Rai 3 trasmette venerdì 26 gennaio alle 16, in occasione della Giornata della Memoria, con riproposizione su Rai Gulp il 27 gennaio alle 17.50 il film L’anello ritrovato. In prima visione tv, L’anello ritrovato riporta su Rai 3 la protagonista del film La cartolina di Elena, la giovane Cecilia interpretata da Mariandrea Cesari, per raccontare la storia del ricatto dell’oro e del rastrellamento nazista degli ebrei di Roma nell’ottobre 1943, con un linguaggio adatto ai ragazzi e alle famiglie.
Prodotto da Stand by Me, il film di Rai 3 L’anello ritrovato è diretto da Alessandro Celli e vede la giovane Cesari affiancata da Liam Mario Nicolosi, Stefano Sabelli e Paolo Lorimer. Mix di live action e animazione, è stato scritto da Simona Ercolani, Tancredi Maria Anzalone, Filippo Gentili e Angelo Pastore, con gli inserti animati prodotti da Lynx Multimedia Factory. Con il patrocinio della Comunità ebraica di Roma, si ispira alla storia vera di Giacomo Moscati e Samuele Pontecorvo.
La trama del film
L’anello ritrovato, il film di Rai 3, è una fiction emozionante basata su un’accurata ricostruzione storica, a metà tra live action nel presente e animazione che ricostruisce episodi del passato. La giovane Cecilia giunge a Roma per festeggiare il Bar Mitzvah del suo amico David, la cerimonia ebraica che sancisce il passaggio all’età adulta. I due ragazzi scoprono in casa un misterioso anello d’oro con iniziali sconosciute G.M. nascosto all’interno di un orologio.
Cecilia e David giungono a scoprire così la storia del proprietario dell’anello, Giacomo Moscati, e della sua amicizia con Samuele Pontecorvo, proprietario di un anello identico. Come in una vera e propria investigazione e grazie anche alla visita di alcuni dei luoghi più iconici del ghetto di Roma, tra cui il Museo Ebraico, l’Archivio Storico della Comunità e il Tempio Spagnolo, Cecilia e David, connettono i due anelli al tragico ricatto dell’oro del 1943, arrivando infine a scoprire la storia di Giacomo Moscati.
L'anello ritrovato: Le foto del film
1 / 28La vera storia
La giovane attrice Mariandrea Cesari, già protagonista lo scorso anno dello speciale La cartolina di Elena, torna a vestire nel film di Rai 3 L’anello ritrovato i panni di Cecilia, una ragazza torinese che si imbatte in vicende perdute tra le pieghe della memoria e le vuole portare alla luce. Al suo fianco, Liam Mario Nicolosi nel ruolo di David, l’amico d’infanzia che l’accompagnerà in questa nuova avventura investigativa.
I fatti storici da cui il cortometraggio prende spunto partono dal settembre del 1943 quando – all’indomani dell’occupazione nazista di Roma – il comandante della Gestapo a Roma Herbert Kappler ordinò ai vertici della Comunità Ebraica di consegnare, in trentasei ore, cinquanta chilogrammi d’oro, pena la deportazione di 200 ebrei.
Gli ebrei di Roma si mobilitarono per tentare di salvarsi: tra loro c’era anche Giacomo Moscati, allora adolescente, che volle contribuire con un anello d’oro ricevuto per il suo Bar Mitzvah sui cui erano incise le sue iniziali, G.M. Nonostante i 50 kg d’oro fossero stati consegnati in tempo, i nazisti entrarono nel ghetto all’alba del 16 ottobre 1943, arrestando 1259 persone. Di questi, dopo alcuni rilasci, 1022 tra adulti e bambini vennero deportati direttamente ai campi di sterminio. Nel 1945, alla fine della guerra, di quel convoglio tornarono vivi solo in sedici, quindici uomini e una donna.