Arriva nelle sale italiane dal 21 novembre, distribuito da Wanted Cinema, il film d’animazione La nostra terra, diretto da DK Welchman e Hugh Welchman e basato sul romanzo premio Nobel I contadini di Władysław Reymont. Il film La nostra terra si distingue per la sua tecnica di animazione pittorica, utilizzata precedentemente in Loving Vincent dai medesimi registi, che impiega oltre 40.000 dipinti a olio per dare vita alla storia.
Ambientato nella Polonia rurale di fine XIX secolo, il film esplora i temi della disuguaglianza sociale, del patriarcato e delle aspirazioni femminili attraverso la protagonista, Jagna, e le sue relazioni complesse con la comunità che la circonda.
La storia ruota, infatti, attorno a Jagna, una giovane donna di rara bellezza e spirito indipendente, che vive in un villaggio polacco dominato da rigide tradizioni patriarcali e disparità economiche. Jagna, nonostante il suo talento artistico e la sua sensibilità, viene vista dalla comunità come una minaccia per via della sua bellezza e della sua resistenza a conformarsi alle regole imposte dalla società. Si ritrova intrappolata tra le attenzioni di vari uomini influenti del villaggio, tra cui il ricco contadino Boryna e suo figlio Antek, con cui ha una relazione segreta.
Quando Jagna sposa Boryna per convenienza economica, sperando di assicurare una stabilità alla sua famiglia, la sua relazione con Antek non si interrompe, portando a tensioni violente e drammatiche. La comunità, spinta dall’invidia e dalla gelosia, finisce per emarginare Jagna, vedendola come una ribelle che sfida il loro ordine prestabilito. Il suo rifiuto di accettare passivamente il ruolo di moglie e donna devota, e di piegarsi ai desideri degli uomini, la porta a un tragico confronto con la società, che culmina nel suo isolamento e ostracismo.
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I Personaggi principali
Jagna, la protagonista del film La nostra terra, è una giovane donna forte e determinata, che sogna di vivere secondo le proprie regole. La sua bellezza la rende oggetto di desiderio e di gelosie, ma la sua resistenza alle convenzioni la mette in contrasto con la comunità. Jagna rappresenta una figura di ribellione contro il patriarcato, ma la sua lotta la condanna all'isolamento.
Boryna è il ricco contadino che sposa Jagna nonostante la differenza d'età. La sua ossessione per il controllo e la proprietà della terra lo rende un simbolo del patriarcato oppressivo che Jagna cerca di sfidare.
Antek è, invece, il figlio di Boryna e l’amante di Jagna. Rappresenta un uomo diviso tra l’amore per Jagna e il rispetto delle norme sociali del villaggio. La sua gelosia e il desiderio di possesso lo portano a tradire Jagna e a unirsi alla condanna della comunità contro di lei.
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Il ruolo della donna
Il film La nostra terra pone in evidenza la struttura patriarcale del villaggio e la sua influenza su ogni aspetto della vita sociale. Le donne sono viste come proprietà e la loro funzione nella comunità è strettamente legata al matrimonio e alla sottomissione. Jagna, con la sua indipendenza, rappresenta una minaccia a questo sistema, e la sua ribellione viene severamente punita.
Uno dei temi centrali è la condizione femminile in una società dominata dagli uomini. Jagna è intrappolata tra il desiderio di forgiare il proprio destino e le aspettative della comunità. La sua bellezza diventa un’arma contro di lei, rendendola oggetto di invidia e pettegolezzo. Il film esplora la difficoltà di essere una donna libera in un mondo che non tollera la sua autonomia.
Il villaggio di Lipce è legato a tradizioni millenarie, ma la storia mette in evidenza come queste stesse tradizioni possano diventare opprimenti e soffocanti. La terra, simbolo di stabilità e orgoglio, diventa anche il fulcro delle disuguaglianze e delle lotte di potere all'interno della comunità.
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La nostra terra: Le foto del film
1 / 14Aspetti visivi e tecnici
Come Loving Vincent, il film La nostra terra utilizza una tecnica unica di animazione pittorica, in cui ogni fotogramma è dipinto a mano. Questo conferisce al film un’estetica straordinaria, che riflette il mondo rurale polacco e il ciclo naturale delle stagioni. Il film trae ispirazione dai pittori della Giovane Polonia, in particolare Józef Chełmoński e Ferdynand Ruszczyc, le cui opere celebrano la bellezza della campagna e il legame tra l'uomo e la terra.
La nostra terra è un'opera cinematografica potente e visivamente sorprendente che esplora temi di grande attualità, come la lotta per l'indipendenza femminile e l'oppressione delle tradizioni patriarcali. Attraverso la storia tragica di Jagna, il film invita il pubblico a riflettere su questioni sociali ancora rilevanti oggi. Grazie alla straordinaria tecnica di animazione, il film offre un'esperienza estetica ed emotiva unica.