Entertainment

I top e i flop della settimana

L’ultima settimana di febbraio 2022 si è appena chiusa. Ma quali sono stati le migliori o le peggiori notizie dell’entertainment della settimana? Quali i top e i flop?
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Anche l’ultima settimana di febbraio 2022 è oramai alle spalle. Come spesso accade, sono tante le notizie che negli ultimi sette giorni hanno riempito le pagine dei quotidiani ma anche dei siti web, suscitando ammirazione o indignazione a seconda dei casi. Da questa settimana, ogni sabato faremo il punto della situazione per quanto riguarda l’entertainment (con annessi temi di cultura e società in genere) con il ritorno di un format particolarmente apprezzato durante Sanremo 2022: i top e i flop della settimana.

I 5 momenti top della settimana

  • MONICA MAGGIONI E LA COPERTURA DELLA GUERRA IN UCRAINA

Il primo momento top e non flop della settimana è da collegare a un evento che sta angosciando tutti noi: l’attacco della Russia ai danni della vicina Ucraina. Non vogliamo addentrarci in questioni politiche che non ci competono. Vogliamo però elogiare il grande lavoro svolto da Monica Maggioni, direttore del TG1, con le sue maratone sulla prima rete della Rai. Da giornalista navigata, Monica conosce da vicino la realtà della guerra. È stata più volte corrispondente dal fronte e ha diretto due splendidi documentari sull’argomento, Ward 54 e Out of Teheran.

Con uno stile asciutto, elegante e mai retorico, in questi giorni sta spiegando il conflitto con parole mai banali e fuori luogo, addentrandosi con facilità in temi non facili per il grande pubblico di massa. Va dato adito a Rai 1 di aver adempito in pieno al ruolo di tv istituzionale, cancellando anche la puntata in programma della serie Doc e rinunciando ai suoi 7 milioni di spettatori.

  • AMBRA ANGIOLINI E L’OSPITATA DALLA HUNZIKER

Il secondo momento top è rappresentato dall’ospitata di Ambra Angiolini a Michelle Impossible, l’one woman show di Michelle Hunziker su Canale 5. Pur sull’onda del divertimento (per i nostalgici, T’Appartengo è stato il top dei top), Ambra ha colpito con il suo monologo sugli “sbagli”, commessi in prima persona ma in realtà legati agli altri. Diversi i temi affrontati partendo dalla propria esperienza personale, dal body shaming ai disturbi alimentari, passando per il pregiudizio. “Ho fatto l’amore per la prima volta a 18 anni con l’uomo sbagliato. Mi diceva che ero grassa e che per rivederlo dovevo assolutamente dimagrire. Io, per farlo accadere presto, inizio a vomitare e divento bulimica. Oggi vomito ancora: le persone sbagliate fuori dalla mia vita”.

“Nel 2000 qualcuno mi nega un ruolo molto importante in un film per la tv perché in giro si diceva fossi lesbica, in quanto ero socia di un circolo di cultura omosessuale. Oggi sono orgogliosamente protetta dalla mia famiglia Rainbow e sono sicura che non mi lasceranno mai. Quelli che invece non mi hanno dato quella parte hanno sbagliato: non dovevano darmi il lavoro perché ero cagna non perché ero lesbica”. Brava, Ambra!

VEDI IL MONOLOGO QUI.

  • LA SECONDA STAGIONE DI LOL

Su Prime Video è partito nell’ultima settimana Lol – Chi ride è fuori con la sua seconda stagione. Diversi sarebbero i momenti top da segnalare ma chi ha più colpito l’attenzione sono quattro mostri sacri della comicità italiana: Corrado Guzzanti, Mago Forest, Virginia Raffaele e Maria Di Biase. Davanti alle nuove leve, i quattro si dimostrano padroni della scena tirando fuori i loro cavalli di battaglia, da Vulvia alla majorette.

