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Le 7 vite di Léa: la serie tv imperdibile per chi ama i misteri

Dal 28 aprile arriva su Netflix la serie tv Le 7 vite di Léa, tratta da un romanzo di successo. Cosa c’è di peggio quando si detesta la propria vita? Viverne sette!
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Netflix rende disponibile dal 28 aprile la serie tv Le 7 vite di Léa, produzione francese che si preannuncia epica per tutti coloro che hanno già letto il libro 7 giorni 7 vite di Nataël Trapp. Tuttavia, sono finora pochi i dettagli che la piattaforma ha rilasciato sulla serie.

Di sicuro sappiamo che è composta da sette episodi, ognuno dei quali racconterà una vita di Léa. Sì, perché Léa cambia vita, corpo ed epoca ogni giorno. Il tutto accade dopo la scoperta dello scheletro di un giovane. Quasi per magia, Léa ritorna nel 1991 e si risveglia ogni giorno nel corpo di una persona differente. Sarà così che cercherà di impedire la misteriosa morte del ragazzo.

Le 7 vite di Léa: Le foto della serie tv

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Il trailer

Le 7 vite di Léa, serie tv Netflix, già dal suo enigmatico trailer ci fa capire come ci porterà alla scoperta di un omicidio segnato dalle relazioni e dalle bugie di un gruppo di adolescenti degli anni Novanta. Léa, in tale contesto, dovrà destreggiarsi tra il suo talento di investigatrici e la sua capacità di mimetizzarsi per salvare Ismaël ed evitarne la morte.

Mystery sulla scia di Riverdale ed Élite, Le 7 vite di Léa si candida a diventare una delle serie tv Netflix più apprezzate degli young adult. E la sua forza maggiore sta nella protagonista, un’adolescente che detesta la sua vita impersonata da Raika Hazanavicius.

Il romanzo

Le 7 vite di Léa, serie che Netflix propone dal 28 aprile, è tratta da un romanzo di Nataël Trapp, pubblicato nel settembre 2019. Le copie vendute in Francia decretarono Trapp come uno dei giovani autori da tenere sott’occhio e ben presto anche Netflix si è accorta del giovane scrittore.

La serie tv ha però apportato diversi cambiamenti al romanzo, a cominciare dal personaggio centrale. Léa sulla carta era infatti un ragazzo, Léo Beltrami. Léo è un adolescente come tanti. Ha 17 anni, ha due genitori non ancora del tutto adulti e una fidanzata che ha deciso di lasciarlo a una settimana dal ballo di fine anno.

Il ballo di fine anno per ogni adolescente è un momento importante e lo è ancora di più visto che serve a ricordare anche Jessica Stein, studentessa uccisa più di vent’anni prima senza che si sia mai scoperto l’assassino. Ed è proprio il mistero legato a Jessica a cambiare il destino di Léo. A sette giorni dal ballo, Léo comincia a svegliarsi ogni mattina nel corpo di qualcun altro e nel 1988. Da quel momento, ogni sua giornata si svolgerà due volte: una nel passato e una nel presente. Solo così potrà provare a cambiare la sorte di Jessica e forse a modificare anche il resto della propria esistenza.

Vita, morte e tempo si intrecciano profondamente e vengono rimessi costantemente in discussione. E lo stesso accade nella serie tv Le 7 vite di Léa, nonostante Léo sia diventato Léa, Jessica sia Ismaël e il 1988 abbia lasciato posto al 1991.

La copertina di 7 vite 7 giorni.
La copertina di 7 vite 7 giorni.
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