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Kaos: La serie tv Netflix che reiventa la cima dell’Olimpo e i miti greci

Arriva su Netflix Kaos, una serie tv che riscrive la mitologia greca in chiave moderna, partendo da un presupposto essenziale: Zeus sta attraversando la famigerata crisi di mezza età.
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Netflix propone dal 29 agosto la serie tv Kaos. Composta da otto episodi, la serie tv Kaos ha il suo mattatore assoluto nell’attore Jeff Goldblum nei panni di Zeus, il padre degli dèi dell’Olimpo, per un racconto che sovverte tutto ciò che sappiamo della mitologia greca trasponendola ai giorni nostri.

“Il mio personaggio è tanto complicato quanto carismatico”, ha commentato Goldblum, la cui carriera è costellata di successi che lo hanno reso uno dei volti più riconoscibili di oggi. “La sceneggiatura di Charlie Covell è stata per me un colpo di fulmine: si è rivelata straordinariamente intelligente, sorprendente, inaspettata, profonda e commovente”.

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Già dalle prime immagini, possiamo aspettarci uno Zeus che esprime tutto il suo eccentrico fascino sfoggiando tute sportive invidiabili ma anche la sua feroce determinazione nel cercare di mantenere il suo status con ogni mezzo necessario. “Più lo si guarda, più ci si rende conto del suo potere e di ciò che può fare”, ha aggiunto l’attrice Janet McTeer, che nella serie tv Netflix Kaos interpreta Era, la moglie di Zeus.

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La trama della serie tv

Zeus (Goldblum), il protagonista della serie tv Netflix Kaos, è da tempo considerato il re degli dèi. Finché non si sveglia un giorno con una ruga in fronte. Diventa nevrotico e imbocca una strada pericolosa lastricata di paranoie, convincendosi che sia l'inizio della sua caduta, della quale ora vede le avvisaglie ovunque.

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Ade (David Thewlis), re degli inferi, che era un tempo il fratello affidabile di Zeus, comincia a perdere il controllo del suo regno di tenebra. I morti da ridistribuire fanno calca e cresce il malcontento. La regina degli dèi, Era (McTeer), domina la Terra e Zeus a modo suo, ma il suo potere e la libertà di cui gode sono minacciati dalla paranoia crescente di Zeus, spingendola a passare all'azione, mentre Dioniso (Nabhaan Rizwan), il figlio ribelle di Zeus, ha perso tutti i freni ed è in rotta di collisione con il padre.

Sulla Terra la gente vuole cambiamenti, ma Poseidone (Cliff Curtis), che regna sui mari, le tempeste e i terremoti (oltre che sui cavalli), si preoccupa più della stazza del suo megayacht e della location del prossimo party. Il bene dei comuni mortali non gli interessa. Purtroppo per gli dèi, alcuni di questi mortali cominciano a rendersene conto...

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Sono Riddi (Aurora Perrineau), Orfeo (Killian Scott), Ceneo (Misia Butler)e Arianna (Leila Farzad): persone con vite diverse, ma legate cosmicamente nella lotta contro Zeus. Pur avendo ruoli molto diversi tra di loro, ciascuno potrebbe provocare la caduta degli dèi. E Zeus ha pienamente ragione a preoccuparsi, soprattutto quando Prometeo (Stephen Dillane), suo ex amico e ora prigioniero, orchestra un bel complotto ai suoi danni.

Kaos: Le foto della serie tv

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Dèi contro umani

Zeus e la sua "famiglia" sono la chiave della serie tv Netflix Kaos, la cui ispirazione è venuta da una semplice domanda: "Cosa succederebbe se il re degli dèi avesse una crisi di mezza età?", ha spiegato Covell. Goldblum ha amato esplorare la "famiglia disfunzionale" di Zeus, come la chiama Covell, ed è particolarmente colpito dall'esplorazione del rapporto del suo personaggio con Era insieme alla co-protagonista McTeer.

Il personaggio che passa più spesso tra l’Olimpo e la Terra è Dioniso, interpretato da Rizwan, semidio e sovrano del piacere, della follia e della frenesia selvaggia. "Cosa non c'è da amare? Si veste benissimo e profuma tantissimo. Gli piace semplicemente divertirsi, e tratta tutti allo stesso modo, siano essi divinità o mortali. È tutto lo stesso per lui. Se sono pronti a festeggiare, allora Dioniso è in gioco", ha scherzato l’attore Nabhaan Rizwan.

Poi ci sono ovviamente gli umani. "I personaggi particolari che mi sono venuti in mente all'inizio erano davvero Orfeo e Riddy (diminutivo di Euridice, ndr)", ha raccontato Covell. "Orfeo è adorabile e imperfetto. Non penso che i suoi occhi siano aperti a ciò che Riddy sta realmente provando". Ma, come ogni altro mito, Kaos: non solo ci sono sorprese inaspettate da scoprire sulla loro relazione ma Orfeo non si limita a essere un suonatore di lira. È semmai "la rockstar più famosa del mondo, una sorta di pop star dalla fama mondiale.

Il poster della serie tv Kaos.
Il poster della serie tv Kaos.
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