Dal regista anticonformista Jacques Audiard arriverà al cinema dal 9 gennaio con Lucky Red il film Emilia Pérez, un audace sogno febbrile che sfida i generi e le aspettative presentato in concorso al Festival di Cannes 2024. Attraverso canzoni, danze liberatorie e audaci immagini visive, il film Emilia Pérez segue il viaggio di quattro donne straordinarie in Messico, ciascuna alla ricerca della propria felicità. La temibile leader del cartello Emilia (Karla Sofía Gascón) arruola Rita (Zoe Saldaña), un’avvocata non apprezzata e bloccata in un lavoro senza uscita, per aiutarla a fingere la sua morte in modo che possa finalmente vivere autenticamente come ha sempre voluto.
Scritto e diretto da Audiard (Un sapore di ruggine e ossa, Il profeta), il film, vincitore di due premi a Cannes, vede anche la partecipazione accanto a Gascón e Saldaña di Selena Gomez, Adriana Paz ed Édgar Ramírez.
Audiard è stato inizialmente ispirato dal romanzo di Boris Razon Écoute, ma il libro è servito solo come punto di partenza. “A metà del libro, appare uno spacciatore transgender che desidera sottoporsi a un intervento chirurgico”, ha detto Audiard. “Poiché il personaggio non era molto sviluppato nei capitoli successivi, ho deciso di partire da lì con la mia storia”.
Una nuova vita
Come il suo personaggio principale, il film Emilia Pérez è molte cose. “Hai un film d'azione che non è un film d'azione, un dramma che non è un dramma, una commedia che non è una commedia”, ha detto Karla Sofía Gascón, premiata con la Palma alla migliore interpretazione femminile insieme al resto delle coprotagoniste. “È un dono meraviglioso, e sono molto orgogliosa di farne parte.”
Il film è anche, tra i molti altri generi che Gascón cita, un'opera musicale. “Durante il primo lockdown, ho scritto un soggetto in breve tempo, e mi sono reso conto lungo il percorso che era più vicino a un libretto d'opera che a una sceneggiatura cinematografica: era suddiviso in atti, c'erano pochi set, i personaggi erano archetipici”, ha spiegato lo sceneggiatore e regista Jacques Audiard a Netflix. “L'idea di fare un'opera mi era venuta in mente mentre lavoravo su Un héros très discret nel 1996.”
Quindi, per parafrasare Gascón, Emilia Pérez è un'opera che non è un'opera. Non vincolato dalle limitazioni teatrali, il film ha una scala grandiosa e i suoi personaggi sono più complessi degli archetipi che Audiard aveva inizialmente disegnato.
Emilia Pérez racconta la storia di Rita (Zoe Saldaña), un’avvocata di successo che accetta un incarico inaspettato: aiutare un leader del cartello messicano (Gascón) a simulare la propria morte e a sottoporsi a un intervento di riassegnazione sessuale. “Rita desidera disperatamente avere l'opportunità di rompere il soffitto di vetro in cui si trova intrappolata”, ha commentato Saldaña. “E quando l'opportunità si presenta, non ci pensa due volte. La coglie al volo.” Così il leader del cartello inizia una nuova vita sotto un nuovo nome: Emilia Pérez.
Questa decisione non cambia solo la vita di Rita ed Emilia, ma anche quella della moglie di Emilia, Jessi (Selena Gomez). “All'inizio del film, Jessi è molto contenta della vita che sta vivendo con la famiglia in Messico, ed è lì che si sente radicata”, ha aggiunto Gomez. “Penso che si senta completamente disorientata quando c'è un cambiamento improvviso, e non sa cosa fare”. Quando però Emilia ritorna bruscamente nella vita di Rita e Jessi, si prepara uno scontro che sconvolgerà ancora una volta le loro esistenze.
Il ruolo di Emilia Pérez è stato un sogno che si è realizzato per Gascón. “Il film Emilia Pérez mi ha offerto un ruolo fenomenale”, ha spiegato Gascón. “È un ruolo da sogno che è difficile da trovare perché ha tanta profondità e tanta ricchezza emotiva. E per un’attrice entrare in un personaggio di questo tipo richiede molta dedizione e tanto lavoro”.
