Dal 4 maggio è disponibile su Netflix La Regina Carlotta: Una storia di Bridgerton, spin-off della celebre serie tv creata da Shonda Rhimes, in cui vedremo la giovane regina Carlotta ascendere al trono e dare il via a una storia d’amore che cambierà per sempre l’universo di Bridgerton.
Già nella seconda stagione della serie madre, avevamo avuto un assaggio della misteriosa storia d’amore tra Carlotta e il suo spesso invisibile marito Re Giorgio III (James Fleet). La Regina Carlotta ci riporta all’inizio della loro relazione per svelare gli intrighi e i segreti del passato. Faremo, dunque, la conoscenza della giovane Carlotta e del modo in cui inizia a comprendere il significato delle parole “amore” e “potere”. Sposando George, Carlotta si rivelerà una leader impavida in grado di guidare un cambiamento sociale dalle mie ripercussioni.
Ma non solo: daremo uno sguardo anche alla vita futura dei personaggi di Bridgerton, cogliendo spunti che serviranno a capire meglio cosa accadrà nella terza attesissima stagione. Chi teme di non potere guardare La Regina Carlotta perché non ha visto Bridgerton può star tranquillo: la storia d’amore al centro e gli ostacoli che incontra tratta temi universali che non hanno bisogno di alcuna conoscenza specifica pregressa.
La giovane Carlotta
Entrare nei panni della regina Carlotta – interpretata nella serie tv Netflix Bridgerton da Golda Rosheuvel – sarebbe stata una sfida enorme per qualsiasi attrice ma India Amarteifio, che la interpreta in La Regina Carlotta, era perfetta per il ruolo. “India Amarteifio è semplicemente geniale”, ha affermato il regista Tom Verica. “Fornisce la giusta dimensione per un personaggio che imparerà le regole e i modi di corto molto rapidamente per usarli a proprio vantaggio”.
La Regina Carlotta sposta indietro le lancette dell’orologio del tempo per tornare ai primi anni dell’iconica regina a Londra, al suo matrimonio combinato con Re George (Corey Mylchreest). “L’aspetto divertente dello spin-off era quello di trovare il modo di collegare il personaggio che tutti conosciamo a quello che ancora deve diventare: la giovane Carlotta dovrà infatti imparare a conoscere il potere e a gestirlo”, ha sottolineato Verica. “Avevo una grande responsabilità sulle spalle: non si trattava per me di interpretare soltanto un ruolo ma di entrare nella stessa sfera resa iconica da Golda”, ha fatto eco India Amarteifio.
Nella serie tv Netflix La Regina Carlotta, la giovane Carlotta entra nella cerchia della società londinese a lei ancora sconosciuta, trovando due mentori e amici che l’accompagneranno per il resto della vita, Lady Agatha Danbury (Arsema Thomas) e il giovane Brimsley (Sam Clemmett), che la seguirà sempre ovunque. “Brimsley è più del suo braccio destro: è il suo faro, la sua guida”, ha spiegato Amartefio a proposito del rapporto che lega il suo personaggio al suo onnipresente servitore. “Brimsley è l’unica persona nella vita di Carlotta: rappresenta la stabilità e la voce della sua ragione, è qualcuno con cui si può sentire sempre a casa”.
La Regina Carlotta: I poster della serie tv
1 / 4Un mondo a sé
Ritornando al passato della serie tv Netflix Bridgerton, La Regina Carlotta riprende anche le storie dell’era Regency dei personaggi della serie tv madre con la regina Carlotta di Golda Rosheuvel che cerca di capire come far sposare uno dei suoi tanti figli per avere un erede legittimo, con il supporto di Lady Danbury (Adjoa Andoh) e Lady Violet Bridgerton (Ruth Gemmell). “Pensare alla dinastia, all’eredità e alla generazione successiva ci porta a riflettere a come si sono formare le relazioni e come sono andate avanti tra alti e bassi”, ha spiegato Andoh.
Come ha sostenuto la produttrice Betsy Beer, “la nuova serie è nel tipico stile di Shonda Rhimes: è una combinazione meravigliosamente precisa e unica di umorismo, dolore, conflitto, eleganza ed eccitazione, di fronte a eventi che sembrano ingestibili e insormontabili”. Tant’è che Rosheuvel lancia una sfida ai fan di Bridgerton: “L’universo della serie è come se fosse un mondo che gira intorno a se stesso. Sarà divertente vedere se i fan riescono a cogliere tutti i riferimenti e gli easter egg che abbiamo inserito in entrambe le produzioni!”.
E com’è tipico delle produzioni di Shonda Rhimes anche la serie tv Netflix La Regina Carlotta promette “potere” e “amore vero”, temi da sempre a lei cari. “Ho adorato approfondire la storia d’amore tra Carlotta e Re George, anche se i fan di Bridgerton sanno già come andrà a finire (basta rivedere l’episodio 6 della stagione 2 per ricordarselo) ma scavare nel loro passato per me rappresentava una sfida da vincere”, ha commentato la showrunner.
“Voglio che le persone sentano che il loro è vero amore”, ha proseguito. “L’amore è duro, è difficile e ha tanti livelli di lettura. Il lieto fine non sempre è quello più ovvio. Non sempre è dato dall’amore, a volte è dato dal potere. Come si sopravvive a un mondo in cui non si ha potere?”.