Tv2000 trasmette in prima visione tv la sera del 5 giugno il film I’ll Find You. Diretto da Martha Coolidge, il film di Tv2000 I’ll Find You ci porta nella Polonia del 1939. Qui, Robert, cantante d’opera cattolico, e Rachel, una virtuosa del violino ebrea, sognano di esibirsi un giorno insieme alla Carnegie Hall. Tuttavia, l’invasione tedesca della Polonia separa le loro strade facendo sì che Robert si riprometta di ritrovare un giorno Rachel, a qualsiasi costo. Ha inizio così un viaggio nel cuore della Germania nazista in grado di emozionare e commuovere.
Protagonisti del film di Tv2000 I’ll Find You sono gli attori Leo Suter e Adelaide Clemens. Con loro anche Stellan Skarsgård, Connie Nielsen, Sebastian Croft e Ursula Parker.
La trama del film
“Qualunque cosa accada, saremo sempre insieme” è la promessa che Robert, cantante cattolico, fa all’amata fidanzata Rachel, violinista ebrea nel film di Tv2000 I’ll Find You, un dramma romantico sullo sfondo della Seconda guerra mondiale diretto con maestria da Martha Coolidge.
I violinisti Rachel Rubin e Robert Pulaski si incontrano da bambini, mentre frequentano una prestigiosa scuola di musica a Lodz gestita da Lena (Connie Nielsen). Seguendo la tradizione, si vedono come concorrenti e passano tutto il tempo a litigare fino a quando finalmente si rendono conto di quanto abbiano in comune. Sono inseparabili per anni, fino a quando Robert parte per studiare opera in Italia, e Rachel viene spinta, dai suoi genitori, a sposare il più adatto David (Jacob Ifan).
Quando Robert torna nel 1939, Rachel si rende conto di quanto lo ami ancora, nonostante il fatto che tutta la sua famiglia si stia preparando a unirsi a quella di David in Svizzera. Tragicamente, i nazisti arrivano poche ore prima che i due possano fuggire e ciò fa sì che Robert rimanga sconvolto e solo, ripromettendosi di riabbracciare Rachel. Le sue strategie includono unirsi alla resistenza, fare l'apprendista di una star dell'opera (Stellan Skarsgård) con collegamenti con i nazisti e persino esibirsi in un campo di concentramento nella speranza di trovare Rachel.
La recensione
I'll Find You, il film proposto da Tv2000, ci riporta indietro all'epoca del grande cinema romantico ambientato durante la guerra, reminiscente di classici come Il Dottor Živago, Schindler's List e Come Eravamo. Ed è un viaggio emozionante che cattura lo spettatore dall'inizio alla fine, evocando una vasta gamma di emozioni, dalla gioia al pianto, dal cuore spezzato alla tenerezza.
La storia è ambientata negli anni bui della Seconda Guerra Mondiale e segue le vite intrecciate di Robert Pulaski, un ragazzo cattolico, e Rachel Rubin, una ragazza ebrea, entrambi violinisti di talento in un conservatorio di musica in Polonia. Le loro vite cambiano drasticamente con l'invasione nazista, mettendo alla prova non solo il loro talento musicale, ma anche il loro amore e la loro resistenza.
Sebastian Croft e Ursula Parker interpretano magistralmente i giovani Robert e Rachel, riuscendo a trasmettere con autenticità la passione e le difficoltà dei loro personaggi. Nella seconda parte del film, i ruoli adulti sono presi da Leo Suter e Adelaide Clemens, che continuano a mantenere alto il livello di interpretazione, mostrando una profondità emotiva che rende la loro storia ancora più coinvolgente.
Una menzione speciale va a Stellan Skarsgard, il cui personaggio Benno Moser, un esuberante cantante d'opera, aggiunge un tocco di leggerezza e umorismo in un contesto altrimenti cupo. Anche Stephen Dorff offre una performance memorabile nei panni di un generale nazista, aggiungendo tensione e complessità alla trama.
Le scene musicali, arricchite dalle straordinarie performance della Filarmonica di Praga, sono mozzafiato. La musica, elemento centrale del film, non è solo un accompagnamento ma un vero e proprio personaggio che guida le emozioni e le azioni dei protagonisti.
I'll Find You è una storia d'amore epica, resa ancora più potente dal contesto storico, che ci ricorda l'importanza della speranza e della perseveranza. Nonostante le difficoltà incontrate durante la produzione e le numerose ritardi nella sua uscita per via del CoVid, il risultato finale è un film che merita di essere visto e apprezzato.