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Natalie Portman indaga sulla donna del lago in una nuova serie tv

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Al suo primo ruolo da protagonista in una serie tv, Natalie Portman si trasforma in giornalista investigativa in La donna del lago sullo sfondo di un mondo che alle donne non concede ancora particolare libertà.
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Apple TV+ propone dal 19 luglio la serie tv La donna del lago con protagonista Natalie Portman, attrice premio Oscar per Il Cigno nero. Creata e diretta da Alma Har'el, la serie tv La donna del lago è composta da sette episodi che ci accompagneranno ogni venerdì fino al 23 agosto.

Quando la scomparsa di una giovane ragazza sconvolge la città di Baltimora nel giorno del Ringraziamento del 1966, le vite di due donne convergono in una rotta di collisione fatale. Maddie Schwartz (Portman) è una casalinga ebrea che cerca di liberarsi di un passato segreto e di reinventarsi come giornalista investigativa; Cleo Sherwood (Moses Ingram) è una madre che naviga nel ventre politico della Baltimora nera, mentre si danna per mantenere la sua famiglia.

All'inizio le loro vite sembrano scorrere in parallelo, ma quando Maddie si incaponisce sulla misteriosa morte di Cleo, si apre un baratro che mette in pericolo tutti coloro che le circondano.

La donna del lago si rivela un febbrile thriller dai toni noir e un inaspettato racconto del prezzo che le donne pagano per inseguire i loro sogni. Al fianco di Natalie Portman e Moses Ingram, completano il cast della serie Y'lan Noel, Brett Gelman, Byron Bowers, Noah Jupe, Josiah Cross, Mikey Madison e Pruitt Taylor Vince.

Due casi da risolvere

Nella serie tv La donna del lago le vite di due donne molto diverse si intrecciano sullo sfondo delle tensioni razziali nella Baltimora degli anni '60. Basato sul romanzo di Laura Lippman del 2019, il racconto vede Natalie Portman interpretare Maddie Schwarts, una casalinga ebrea frustrata che vive una vita confortevole ma soffocante con il marito Milton (Brett Gelman) e il loro figlio Seth (Noah Jupe).

Quando una bambina ebrea, Tessie, il cui padre conosceva Maddie all'università, scompare durante una parata del Giorno del Ringraziamento, Maddie diventa ossessionata dal capire cosa le sia successo. Ma, mentre cerca di rivivere i suoi giorni al giornale studentesco per diventare una giornalista investigativa, la sua missione si trasforma in qualcosa di molto personale che la porta ad allontanarsi dalla sua famiglia.

"Al centro c'è questo desiderio di essere liberi, che è il nucleo della narrativa di ogni donna", spiega Natalie Portman. "Vediamo Maddie avvinarsi pian piano a quella libertà agognata. Ma ciò non le fa vedere gli effetti delle sue azioni sugli altri, perché è consumata dal suo viaggio personale".

Nel frattempo, Maddie inizia a investigare su un altro caso quando la mamma in difficoltà economiche Cleo Johnson (Moses Ingram) viene trovata morta in un tratto d'acqua locale dopo essere stata risucchiata nel mondo criminale di Baltimora. Presto, Cleo viene soprannominata dai media "la donna del lago" (da cui il titolo della serie tv).

Mentre Maddie cerca di risolvere entrambi i casi, il suo passato travagliato getta un'ombra e lei scopre gradualmente di più sia su se stessa che su Cleo, che vediamo in scene di flashback. "Il libro era raccontato più dal punto di vista di Maddie, ma la nostra serie dà a Cleo tutto lo spazio che merita", aggiunge Portman. "Permette di esplorare le vite di entrambe le donne e come si riflettono e si intersecano".

Il poster originale della serie tv La donna del lago.
Il poster originale della serie tv La donna del lago.

Questioni importanti

Per Portman, che affronta il suo primo ruolo da protagonista in una serie tv, la possibilità di esaminare i cambiamenti sociali degli anni '60 – in particolare, le questioni dei diritti civili, dell'uguaglianza di genere e della religione durante l'epoca – è stata fondamentale per accettare di prendere parte a La donna del lago.

"La serie si concentra su una domanda cruciale: le persone oppresse possono anche essere oppressori?", rivela l’attrice. "Il racconto è diverso da un tipico caso di risoluzione di un omicidio perché c’è dietro un lavoro psicologico profondo sui personaggi".

L'ambientazione del dramma ha anche una risonanza personale per l'attrice, i cui antenati ebrei si trasferirono a Baltimora dall'Europa nel XIX secolo. "Ero entusiasta di esplorare un mondo a cui la mia famiglia è legata", confessa Portman. "Mia nonna era di Baltimora, e aveva l'età di Maddie negli anni '60, un periodo particolarmente interessante nella storia americana e nella storia delle conquiste delle donne".

La donna del lago: Le foto della serie tv

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