Anche la terza settimana di aprile 2022 è oramai alle spalle e ha vissuto i suoi momenti top e flop. Come spesso accade, sono tante le notizie che negli ultimi sette giorni hanno riempito le pagine dei quotidiani ma anche dei siti web, suscitando ammirazione o indignazione a seconda dei casi.
Ogni sabato, giocando, faremo il punto della situazione per quanto riguarda l’entertainment (con annessi temi di cultura e società in genere) con il ritorno di un format particolarmente apprezzato durante Sanremo 2022: i top e i flop della settimana.
I momenti top e flop della settimana
I 5 momenti top della settimana
- Valeria Bruni Tedeschi in concorso a Cannes
La prima notizia top della settimana riguarda una delle nostre attrici e registe più apprezzate all’estero di cui ogni film non è mai flop. Parliamo di Valeria Bruni Tedeschi che con il suo nuovo film Les Amandiers sarà in concorso al Festival di Cannes 2022. Ancora una volta, Valeria pesca nella sua vita e racconta di un gruppo di attori ventenni che, sul finire degli anni Ottanta, entra nella celebre scuola diretta da Patrice Chéreau. Passione, gioia, amore e grandi tragedie sconvolgeranno le loro esistenze. Vogliamo ora la Palma d’Oro.
- Il ritorno in musica di Romina Falconi
La seconda notizia top della settimana riguarda il ritorno in scena di un’artista mai flop: Romina Falconi. Giovanissima, eclettica e senza peli sulla lingua, Romina ha annunciato con un anno di anticipo l’uscita del suo nuovo album: Rottincuore. Questo il concept dell’album.
- Kristen Stewart a Cannes 2022
Kristen Stewart è una di quelle attrici sempre al top e mai flop che amiamo come nessun’altra. Da quando ci ha conquistata con Twilight, abbiamo imparato ad apprezzarne la personalità e a conoscere la versatilità artistica. Al Festival di Cannes 2022 sarà la protagonista di Crimes of the Future, nuovo body horror di David Cronenberg. Con lei ci saranno Viggo Mortensen e Léa Seydoux. Il film promette choc sin dalla sua sinossi, che parla di trasformazioni corporee, mutazioni ed evoluzione umana. A voi il teaser trailer.
- Il doc su Jennifer Lopez
E a proposito di film con personalità top e mai flop come non parlare di Jennifer Lopez? Il Tribeca Film Festival ha annunciato che il film di apertura dell’edizione 2022 sarà Halftime, documentario su JLo che Netflix diffonderà il 14 giugno. Sarà un tutto nella vita della star, dai primi anni come attrice all’ascesa mondiale come superstar. Ma non mancheranno i momenti privati, di cui la cinquantatreenne latina è da sempre gelosissima.
- Finalmente Stranger Things!
Abbiamo atteso più di tre anni. Un’attesa quasi flop per una serie Netflix al top degli indici di ascolto. Parliamo di Stranger Things, di cui finalmente a fine maggio vedremo le prime puntate (per le altre occorre aspettare luglio!). Nelle nuove puntate, sono passati sei mesi da quando la battaglia di Starcourt ha portato terrore e distruzione a Hawkins. All'indomani dell'evento i nostri eroi si separano per la prima volta e ne affrontano le conseguenze, rese ancora più complicate dalla vita al liceo. In questo periodo di vulnerabilità una nuova e terrificante minaccia soprannaturale si presenta con un mistero cruento, la cui risoluzione potrebbe finalmente porre fine agli orrori del Sottosopra.
Le foto di Stranger Things 4
1 / 12I 5 momenti flop della settimana
- Via Emma da X-Factor
La prima notizia flop della settimana riguarda un’artista top che nella prossima stagione non vedremo più a X-Factor. Il talent di Sky ha infatti annunciato che Emma non farà parte della prossima edizione dello show. Tornerà però Fedez. Ma non si potevano tenere entrambi e togliere dalla giuria qualcun altro o inventarsi un nuovo ruolo? Noi amiamo Emma e già l’idea di non vederla dietro il bancone ci infastidisce.
- L’ira di Paola Caruso
E ci risiamo anche questa settimana. Dopo le bestemmie della scorsa settimana, ecco un altro cliché flop dei reality show: la violenza fisica. Nella puntata di martedì scorso di La pupa e il secchione show abbiamo assistito a un momento che definire triste è un eufemismo. Paola Caruso si è resa protagonista di un’aggressione fisica a un’altra concorrente. Non è la prima volta che la bionda Paola ricorre alle mani, lo aveva già fatto a Supervivientes, reality spagnolo. Non sarebbe il caso di valutare bene prima chi si sceglie di mandare in televisione?
È strana anche la reazione del pubblico. Quando litigano due donne, si passa a difendere l’una o l’altra. Quando si accapigliano due uomini, invece, si grida alla vergogna. Non sarebbe parità di genere parlare di vergogna e basta, senza schierarsi?
- Un altro diario di Bridget Jones
Non c’è niente da fare. Certi attori pur di non perdere il loro posto al sole sarebbero in grado di perpetuare un personaggio all’infinito. Questa settimana, Renée Zellweger ha dichiarato che le piacerebbe tornare a interpretare Bridget Jones. Considerando che l’ultimo film è stato un flop sia commerciale sia artistico, non converrebbe lasciare al top il ricordo soprattutto del primo film? Che altro avrebbe da dire Bridget oggi?
- Il processo Depp/Heard
Ammettiamolo. Non ne possiamo più di leggere tutti i giorni sui giornali le notizie che trapelano dal processo che vede contro Johnny Depp e Amber Heard. Ci piace ricordare Johnny così come lo amavamo, sempre al top e iconico, e Amber come abbiamo imparato a conoscerla, sofisticata e mai flop. La rincorsa ai dettagli è triste, soprattutto quando non si capisce da che parte sta la verità.
- Chi sono?
L’ultimo flop della settimana ci vede protagonisti indiretti di un atteggiamento da divi de’ noantri. La scorsa settimana siamo stati contattati da un ufficio stampa per una doppia intervista ai giovanissimi protagonisti di una serie tv italiana che sarebbe partita su una nota piattaforma. La serie parla di integrazione, di tematiche giovanili e di sesso a Roma, con annesse questioni sul multiculturalismo e sull’identità.
Ovviamente, accettiamo. Causa impegni (dal dentista!) della protagonista femminile, ci viene chiesto di poter fare tutto per iscritto. Accettiamo ancora una volta. Vediamo la serie, compiliamo le domande e le inviamo, dopo una giornata di lavoro.
Ci si era dati anche una scadenza che, complice un embargo stampa, volevamo tutti rispettare. Ma, a sorpresa, a poche ore dalla pubblicazione, l’attrice non si dice più disponibile. Rimaniamo allora in attesa del suo compagno di scena. Ci viene ritardata la consegna e pazientiamo. Ma siamo ancora in attesa. Peccato. A voi capire chi sono.