Heartstopper, la serie tv che Netflix rende disponibile dal 22 aprile, è molto probabilmente la più piacevole delle serie tv uscite quest’anno tra le varie piattaforme. E il motivo è semplice: il racconto è molto accattivante, facilmente apprezzabile e lontano dall’essere cinica. Gli otto episodi sono pieni di ottimismo, luce e colori brillanti, accompagnati da una gradita leggerezza che li distingue da altri prodotti lgbtqia+ tendenti molto spesso al cupo o alla drammaticità narrativa. E, cosa molto importante, hanno la più grande delle qualità che deve un prodotto televisivo: è facilmente guardabile.
Heartstopper racconta la storia dell’incontro tra il pacato Charlie e l’appassionato di rugby Nick. I due si conoscono al liceo e scoprono ben presto che la loro improbabile amicizia si sta trasformando in un amore inatteso. Charlie, Nick e il loro gruppo di amici dovranno affrontare un percorso fin troppo familiare fatto di scoperta e accettazione di sé, aiutandosi a vicenda mentre cercano la loro natura più autentica. Man mano che la loro vicenda progredisce, la serie tv comincia a parlarci di qualcosa che, al di là del genere e dell’orientamento, riguarda tutti noi. Amore, amicizia, lealtà e come affrontare i momenti difficili della vita sono alla base del racconto.
La graphic novel di Alice Oseman
Heartstopper è la serie tv che Netflix ha tratto dalle graphic novel pubblicate da Alice Oseman. Nata originariamente come webcomic su Tumblr e Tapas, Heartstopper ha accumulato un enorme seguito di fan online. Oggi conta su qualcosa come 52,1 milioni di visualizzazioni. Il successo è stato ed è straordinario. Basti pensare che Oseman ha lanciato un crowfunding per la stampa di un’edizione limitata del webcomic raggiungendo la cifra richiesta in meno di due ore.
Il primo volume di Heartstopper è stato poi pubblicato su ampia scala nella primavera del 2019, seguito nel mese di luglio dello stesso anno da un secondo volume. Da allora, sono stati stampati altri due seguiti, uno yearbook in uscita a ottobre 2022, un libro da colorare e una nuova edizione speciale del primo volume in concomitanza con l’uscita della serie tv su Netflix.
Ogni volume di Heartstopper esplora gli alti e i bassi del primo amore, dell’amicizia, del coming out e del benessere psicologico, grazie all’ausilio dei personaggi principali di Nick e Charlie ma anche di un nutrito numero di personaggi secondari.
In Heartstopper - Volume 1, alla base della serie tv Netflix, Charlie e Nick frequentano la stessa scuola. Non si sono mai incontrati ma un giorno si ritrovano seduti per forza di cose uno accanto all’altro. Diventano rapidamente amici e presto Charlie di innamora di Nick, pensando però di non avere alcuna possibilità con lui. Tuttavia, l’amore percorre strade sempre sorprendenti e Nick si rivela più interessato a Charlie di quanto entrambi credessero.
In Heartstopper – Volume 2, Nick e Charlie sono diventati ottimi amici. Nick sa che Charlie è gay mentre Charlie è sicuro che Nick non lo sia. Ma, ancora una volta, l’amore sa sorprendere e Nick scopri una miriade di nuovi aspetti sui suoi amici, sulla sua famiglia e su se stesso, che non conosceva prima.
In Hearstopper – Volume 3, Charlie e Nick sono ufficialmente fidanzati. Nick ha anche trovato il coraggio di fare coming out con la madre. Ma non c’è mai un solo coming out. Nick deve rivelarsi al fratello maggiore Nick, a tutti gli amici e ai familiari. E non sarebbe facile svelarsi agli altri se non si avesse accanto qualcuno che ti ami. Man mano che i loro sentimenti diventano più seri, Charlie e Nick realizzeranno di avere bisogno l’uno dell’altro come mai prima.
In Heartstopper – Volume 4, Charlie comincia a sentirsi pronto per manifestare apertamente i suoi sentimenti a Nick e dirgli che lo ama. Lo stesso vale per Nick ma ci sono altre cose che lo preoccupano, a partire dal coming out con il padre e il sospetto che Charlie possa soffrire di un disturbo alimentare. Con l’inizio del nuovo anno scolastico, Charlie e Nick impareranno molto sul significato dell’amore.
I quattro volumi sono disponibili anche in italiano, editi da Mondadori.
Piccoli ma già grandi
Heartstopper, la serie tv Netflix, è una storia d’amore e di formazione tra Nick (Kit Connor) e Charlie (Joe Locke), due adolescenti che frequentano una scuola per soli maschi. Ed è un adattamento fedele dei lavori di Alice Oseman, che ha seguito da vicino ogni fase della realizzazione facendo sentire la sua voce. Dalla pagina allo schermo non ci sono grandi concessioni o divagazioni e persino gli attori somigliano, in maniera divertente, ai disegni dei personaggi.
La maggior parte del cast è formata da volti nuovi e ciò non fa altro che rendere disinibita e naturalistica la serie. I due protagonisti, Kit Connor e Joe Locke, sono la spina dorsale degli otto episodi e ogni volta che sono insieme illuminano lo schermo con la loro perfetta chimica, come canterebbero Rettore e Ditonellapiaga.
Sebbene abbia molti in comune con altre serie tv, Heartstopper è nettamente diversa da prodotti come Euphoria, Sex Education, Riverdale o Élite. Innanzitutto, perché si rivolge a un pubblico molto più giovane che ha ancora bisogno di essere instradato su determinati argomenti e di modelli costruttivi. Parlare alle fasce più giovani non è semplice ma Heartstopper ci riesce con chiarezza, delicatezza e affascinante semplicità.
Definire Heartstopper la più carina serie tv del momento su Netflix non è riduttivo. Per quanto dolce e piacevole, non è però mai sdolcinata o inconsistente. La leggerezza, semmai, è la chiave vincente della storia, in cui ogni personaggio fa la cosa giusta. Tutti sono molto assennati, parlano con i loro genitori e insegnanti, non hanno paura a confrontarsi sui loro sentimenti, e si rivelano spesso più assennati degli adulti.