Prime Video propone dall’11 aprile la serie tv Fallout. Basata su uno dei più grandi franchise di videogiochi di tutti i tempi, la serie tv Prime Video Fallout è la storia di chi ha e chi non ha in un mondo in cui non c’è quasi più nulla da avere. Duecento anni dopo l’apocalisse, i gentili abitanti dei lussuosi rifugi antiatomici sono costretti a tornare nell’infernale paesaggio irradiato che i loro antenati si sono lasciati alle spalle e sono scioccati nello scoprire un universo incredibilmente complesso, allegramente bizzarro e incredibilmente violento che li aspetta.
Prodotta da Jonathan Nolas e Lisa Joy, la serie tv Prime Video Fallout è interpretata dagli attori Ella Purnell, Walton Goggins, Aaron Moten, Moisés Arias, Kyle MacLachlan, Sarita Choudhury e Michael Emerson.
Adattarsi o morire
The Last of Us, serie tv premiata con l’Emmy, ha dimostrato che gli adattamenti di videogiochi possono diventare eccellenti serie televisive. Partendo da questo presupposto, Prime Video porta sul piccolo schermo una delle saghe più amate dai gamer di tutto il mondo, Fallout, in una serie tv thriller sci-fi in otto parti intitolata Fallout.
Adattata dagli showrunner di Westworld, Jonathan Nolan e Lisa Joy, l'ambiziosa serie tv Prime Video Fallout è ambientata in una Terra futura e post-apocalittica devastata da una guerra nucleare, dove gran parte dell'umanità vive in bunker antiatomici a seguito di un evento cataclismatico avvenuto circa 200 anni prima. Nel Bunker 33 vive Lucy (Ella Purnell), una ragazza che non sa nulla del mondo esterno per aver trascorso lì tutta la sua vita. Tuttavia, quando una crisi la costringe a emergere in superficie, Lucy deve intraprendere una missione di soccorso attraverso Los Angeles, dove robot assassini, insetti giganti e animali mutanti vagano in un paesaggio infernale noto come Wasteland.
"Lucy non è mai stata in superficie", ha spiegato Ella Purnell. "Proviene da una comunità di persone gentili e felici, che credono che un giorno i loro figli, o i figli dei loro figli andranno in superficie e ricostruiranno l'America: questo è il loro dovere. È molto ingenua ma ha forza e resistenza. Sì, è privilegiata, ma è tosta, altrimenti non sarebbe in grado di sopravvivere nel Wasteland".
Gli spettatori sperimentano l'universo complesso e retro-futuristico anche attraverso altri due personaggi principali: un giovane soldato, Maximus (Aaron Moten), che appartiene a una brutale banda di guerrieri chiamata Brotherhood of Steel, e un spietato cacciatore di taglie noto come The Ghoul (Walton Goggins).
"È spietato e pragmatico, ma The Ghoul ha un senso dell'umorismo perverso", ha sottolineato Goggins, che ha trascorso cinque ore in sala trucco per trasformarsi nello zombie senza naso. "Ha vagato nel Wasteland per 200 anni e la sua reputazione come iconico cacciatore di taglie lo precede. Ma non è sempre stato così. The Ghoul aveva una vita prima che le bombe fossero sganciate e il suo nome era Cooper Howard, un uomo paziente e gentile. Ma ora vive in un mondo dove o ci si adatta o si muore, e ha visto il peggio che gli esseri umani hanno da offrire".
Il cast include anche Kyle MacLachlan nel ruolo di Hank, padre di Lucy e sorvegliante del bunker 33, Michael Emerson nel ruolo del ricercatore Wilzig, e Sarita Choudhury in quello di Moldaver, una leader disposta a fare qualsiasi cosa per il suo popolo.
Pur incorporando elementi del franchise di videogiochi sviluppato da Bethesda Game Studios, i fan possono aspettarsi una storia del tutto originale. "I videogiochi stanno diventando popolari per gli adattamenti perché offrono un'ottima forma di narrazione", ha sottolineato Goggins. "Offrono anche un'esperienza immersiva e quadridimensionale, e l'eredità di Fallout è monumentale".