Quattro donne
Al centro del film Emilia Pérez ci sono quattro donne, ognuna con il proprio percorso e la propria vicenda personale. Conosciamole.
- Emilia Pérez - La Rinascita Personale
Emilia, interpretata da Karla Sofía Gascón, è il cuore pulsante del film. Ex leader di un cartello messicano, Emilia cerca una nuova vita, desiderando essere finalmente se stessa dopo un’operazione di riassegnazione sessuale. La sua trasformazione fisica rappresenta un viaggio profondo verso l'accettazione della propria identità. Come sottolineato da Gascón, il personaggio di Emilia è straordinariamente ricco di complessità: da una parte, un individuo con un passato violento, dall'altra, una donna che cerca pace e libertà per vivere autenticamente.
La decisione di Audiard di affidare il ruolo a un’attrice transgender come Gascón è stata fondamentale per rendere giustizia alla storia di Emilia, fornendo una rappresentazione autentica delle sfide affrontate da chi vive una transizione di genere. Gascón, parlando del ruolo, ha sottolineato l'importanza della visibilità trans in un periodo storico in cui i diritti LGBTQIA+ sono minacciati, soprattutto negli Stati Uniti ma non solo.
- Rita - La Lotta per la Propria Voce
Interpretata da Zoe Saldaña, Rita è una potente avvocatessa che si trova in una fase di transizione, non solo professionale ma anche personale. Costretta a operare in un mondo dominato dagli uomini, Rita desidera ardentemente rompere il soffitto di vetro e trovare finalmente un’opportunità che le permetta di emergere. Il personaggio di Rita simboleggia la lotta contro le limitazioni sociali e personali. Il suo rapporto con Emilia è il punto di svolta della sua vita e della sua carriera, portandola a confrontarsi con una nuova realtà che la sfida profondamente.
Rita non solo rappresenta la ricerca della propria voce, ma diventa anche un simbolo di chi cerca di liberarsi dalle aspettative che la società impone alle donne. Saldaña ha espresso quanto si sia sentita in sintonia con Rita, un personaggio che “desidera disperatamente” ottenere la libertà di esprimersi.
- Jessi - La Moglie Sconvolta
Selena Gomez interpreta Jessi, la moglie di Emilia. Inizialmente radicata nella sua vita in Messico, Jessi rappresenta la stabilità e il tradizionalismo, ma la trasformazione di Emilia scuote profondamente il suo mondo. Il personaggio di Jessi è una figura tragica, che lotta per accettare il cambiamento e il nuovo corso della sua vita. Gomez ha spiegato che interpretare Jessi le ha permesso di esplorare l’intensità delle emozioni: la passione, la rabbia e la confusione che pervadono ogni scena. Jessi è una madre che cerca di conciliare le sue responsabilità familiari con le sue esigenze personali, un aspetto del personaggio che ha toccato profondamente Gomez.
La sua dinamica con Emilia è complessa: rappresenta non solo l’amore, ma anche il dolore e il sacrificio di fronte a un cambiamento radicale. Jessi incarna la lotta tra accettazione e resistenza, una tensione che rimane viva fino alla fine del film.
Emilia Pérez: Le foto del film
1 / 14Libertà, Identità e Cambiamento
Uno dei temi centrali del film Emilia Pérez è la ricerca della libertà: sia Rita che Emilia combattono per ottenere il controllo delle loro vite, l’una attraverso la carriera e l’altra attraverso il corpo e l’identità. La lotta di Emilia per vivere come la donna che ha sempre saputo di essere riflette un desiderio universale di autenticità, un tema che risuona fortemente nell’odierno contesto politico, in cui i diritti delle persone trans sono sotto attacco.
Il film esplora anche il concetto di cambiamento non solo fisico, ma anche emotivo e relazionale. Le transizioni di genere, professionali e personali dei personaggi sono presentate come tappe di crescita e consapevolezza. Attraverso la sua narrazione operistica, Audiard ci invita a riflettere sulla fluidità delle identità e sul potere della trasformazione.