Arriva il 02 settembre su Prime Video in più di 240 Paesi nel mondo, con un nuovo episodio in uscita ogni settimana, la serie tv Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del potere. Ci porta nella mitica Seconda Era di J.R.R. Tolkien, tra Elfi, Nani e Uomini, per un viaggio pieno di azione, di meraviglia e di emozione. Si tratta a tutti gli effetti di un prequel di una delle saghe fantasy più riuscita al cinema: la trilogia del Signore degli Anelli, diretta da Peter Jackson, ha incassato miliardi di dollari al botteghino e vinto ben 17 premi Oscar.
Tolkien ha scritto ben 12 libri che raccontano la storia della Terra di Mezzo. Il Signore degli Anelli: Il potere degli anelli si basa però sul vasto retroscena contenuto nelle appendici di Il Signore degli Anelli.
La trama della serie tv
Il vasto mondo fantasy creato da Tolkien, al centro anche della trilogia cinematografica Lo Hobbit, è pronto ad affascinarci con i suoi racconti nella Terra di Mezzo nelle otto puntate che compongono la serie tv Prime Video Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del potere.
Verremo trasportati in un’era lontana. Grandi poteri furono forgiati, regni ascesero alla gloria e caddero in rovina. Improbabili eroi furono messi alla prova e la speranza appesa al più esile dei fili. E uno dei più grandi cattivi usciti dalla penna di Tolkien minacciò di sprofondare tutto il mondo nell’oscurità.
Partendo da un momento di relativa pace, la serie tv segue un gruppo di personaggi mentre si apprestano a fronteggiare il lungamente temuto ritorno del male nella Terra di Mezzo. Dalle più oscure profondità delle Montagne Nebbiose, alle maestose foreste della capitale elfica di Lindon, all'isola mozzafiato del regno di Númenor, fino agli angoli più remoti della mappa, questi regni e personaggi costruiranno un'eredità che sopravvivrà ben oltre il loro tempo.
Dritti nella Seconda Era
Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit erano ambientati durante la Terza Era della storia della Terra di Mezzo. Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del potere, la serie tv in esclusiva su Prime Video, ci riporta indietro a 3000 anni prima di quei racconti. In piena Seconda Era, si segue l’ascesa al potere di Sauron, l’Oscuro Signore di Mordor, e la creazione dei venti anelli del potere.
Sauron era il potente malvagio che, come un’ombra, incombeva nei film, mostrato per lo più in flashback. La forgiatura dei venti anelli permetterà a Sauron di diffondere l’oscurità su tutta la Terra di Mezzo, come ha sottolineato lo showrunner Patrick McKay. “Gli Anelli del potere ripercorre tutte le principali storie della Seconda Era della Terra di Mezzo: la forgiatura degli anelli, l’ascesa di Sauron, l’epica storia di Númenor e l’Ultima Alleanza tra gli Elfi e gli Uomini per combattere l’Oscuro Signore”.
“Il pubblico finora conosce la storia dell’Unico Anello”, ha continuato McKay. “La serie tv mostrerà come ce ne fossero molti altri”. Nel ripercorrere il mondo di Tolkien, lo showrunner assicura anche che ci saranno “una miriade di nuovi personaggi da conoscere. Ma, poiché gli Elfi hanno una vita millenaria, alcuni di loro possono risultare familiari a chi ha amato i film. Lord Elrond e Lady Galadriel, ad esempio, saranno presenti nella serie tv. Tuttavia, avranno un aspetto un po’ più giovane di quello a cui il cinema ci ha abituati”.
Il cast
Il Signore degli Anelli: Il Potere degli anelli, la serie tv Prime Video tratta da Tolkien, ha il suo protagonista in Robert Aramayo. L’attore, star di Il trono di spade (che cortocircuito!) interpreta il mezzo Elfo Lord Elrond. Il personaggio nei film di Jackson aveva il volto di Hugo Weaving.
Morfydd Clark riveste i panni che furono di Cate Blanchett: quelli di Lady Galadriel, una guerriera Elfo della Terra di Mezzo. Owain Arthur, invece, da vita a Durin IV, un principe della città dei Nani di Khazad-dum.
Charles Edwards presta il volto a Celebrimbor, un fabbro Elfo che forgia gli Anelli del Potere, mentre Maxim Baldry ricopre il ruolo di Isildur, un marinaio umano che diventa un guerriero e taglia l’Unico Anello dalla mano di Sauron.
Tra gli altri attori del cast, troviamo anche Sir Lenny henny (è l’hobbit Sadoc Burrows), Nazanin Boniadi (è Bronwyn) e Charlie Vickers (è l’inedito Halbrand).
Riprese e location
Così come le trilogie Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, anche la serie tv targata Prime Video Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del potere è stata girata in Nuova Zelanda. La seconda stagione, già in fase di pre-produzione, si girerà invece nel Regno Unito, dove sono stati già “spediti” i set neozelandesi e si è alla ricerca dei luoghi adatti alle riprese.
Le riprese della prima stagione sono state ovviamente ritardate dalla pandemia da CoVid-19. Le rigide regole imposte dalla Nuova Zelanda hanno infatti bloccato il cast e la troupe a causa del lungo lockdown imposto dal governo.
I costi di produzione della serie tv dovrebbero superare di gran lunga il miliardo di dollari. Se fosse realmente così, Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del potere diventerebbe la serie tv più costosa mai prodotta prima, infrangendo un record che apparteneva a Il Trono di Spade (circa 100 milioni di dollari a stagione). Basti pensare che Prime Video si è assicurata i diritti per realizzare la serie pagando 250 milioni di dollari (superando l’offerta di Netflix).