovo film di Woody Allen, il cinquantesimo, che verrà presentato fuori concorso al Festival di Venezia 2023 e arriverà poi in sala il 7 dicembre grazie a Lucky Red. Con protagonisti gli attori Lou de Laâge, Valérie Lemercier, Melvil Poupaud e Niels Schneider, racconta del ruolo fondamentale che il caso e la fortuna giocano nelle nostre vite.
Fanny (Lou de Laâge) e Jean (Melvil Poupaud) hanno tutto per essere una coppia perfetta: realizzati nella loro vita professionale, vivono in un magnifico appartamento in uno dei più quartieri di Parigi e appaiono innamorati come il primo giorno. Ma quando Fanny incontra, per caso, Alain (Niels Schneider), ex compagno di liceo, tutto cambia. Cominciano a vedersi molto più spesso e a diventare sempre più intimi…
Ritorno a Parigi
Il cinema di Woody Allen è indiscutibilmente legato alla città di New York. Tuttavia, Parigi occupa un posto speciale nel cuore del cineasta: dopo avervi girato nel 1996 Tutti dicono I love you e reso la capitale francese protagonista di Midnight in Paris nel 2010, vi ritorna ora per un film interamente girato in francese, Coup de chance.
In un primo momento, tuttavia, aveva in mente di realizzare il lungometraggio in inglese e di raccontare degli americani che vivano in città. “Non parlo molto bene il francese e lo capisco ancora meno”, ha scherzato Allen. “Ma, quando ho finito la sceneggiatura, ho pensato che sarebbe stata una meravigliosa esperienza girarlo in francese. Ho sempre amato il cinema europeo (in particolare, proprio quello francese) e i miei produttori, quando ho suggerito loro l’idea, ne erano entusiasti”.
I quattro protagonisti
È quindi a Parigi che incontriamo Jean (Melvil Poupaud) e Fanny (Lou de Laâge), coppia affascinante e benestante che vive in un sontuoso appartamento nella zona ovest della città. Jean è un uomo carismatico e di successo negli affari, anche se, come alcuni dei suoi amici sostengono (per scherzo o per gelosia), l’improvvisa scomparsa del suo socio lo ha molto favorito. A Jean piace avere il controllo della propria vita, sebbene questo significhi forzare ogni tanto anche il destino. “Non può sopportare che i suoi piani non si realizzano o che siano ostacolati da eventi esterni”, ha sottolineato l’attore Melvil Poupaud. “Usa mezzi quasi criminali per evitarlo: ha un lato psicopatico, non è animato da alcuna empatia verso gli altri ed è pronto a uccidere chiunque voglia mettergli i bastoni tra le ruote”.
Dopo una dolorosa relazione conclusasi con la separazione, Fanny era ancora turbata dal fallimento del primo matrimonio quando è stata conquistata da Jean, che ai suoi occhi incarnava la stabilità. “Quell’uomo così attraente e ricco è entrato nella sua vita nel momento in cui lei era più debole e aveva bisogno di essere rassicurata”, ha spiegato Woody Allen, regista e sceneggiatore del film Coup de chance. “Ha accettato che lui prendesse anche la sua vita in mano beneficiando della sua generosità e del suo conforto. È una situazione che le andava bene ma, se l’avesse incontrato in altre circostanze, probabilmente non lo avrebbe nemmeno sposato”.
Anche perché, col tempo, Fanny si è resa conto di non appartenere davvero all’universo superficiale e mondano del marito o a quei fine settimana nella sua tenuta di campagna tra noiose battute di caccia e partite di golf. “Fanny è una giovane donna intelligente e colta, che da sempre è appassionata d’arte”, ha proseguito Allen. “Il suo primo marito era un artista in grado di galvanizzarla intellettualmente: se non fosse stato un tossicodipendente, non l’avrebbe mai lasciato e probabilmente anche lei starebbe facendo strada nel mondo dell’arte”.
