Arriva al cinema il 23 novembre per una settimana (distribuito da Lucky Red) e su Netflix dal 23 dicembre il film Glass Onion – Knives Out, il sequel di Cena con delitto (previsto su Rai 1 mercoledì 9 novembre in prima serata).
Se Cena con delitto si concentrava su sanguinari legami di famiglia, Glass Onion – Knives Out ci ricorderà che è meglio diffidare anche degli amici più stretti. Il magnate della tecnologia Miles Bron (Edward Norton) invita alcuni dei suoi più cari amici in vacanza sulla sua isola privata in Grecia, ma presto si capisce che il paradiso non è proprio perfetto. E se poi ci scappa il morto... nessuno è capace di indagare meglio del detective Benoit Blanc (Daniel Craig).
La trama di Glass Onion – Knives Out
Glass Onion – Knives Out, il film Netflix che continua le vicende di Cena con delitto, vede il detective Benoit Blanc andare in Grecia per risolvere un mistero con un nuovo cast di stravaganti sospetti.
Questa nuova avventura vede l'intrepido detective in una lussuosa proprietà su un'isola greca, ma come e perché ci sia arrivato è solo il primo dei tanti misteri da scoprire. Blanc incontra presto un gruppo poco omogeneo di amici giunti su invito del miliardario Miles Bron per la loro riunione annuale.
Tra gli ospiti ci sono l'ex socio di Miles Andi Brand, la governatrice del Connecticut Claire Debella, l'innovativo scienziato Lionel Toussaint, la stilista ed ex modella Birdie Jay con la coscienziosa assistente Peg, l'influencer Duke Cody e la fedele fidanzata Whiskey. Come in tutti i gialli che si rispettino, ogni personaggio ha i propri segreti, bugie e motivazioni. Quando ci scappa il morto, sono tutti sospettati.
Una cena per ospiti
Alla regia del film Netflix Glass Onion – Knives Out c’è sempre il regista e sceneggiatore Rian Johnson. Accanto a Craig recitano Edward Norton, Janelle Monáe, Kathryn Hahn, Leslie Odom Jr., Jessica Henwick, Madelyn Cline con Kate Hudson e Dave Bautista.
Johnson ha spiegato che la sua tecnica per la scelta del cast è come “organizzare una cena per gli ospiti”. “Inviti sempre le persone che ti piacciono”, ha dichiarato il regista, “ma è difficile sapere davvero come andrà e alla fine puoi solo cercare di scegliere i migliori attori per una parte, quelli che sembrano più adatti a un ruolo specifico. A quel punto ti tuffi e trattieni il respiro. Per fortuna abbiamo messo insieme un gruppo stupendo e davvero coeso”.
Tutti ruotano intorno al detective-filosofo Craig, che passa sopra sfuriate e sotterfugi con il suo pesante accento per scovare gli indizi essenziali. Johnson ha rivelato infatti che Blanc è un po’ più sotto i riflettori questa volta. “Sarà sicuramente possibile conoscerlo un po’ meglio”, ha sottolineato. “La struttura del primo film faceva di Marta (il personaggio di Ana de Armas) la protagonista principale. In quel contesto, Blanc era una vera minaccia. Dal punto di vista della struttura narrativa era una specie di antagonista, perché eravamo tutti preoccupati che riuscisse a scoprirla e a consegnarla alla giustizia, anche quando il loro rapporto diventa più stretto”.
Mentre nel primo film Blanc era sempre distaccato dal gruppo di protagonisti ed era anche più enigmatico, nel film Netflix Glass Onion – Knives Out è invitato nell’isola per la cena con delitto. È dal suo punto di vista che incontriamo i vari personaggi e ci avviciniamo a questo mondo.
Johnson ha sostenuto anche che la pomposità di Blanc è in parte responsabile per la scelta del titolo, che è un omaggio alla famosa canzone omonima dei Beatles del 1968. “Sono sempre alla ricerca di qualcosa di divertente a cui Blanc possa appigliarsi creando una metafora assurda da sfruttare fino all’osso”, ha aggiunto.
“Sembra un caso trasparente fin dall’inizio, che mi ha fatto pensare a qualcosa di cristallino e all’associazione con il vetro. Per dirla proprio tutta... ho preso in mano l’iPhone e ho fatto una ricerca per ‘vetro’ nella mia libreria musicale. Ci devono per forza essere delle belle canzoni che parlano di ‘vetro’. Sono passato da ‘oh, è una fortezza di vetro?’ a ‘è un castello di vetro?’ fino a ‘è un uomo vetro?’ Ma il primo risultato è stato Glass Onion (cipolla di vetro) perché sono un fan sfegatato dei Beatles”.
Omaggio ad Agatha Christie
Più che un tipico sequel, il film Netflix Glass Onion – Knives Out è il secondo capitolo di un universo narrativo coeso e affonda le radici nella passione che Johnson ha sempre avuto per Agatha Christie, il cui personaggio principale, Hercule Poirot, compare in almeno trentatré romanzi con toni, strutture e trame diverse.
Rifacendosi a lei, Johnson ha voluto che in questo film tutto sembrasse il più diverso e nuovo possibile. Insieme ai romanzi della Christie, ha anche preso ispirazione da film “gialli ambientati in paradisi tropicali” come Delitto sotto il sole (1982) e soprattutto Un rebus per l’assassino (1973). Sceneggiato da Stephen Sondheim e Anthony Perkins, e interpretato da attori del calibro di Raquel Welch, Ian McShane e Dyan Cannon, segue un gruppo di affascinanti personaggi mondani la cui piacevole crociera finisce male, ed è uno dei suoi film ‘preferiti in assoluto’.
“Le mie fonti di ispirazione sono molto evidenti”, ha spiegato. “Innanzitutto, la struttura gioca intorno a un gruppo di amici o nemici-amici, che sono legati da una dinamica di potere con uno dei loro conoscenti di successo. Questi manda loro un invito per partecipare a una cena con delitto in un luogo esotico. In Un rebus per l’assassino si tratta del suo yacht e tutto finisce in tragedia. Questa è essenzialmente la premessa di Glass Onion – Knives Out”.