Entertainment

Hotel Europa: Una serie tv su Rai 3 ricostruisce un’inedita pagina di storia del XX secolo

hotel europa serie tv rai 3
Arriva su Rai 3 la serie tv in due episodi Hotel Europa, che racconta l’avvento del nazismo attraverso le vicissitudini di una famiglia di albergatori nelle campagne tedesche. Ma anche di condizione femminile, liberà, sogni e incubi.
Nell'articolo:

Rai 3 trasmette a partire da venerdì 12 gennaio la serie tv in due puntate da 90 minuti Hotel Europa. Diretta da Tjorsten M. Sschmidt e interpretata da Jonathan Berlin, Benjamin Sadler, Katharina Schüttler, Pauline Rénevier, Nicole Heesters, Henriette Confurius, Deleila Piasko, Jesse Albert, Florian Claudius Steffens e Peter Nottmeier, la serie tv di Rai 3 Hotel Europa propone la storia di una famiglia di albergatori e della loro lotta per la sopravvivenza, raccontata dal punto di vista del giovane Emil Dreesen.

La storia si ispira a eventi realmente accaduti e ha luogo in un albergo che, fino a qualche tempo fa non molto conosciuto sulle rive del Reno, rilette la mutevole storia della Germania di inizio Novecento come forse nessun altro posto tedesco. Ha ospitato infatti tra le sue stanze e corridoi figure di potere di ogni colore politico, artisti, filosofi e star internazionali, facendo da culla sia a grandi sogni sia a grandi incubi.

Una pagina di storia

Ambientata tra la fine della Prima guerra mondiale e la viglia della Seconda, la serie tv di Rai 3 Hotel Europa vede il giovane Emil Dreesen (Jonathan Berlin) ancora tormentato dalle sue esperienze al fronte e pieno di progetti per l’albergo di famiglia, costantemente in lotta con il padre Fritz (Benjamin Sadler) e con la madre Maria (Katharina Schütter) a causa delle differenze di vedute sulla gestione dell’attività familiare. Tuttavia, può sempre contare sul sostegno della nonna ebrea (Nicole Heesters) e della sorella Ulla (Pauline Rénevier).

Il conflitto che però si profila all’orizzonte minaccia non solo di dividere la famiglia ma anche i clienti dell’albergo e il paese stesso. L’Hotel Europa pian piano diventa un luogo di ritrovo e incontro per i ricchi e famosi, ospitando tra gli altri un giovane Konrad Adenauer, Gustav Gründgens, Charlie Chaplin e un ambizioso Adolf Hitler. Quando i Nazisti scelgono la nobile casa che è sempre stata un luogo popolare per le famiglie ebree come una delle mete preferite del Reich tedesco, il conflitto all'interno della famiglia Dreesen si acuisce. Emil si trova di fronte alla decisione di continuare a lottare per il suo sogno di gestire e plasmare l'hotel o di interrompere definitivamente ogni legame con la sua famiglia.

Hotel Europa offre uno sguardo del tutto nuovo sul periodo di Weimar”, ha spiegato Christoph Pellander, produttore della serie tv trasmessa da Rai 3. “Il tutto non viene raccontato dalla prospettiva cittadina ma da quella di campagna. Sulle rive del Reno non ha luogo solo la coinvolgente saga di una famiglia di albergatori ma anche una delle più grandi rivoluzioni politiche che hanno caratterizzato il Novecento e la storia dell’intero continente”.

Il poster internazionale della serie tv di Rai 3 Hotel Europa.
Il poster internazionale della serie tv di Rai 3 Hotel Europa.

I due episodi

Le due puntate della serie tv di Rai 3 Hotel Europa raccontano la lotta per la sopravvivenza di una dinastia di albergatori dopo la catastrofe della Prima Guerra Mondiale. Attraverso tre generazioni - magistralmente interpretate da Jonathan Berlin, Pauline Rénvier, Benjamin Sadler, Katharina Schüttler e Nicole Heesters - si riflettono le fratture tra un nuovo inizio democratico e la conservazione nazionalista. Epico dramma storico televisivo, offre uno sguardo insolito sui "ruggenti anni venti" al di là di Berlino, mettendo in luce con forza le attualità dei conflitti dell'epoca riguardanti la democrazia, la libertà e l'immagine della donna.