Per non parlare poi della foto osé di Mago Forest, divenuta già oggetto di culto sul web. Sempre top e mai flop. Per ironia della sorte, il programma è stato lanciato lo stesso giorno dello scoppio della guerra in Ucraina, rivelandosi come lo scorso anno un’ottima panacea per distrarsi.

  • STUDIO BATTAGLIA

La fiction di Rai 1 sta vivendo l’ennesima stagione fortunata. Non si contano più i successi e le prime serate al di sopra del 20%, con prodotti che messi insieme macinano dieci volte tanto tutte le serie disponibili sulle varie piattaforme. L’attenzione per il target femminile è sempre alta e, per questo, ci piace sottolineare come momento top il lancio della nuova serie Studio Battaglia, in onda dal prossimo 15 marzo. Al centro del racconto vi sono quattro donne, appartenenti alla stessa famiglia, che guidano uno studio legale: avvocate, madri, figlie, mogli, sorelle alle prese ogni giorno con il lavoro che spesso si intreccia con la vita privata.

Nel corso delle puntate le avvocate Battaglia, che si occupano di diritto di famiglia e si trovano per la prima volta come avversarie, dal momento che Anna ha lasciato lo studio di famiglia, dovranno confrontarsi con casi legati inevitabilmente alla cronaca e a temi di stringente attualità tra cui divorzio, affidamento dei figli, eredità digitale, che verranno trattati con grinta e professionalità, ma anche con l’umanità e la sensibilità di ciascuna di queste donne emancipate; donne che non hanno paura che la vita e il lavoro si intreccino alle loro vicende famigliari, ai loro amori, drammi e segreti. Interpreti ne sono Barbora Bobulova, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Lunetta Savino.

Studio Battaglia: Le prime foto

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  • LA GARBATEZZA DI SILVIA TOFFANIN

Questa settimana Silvia Toffanin ha debuttato dietro al bancone di Striscia la notizia su Canale 5 e ha vinto. La sua conduzione garbata, accompagnata sempre da un sorriso gentile, empatia e mai una parola fuori posto, sembravano non adattarsi al tg satirico e, invece, i detrattori si sbagliavano. Spigliata e con i giusti tempi comici, si è rivelata un’ottima spalla per Ezio Greggio. E, come se non bastasse, nel frattempo ha messo a segno un tiro importantissimo per il suo Verissimo: l’ospitata in studio del divo americano Robert Pattinson. A dimostrazione che in tv non è sempre il trash a pagare. Grazie, Silvia: hai dimostrato che certi modi sono top e mai flop.

I 5 MOMENTI FLOP DELLA SETTIMANA

  • LA GUERRA IN UCRAINA

Parliamo di entertainment, di costume e di colore, è vero. Ma non possiamo non considerare il flop dei flop della settimana la guerra in Ucraina. Non si tratta di etica ma di presa di posizione. Una guerra è una guerra, anche quando non ci tocca all’apparenza da vicino. La situazione ucraina è difficile da capire e da spiegare. Si può parlare di corsi e ricorsi storici, però: dalle guerre in Crimea del XIX secolo all’avanzata dei regimi totalitari. Qualcuno dovrebbe spiegarci come certe ideologie siano tornate al potere e quali sbagli ha fatto l’uomo da non aver capito quali errori erano da non ripetere.

Occorre che ognuno di noi faccia qualcosa concretamente: non occorrono indignazione sui social ma azioni concrete. Per il popolo ucraino, per gli uomini, per le donne e per i bambini a cui viene negato un futuro di diritti e libertà. Bisogna riflettere. “Chi fu il primo che inventò le spaventose armi? Da quel momento furono stragi, guerre. Si aprì la via più breve alla crudele morte. Tuttavia, il misero non ne ha colpa. Siamo noi che usiamo malamente quel che egli ci diede per difenderci dalle feroci belve”, scriveva Tibullio. La citazione è presente in Il mestiere delle armi, capolavoro di Ermanno Olmi, ma accompagna anche una splendida canzone di Anna Oxa sul tema, Giovanni.

