La vita è una danza è il nuovo film del regista Cédric Kaplish. Arriva al cinema il 6 ottobre grazie a Bim Distribuzione e ha per protagonista Marion Barbeau, la prima ballerina dell’Opéra di Parigi. Al suo fianco, recitano anche Hofesh Shechter, Denis Podalydès, Muriel Robin, Pio Marmaï, François Civil e Souheila Yacoub.
Kaplish, il regista di L’appartamento spagnolo, torna sul grande schermo con una gioiosa commedia francese che insegna il valore della rinascita anche di fronte alle sfide più ardue, rivolgendo sempre lo sguardo verso il lato più luminoso della vita e abbracciando nuove opportunità.
La trama del film La vita è una danza
Il film La vita è una danza racconta la storia di Elise (Marion Barbeau), una promettente ballerina di danza classica. Elise vive a Parigi insieme al fidanzato quando la sua vita perfetta viene sconvolta il giorno in cui scopre che questi la tradisce e rimedia un brutto infortunio in scena.
Il cammino per la guarigione fisica ed emotiva la porta fino in Bretagna, dove il calore dei suoi amici e un nuovo amore la mettono davanti alla possibilità di una rinascita. Armata di tenacia e determinazione, Elise non si lascerà sfuggire l’opportunità.
“La danza ha sempre fatto parte della mia vita, la seguo da oltre quarant’anni”, ha commentato il regista Cédric Kaplish. “Per il film La vita è una danza sono partito da poche certezze: volevo fare un film con il ballerino e coreografo Hofesh Shechter e con una protagonista una ballerina che sa cosa significhi cosa sia la danza. Conoscevo Marion Barbeau da molto tempo e, quando le ho fatto il primo provino, mi sono reso conto quanta incredibile naturalezza emanasse anche come attrice”.
La vita è una danza: Le foto del film
1 / 20La clip in esclusiva
TheWom.it vi mostra una clip in anteprima del film La vita è una danza. In scena c’è la protagonista Elise, “una ragazza che ha caratteristiche tipiche della ballerina”, come ha sottolineato in più occasioni l’étoile Marion Barbeau. “Elise è una combattente che s’è creata una corazza dopo la morte della madre. Tuttavia, l’infortunio alla caviglia le insegnerà anche a domare le sue debolezze e a gestirle”.