  • Prima puntata

"Abbiamo giovani che devono riprendersi il mondo" - è questa la convinzione di Emil Dreesen al suo ritorno dalla Prima Guerra Mondiale. Desidera lasciarsi alle spalle i traumi delle trincee e un grave senso di colpa. A differenza del padre nazionalista Fritz, che si ribella agli occupanti francesi nel suo hotel sul Reno, il figlio di albergatori Emil desidera conciliarsi e pacificarsi con i francesi. Il giovane direttore guarda avanti: per attirare nuovi ospiti, il ventunenne si concentra sulla cultura e l'intrattenimento con il supporto della sorella minore Ulla. Il sostegno arriva dalla vivace nonna Adelheid, proprietaria dell'hotel.

Emil può anche contare sull'amico Robert, compagno di guerra. Tra loro c'è un segreto che potrebbe rovinarli da un momento all'altro. Quando un ex commilitone compare per ricattare Emil, inaspettato aiuto arriva anche dalla cameriera Elsa. Tuttavia, Elsa, convinta comunista che lotta per i diritti delle donne addette al servizio, è un problema per i genitori di Emil.

  • Seconda puntata

L’Hotel Europa ritrova nuovo splendore divenendo un luogo pulsante nella provincia che affascina le celebrità e sprigiona uno spirito sfrenato di libertà. Dopo la presa di potere di Hitler nel 1933, la famiglia Dreesen, in parte di origine ebraica e critica nei confronti del regime, deve temere per la propria sopravvivenza. Emil si trova in conflitto tra le sue convinzioni personali e il peso delle responsabilità. La seconda parte di questo epico evento televisivo ci fa immergere in un'epoca drammatica di divisioni, segnata dal fascismo, dal razzismo e dall'antisemitismo, ma anche dalla resistenza, dall'inizio di un nuovo movimento e dalla nascita del movimento femminista.

Dietro la bianca facciata in stile Jugendstil, infuria una lotta per il futuro dell'hotel sul fiorente Reno. Emil Dreesen - in netto contrasto con le idee conservatrici del padre Fritz - punta sull'intrattenimento, sul glamour e sull'apertura mentale. La sua idea di invitare come ospite la star del cinema Charlie Chaplin si rivela un geniale colpo di pubbliche relazioni. Anche nelle questioni familiari, Emil si ribella ai genitori Fritz e Maria.

Quando la sorella minore Ulla dà alla luce il figlio illegittimo del soldato senegalese-francese Bakary Diarra, Emil si impegna affinché il bambino cresca nella famiglia e non debba subire passivamente il razzismo.

Emil assume anche la cantante Claire Deltour da Parigi, il cui programma di varietà provocatorio attira l'attenzione e offende pericolosi clienti abituali, come Adolf Hitler che con il suo seguito usa l'hotel come quartier generale sul Reno. Mentre i genitori di Emil cercano il favore del futuro führer, Emil ha idee del tutto diverse. Tuttavia, quando viene minacciato da un membro della polizia nazista locale, Emil è costretto a tradire i suoi principi, non senza conseguenze.

Hotel Europa: Le foto della serie tv

1 / 48
1/48
2/48
3/48
4/48
5/48
6/48
7/48
8/48
9/48
10/48
11/48
12/48
13/48
14/48
15/48
16/48
17/48
18/48
19/48
20/48
21/48
22/48
23/48
24/48
25/48
26/48
27/48
28/48
29/48
30/48
31/48
32/48
33/48
34/48
35/48
36/48
37/48
38/48
39/48
40/48
41/48
42/48
43/48
44/48
45/48
46/48
47/48
48/48
PREV
NEXT
Riproduzione riservata