  • LE INGIUSTIFICABILI PAROLE ALLO SPECIALE TG3

E il secondo momento flop, lontano dall'essere un top, della settimana è inevitabilmente legato al primo. Ha per protagonista due nomi di non poco conto. È in onda uno speciale del Tg3 sulla situazione in Ucraina, un paese da sempre vicino all’Italia. Basti pensare a quante centinaia di migliaia di ucraini vivono in Italia e a quanti invece hanno fatto il percorso inverso. Eppure, qualcuno fuori onda ha il coraggio di definire gli ucraini o, meglio, le ucraine come “centinaia di migliaia di cameriere e badanti… e amanti”. Una frase raggelante che durante un servizio in cui parla Enrico Letta, segretario del PD, colpisce come un chiodo alle mani.

A pronunciarne la prima parte è la giornalista Lucia Annunziata. A parte il pregiudizio insensato, stupido e francamente fuori luogo, ci colpisce anche come i lavori di cameriere e badanti vengano paragonati a qualcosa di degradante. Decisamente, out. Sarebbe il caso che l’Ordine dei Giornalisti e la Rai stessa prendessero dei provvedimenti seri. Le parole hanno un peso e lo sa bene Paola Perego che anni fa si vide cancellare un programma solo perché un ospite aveva espresso un giudizio simile.

  • IL MATRIMONIO TOTTI BLASI

Come un fulmine a ciel sereno, in settimana è arrivata la notizia della PRESUNTA fine del matrimonio tra Ilary Blasi e Francesco Totti. Partendo da un gossip, tutte le maggiori testate hanno dato per certa la notizia della separazione, senza interrogarsi quanto la notizia fosse vera e fregandosene altissimamente dei figli della coppia. Nessuno si è posto la domanda su come potessero reagire di fronte a una notizia che i diretti interessati smentiscono. Non esiste forse una deontologia a cui attenersi? Ma ancora più flop è stato il momento in cui, in un contenitore del pomeriggio della tv pubblica, si è detto che la notizia era un escamotage per puntare il faro sul reality che Ilary condurrà a breve. Seriously? Da quando ci siamo trasformati tutti in dietrologi? Intanto, Totti sarà ospite di Maria De Filippi a C'è posta per te.

Francesco Totti a C'è posta per te da Maria De Filippi.
Francesco Totti a C'è posta per te da Maria De Filippi.
  • LA FALSA NOTIZIA DELLA MORTE DI ELISABETTA II

Elisabetta II, l’immarcescibile, ha contratto il CoVid. In vista del Giubileo di Platino, la regnante più longeva della storia ha comunicato la positività e l’asintomaticità. Eppure, sul web c’è chi si è divertito con una fake news davvero di cattivo gusto. Un sito americano ha annunciato la dipartita della regina, ingannando mezzo mondo. Si parla di errore tecnico: nelle redazioni, sovente si preparano i coccodrilli, i pezzi da usare nel caso di morte di personaggi noti. Ma qui si è superato il limite ancora una volta. Come se la vita fosse una questione di scherzo. Decisamente, momento flop e da dimenticare, anche se la regina rimane sempre al top.

  • JENNIFER LAWRENCE E LA MATERNITÀ

La maternità è un momento particolare per ogni donna. La si vorrebbe vivere in intimità e lontano da occhi indiscreti. Ma dalla privacy all’ossessione il passo è breve. Eppure, può trasformarsi anche in un momento flop della settimana. L’attrice americana Jennifer Lawrence ha partorito negli scorsi giorni. Quando? Non lo sappiamo. Un figlio o una figlia? Non si sa. Come si chiama? Vai a saperlo. Di sicuro, sappiamo chi sono i genitori, in grado di passare da un eccesso all’altro, ostentando troppo o non diffondendo nulla. Qualcosa però ci dice che presto ci saranno sorprese. Questioni di esclusiva? Forse, dicono. Se la maternità è top, flop sono certi vezzi.

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