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Leggere Lolita a Teheran: Il bestseller diventa film e celebra il diritto di scegliere per se stesse

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Leggere Lolita a Teheran sottolinea l’importanza della libertà intellettuale e del diritto di scegliere il proprio destino, celebrando le storie di donne che, nonostante tutto, trovano forza e speranza nei libri e nella loro amicizia.
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Tra i film alla prossima Festa del Cinema di Roma c’è il nuovo lungometraggio del regista Eran Riklis, Leggere Lolita a Teheran, prodotto tra gli altri dall’italiana Minerva Pictures. Basato su un romanzo di Azar Nafisi, racconta di una coraggiosa professoressa di Teheran che raccoglie sette delle sue studentesse più devote per leggere segretamente classici occidentali proibiti, mentre cercano di liberarsi dalle catene della repressione e formare il loro futuro in una società sempre più opprimente.

Il film Leggere Lolita a Teheran segue la storia vera di Azar Nafisi, una ex professoressa dell'Università di Teheran che sfida le severe restrizioni del regime iraniano degli anni '80 e '90. Dopo essere stata espulsa dall'università per essersi rifiutata di indossare il velo islamico obbligatorio, Nafisi inizia a radunare segretamente sette delle sue studentesse più impegnate per esplorare insieme i grandi classici della letteratura occidentale.

In un'epoca in cui tali opere erano vietate, le donne usano queste letture proibite come una fuga dall'oppressione. Durante queste sessioni segrete, si tolgono simbolicamente i loro veli e discutono di temi come la libertà, la femminilità e le loro speranze per il futuro.

Le discussioni intorno al romanzo Lolita di Vladimir Nabokov diventano particolarmente significative, poiché la condizione della protagonista del libro, intrappolata e sfruttata, rispecchia le difficoltà che queste donne affrontano nella loro vita quotidiana a Teheran. Il film esplora la potenza della letteratura come mezzo per riflettere su una società repressiva e celebra il potere liberatorio delle parole.

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I Personaggi principali

Azar Nafisi, la protagonista del film Leggere Lolita a Teheran interpretata da Golshifteh Farahani, è il fulcro della narrazione. Ex professoressa di letteratura all'Università di Teheran, Nafisi è una donna colta, determinata e coraggiosa. Dopo essere stata espulsa dall'università per aver rifiutato di indossare il velo islamico obbligatorio, continua a insegnare letteratura occidentale in segreto a un gruppo ristretto di studentesse. Il suo personaggio incarna la resistenza contro la censura e la repressione del regime iraniano, diventando un simbolo della lotta per la libertà intellettuale e personale.

Le sette studentesse che partecipano alle lezioni segrete di Nafisi rappresentano diverse prospettive sulla condizione femminile in Iran. Ognuna di loro ha una storia unica e personale, ma condividono il desiderio comune di trovare una via di fuga dall'oppressione. Mahshid, ad esempio, è profondamente devota alla religione, ma si trova in conflitto tra la sua fede e il desiderio di libertà.

Yassi, la più giovane del gruppo, è piena di speranza per il futuro, ma è consapevole delle sfide che la attendono in una società repressiva. Sanaz vive una relazione romantica segreta e teme per la sua privacy e libertà in un contesto in cui le donne sono sorvegliate costantemente. Nassrin, invece, è più consapevole delle ingiustizie sociali e si interroga sul proprio ruolo in un mondo dominato dagli uomini.

Il regime islamico, anche se non incarnato da un singolo personaggio, è una presenza costante nel film. Rappresenta l’antagonista principale, un sistema che cerca di limitare e controllare ogni aspetto della vita delle donne. Le leggi rigide e la polizia morale creano un’atmosfera di tensione, rendendo difficile ogni tentativo di ribellione. Tuttavia, la resistenza delle donne attraverso la letteratura diventa una forma di sfida a questo potere oppressivo, facendo emergere la forza del loro spirito di ribellione.

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Il poster internazionale del film Leggere Lolita a Teheran.
Il poster internazionale del film Leggere Lolita a Teheran.

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Contro l’oppressione

Uno dei temi centrali del film Leggere Lolita a Teheran è l’oppressione e il controllo sociale. Il film si svolge durante gli anni '80 e '90, in un contesto post-rivoluzionario in cui il regime iraniano impone severe restrizioni, in particolare alle donne. La società iraniana diventa un luogo soffocante in cui la libertà individuale è ridotta al minimo e le vite delle donne vengono rigidamente controllate. La lettura dei classici occidentali proibiti da parte delle protagoniste diventa un mezzo per riflettere su questa oppressione, con paralleli significativi tra la condizione di Lolita nel romanzo di Nabokov e le loro stesse esperienze.

Altro tema fondamentale è la ricerca della libertà personale e dell’autodeterminazione. Nonostante le rigide norme imposte dallo Stato, le protagoniste cercano una forma di emancipazione attraverso la letteratura e il pensiero critico. La lettura di testi vietati rappresenta per loro un atto di ribellione contro le restrizioni che cercano di confinare le loro vite e le loro menti. La letteratura non è solo un mezzo per evadere dalla realtà, ma anche uno strumento per riscoprire se stesse e affermare il proprio diritto di scelta.

La letteratura stessa è un potente tema nel film, rappresentata come uno spazio liberatorio. Le opere proibite diventano un luogo sicuro dove le protagoniste possono esplorare la loro identità, le loro emozioni e le loro aspirazioni. Attraverso le pagine dei libri, le donne riescono a trovare una connessione tra le loro esperienze quotidiane e quelle dei personaggi letterari, dimostrando il potere trasformativo delle storie e della parola scritta.

Infine, il film esplora il tema dell’identità femminile e della ribellione contro i ruoli imposti dalla società patriarcale. Le protagoniste si trovano a dover affrontare aspettative rigidamente definite su cosa significhi essere donne nell'Iran post-rivoluzionario. Il rifiuto di indossare il velo durante le sessioni di lettura segrete diventa un simbolo della loro lotta per la libertà, mentre le discussioni sulla letteratura offrono uno spazio per riflettere sul loro corpo, la sessualità e il potere. Il film evidenzia come queste donne, attraverso la letteratura, riescano a ribellarsi al sistema che cerca di reprimerle.

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Leggere Lolita a Teheran: Le foto del film

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