Quando per caso incontra per strada Alain (Niels Schneider), un ex compagno di liceo diventato scrittore, Fanny è devastata. Non solo prova attrazione per il giovane ma si rianima anche, prendendo consapevolezza di non condurre con Jean la vita che voleva e di essere trattata da lui come un trofeo da mostrare alla sua cerchia di amici. “Alain non ha soldi e vive in un modesto appartamento ma il suo stile di vita corrisponde a pieno al temperamento profondamente bohémien di Fanny”, ha annotato ancora Allen. “A differenza di Jean, Alain riconosce il ruolo che il caso e la fortuna hanno nella vita. Personalmente, sono convinto che la fortuna giochi un ruolo molto più importante di quanto la maggior parte della gente pensi”.
Jean non ha solo sedotto Fanny ma ha anche letteralmente conquistato sua madre Camille (Valérie Lemercier), che ha molti punti in comune con lui ed è sollevata dal sapere che la figlia stia con un uomo così stabile e benestante. “Lo apprezza molto. Anche a lei piacciono le attività all’aria aperta come la pesca, la caccia e le escursioni. In fondo, lei e Jean si somigliano. Tuttavia, conserva ancora una forte dose di istinto materno e, quando avverte che la figlia è potenzialmente in pericolo, diventa molto sospettosa del genero”, ha continuato Allen. “Camille ha sentito diverse voci sul suo conto e, a differenza di Fanny, preferisce non prenderle alla leggera tanto che, a un certo punto, non esiterà a indagare, convinta che qualcosa non quadri”.
Coup de chance: Le foto del film
1 / 27Una giovane donna insicura
“Sono cresciuta con il cinema di Woody Allen: ha segnato il mio immaginario sin da quando ero adolescente”, ha evidenziato come prima cosa l’attrice Lou de Laâge nel raccontare la sua esperienza da protagonista del film Coup de chance. “Guardando alla sua filmografia, possiamo vedere la sua evoluzione come regista, come attore e come essere umano. Mai avrei immaginato che un giorno mi sarebbe stato chiesto di partecipare a un suo film: nel ricevere la sceneggiatura, c’era una nota di Allen in cui mi offriva il ruolo di Fanny suggerendomi di rifiutarlo qualora non mi fosse piaciuto. Un gesto di rara eleganza”.
“Fanny è una giovane donna che può essere fragile e insicura. A un certo punto della sua vita, ha avuto bisogno di un solido appoggio e ha creduto di averlo trovato in Jean”, ha annotato l’attrice. “Penso che sia davvero innamorata di lui e non credo che lo abbia sposato per ambizione, anche perché è molto affezionata alle sue aspirazioni e ai suoi desideri. Inoltre, Jean è stato in grado di nasconderle alcuni tratti della sua personalità: ci vuole del tempo per realizzare chi abbiamo di fronte”.
“Il film Coup de chance ci suggerisce del resto come non conosciamo mai le persone con cui viviamo. Ma Fanny non riesce a immaginare che l’uomo con cui vive e dorme ogni notte potrebbe essere capace di ciò che sospetta sua madre: si incolpa così tanto per tutto ciò che ha causato che non può permettersi di mettere anche l’altro in discussione”.
Grazie all’incontro con Alain, Fanny si lascia travolgere dai propri desideri, oscillando tra la ragione e i sentimenti più profondi. “Attraverso Alain, Fanny si sveglia e capisce di trovarsi in una vita che non le corrisponde: è come se vivesse in una prigione dorata, anche se – obiettivamente – non ha nulla di cui lamentarsi. Apre gli occhi e smette di mentire a se stessa: c’è una parte di sé che per troppo tempo ha messo da parte e che ora desidera tornare fuori. Si ritrova combattuta tra due uomini agli antipodi, tra uno che crede nel caso e l’altro che pensa di poterlo gestire”.
Fanny e sua madre Camille si vogliono bene e si rispettano profondamente. “Hanno però personalità e sogni diversi. Sua madre ha sempre sognato di entrare a far parte dell’alta società e avere i soldi mentre Fanny no, conosce bene i limiti di quel mondo. Madre e figlia hanno un bellissimo rapporto, con tutte le insidie che l’amore e i legami familiari implicano”, ha concluso Lou de Laâge, già protagonista di Bianca come la neve.