Disney e Pixar portano al cinema il prossimo 15 giugno il film animato Lightyear – La vera storia di Buzz. Già dal titolo è chiaro che racconterà le origini di Buzz, l’eroe che ha ispirato il giocattolo dell’amato cult Toy Story. Buzz Lightyear ha fatto infatti la sua prima comparsa nel 1995 quando come giocattolo spaziale super-accessoriato ha conquistato il cuore di Woody e di tutti noi ignorando la sua vera natura e sentendosi un vero Space Ranger. Mentre in Toy Story Buzz aveva la voce di Massimo Dapporto, in Lightyear – La vera storia di Buzz sarà doppiato da Alberto Malachino. Nel cast di doppiatori italiani sono presenti anche Ludovico Tersigni come Sox, il gatto robot di compagnia di Buzz, ed Esther Elisha come Alisha Hawthorne, comande e migliore amica del protagonista.
Diretto da Angus MacLane (il co-regista di Alla ricerca di Dory), il film Disney Lightyear – La vera storia di Buzz ha una colonna sonora firmata dal premiato compositore Michael Giacchino. Ed è uno dei primi lungometraggi animati della Disney a presentare un personaggio apertamente lgbtqia+, Alisha.
Cosa racconta il film
Lightyear – La vera storia di Buzz, la nuova avventura Disney e Pixar segue il leggendario Space Ranger dopo essere rimasto bloccato su un pianeta ostile a 4,2 milioni di anni luce dalla Terra insieme al suo comandante e al loro equipaggio. Mentre Buzz cerca di trovare un modo per tornare a casa attraverso il tempo e lo spazio, si uniscono a lui un gruppo di ambiziose reclute e il suo irresistibile gatto robot di compagnia, Sox. L’arrivo di Zurg, una presenza imponente con un esercito di robot spietati e un fine misterioso, complica le cose e mette a rischio la missione.
Un eroe umano
Ogni appassionato di film ama un buon eroe, qualcuno da ammirare e per cui fare il tifo. Gli eroi sono coloro che riescono ad avere la meglio superando ostacoli insormontabili. Gli eroi più ricordati, quelli che vivono anche al di là del tempo e dello spazio di un film, sono quelli che si rivelano essere molto umani, pieni di difetti e paure. E Buzz Lightyear, il protagonista del film Disney Lightyear – La vera storia di Buzz, è uno di quegli eroi che ha saputo trovare un posto nel cuore di tutti noi, divenendo un fenomeno in poco tempo e ispirando persino una linea di giocattoli di grande successo.
Tutto è cominciato con l’uscita nelle sale nel 1995 con Toy Story, titolo Pixar che ha presentato a tutto il mondo Buzz. Da allora sono passati quasi 30 anni ma Buzz è pronto a farci tornare tutti nuovamente bambini con il racconto delle sue origini attraverso un’avventura d’azione fantascientifica su uno sfondo intergalattico, seguendo la scia di personaggi amati come Captain America o Flash Gordon.
Lightyear – La vera storia di Buzz comincia con lo Space Ranger Buzz Lightyear, la sua comandante Alisha Hawthorne e un equipaggio di oltre mille scienziati e tecnici diretti verso casa dopo la loro ultima missione. A circa 4,2 milioni di anni luce dalla Terra, un sensore segnala la loro vicinanza a un pianeta ancora inesplorato ma potenzialmente ricco di risorse. Buzz decide allora di punta verso il pianeta ma realizza ben presto che T’Kani Prime non è altro che un pianeta paludoso con rampicanti aggressivi e giganteschi insetti brulicanti.
Ogni sforzo per andare via rapidamente non va per il verso giusto e la loro navicella si schianta, lasciando Buzz, Alisha e l’intero equipaggio sul pianeta tutt’altro che ospitale. Per la prima volta, dunque, vediamo Buzz cadere in disgrazia: lo abbiamo sempre visto al top nei quattro film di Toy Story ma adesso si ritrovare a sperimentare qualcosa mai provato prima.
Nessuno potrà muoversi dal pianeta fino a quando gli scienziati non troveranno una soluzione per tentativi ed errori. Pieno di sensi di colpa, Buzz è presto consumato dal desiderio di rimediare all’errore commesso. Vive così una situazione che tutti noi ben conosciamo quando prendiamo decisioni sbagliate. Mentre Buzz è ossessionato dal come uscire dall’inghippo, Alisha fa del suo meglio e desidera sfruttare al massimo il suo tempo indipendentemente dal pianeta in cui si trovano.
La dilatazione del tempo
Nel film Disney Lightyear – La vera storia di Buzz, i tentativi scientifici portano a sperimentare anche la dilazione del tempo. Il primo tentativo di volo per andar via di Buzz dura quattro minuti nella realtà terrestre che però corrispondono a quattro anni su T’Kani Prime. La vita scorre così inesorabile davanti agli occhi di Buzz. Mentre lui rimane lo stesso, Alisha e i membri dell’equipaggio perseguono i loro interessi, mettono su famiglia e invecchiano.
Più Buzz vola veloce, più viaggia nel futuro. I decenni – e gli amici – passano ma Buzz è determinato a finire la missione e riportare tutti sulla Terra. Quando sta finalmente per arrivare a una soluzione, tutto cambia ancora una volta. Dopo una serie di decisioni impulsive e l’arrivo di una misteriosa nave aliena, Buzz con riluttanza si allea con un gruppo di ambiziose reclute note come Junior Zap Patrol, sopravvalutando e sottovalutando allo stesso tempo il potenziale del trio. Crede che saranno la sua salvezza ma, dopo una battaglia più che pasticciata con uno dei robot di Zurg, capisce che non sono per nulla addestrati e che non possono essergli di molto aiuto. Decide allora di fare da solo ma non ha idea dell’effetto che avranno su di lui.
I personaggi principali
Lightyear – La vera storia di Buzz, film Disney al cinema dal 15 giugno e prossimamente su Disney+, si avvicendano diversi personaggi. Conosciamoli da vicino, a partire proprio dal protagonista.
- Buzz Lighyear
Buzz è uno Space Ranger sicuro di sé, leale e soddisfatto di un lavoro che svolge con orgoglio. Ama il brivido e l’avventura che gli garantiscono i viaggi spaziali, affrontati con al suo fianco l’amica e mentore Alisha Hawthorne. Buzz nutre per Alisha un sentito rispetto ma non ha tempo per i convenevoli: è un perfezionista nell’animo. Quando con una sua decisione mette in pericolo tutto il suo equipaggio, Buzz non vuole altro che sistemare le cose, a qualsiasi costo. Ed è molto lontano dal personaggio comico che abbiamo conosciuto in Toy Story. Nel credersi un eroe vero, sarà al centro di lotte, incertezze e occasioni fallimentari.
- Alisha Hawthorne
Alisha è il comandante di lunga data di Buzz. Esperte, competente e fiduciosa, Alisha investe nelle persone, guidando le reclute e accogliendo le matricole, tutto ciò per cui Buzz non ha pazienza. Dopo lo schianto, condivide il desiderio di Buzz di riparare la navicella spaziale, di estrarre le risorse del pianeta ancora inesplorato per creare il carburante di cui hanno bisogno e di tornare un giorno a casa. Tuttavia, reagisce in maniera diversa dall’amico. Sceglie infatti di continuare a vivere la sua vita indipendentemente da dove si trova, di avanzare nella carriera, di innamorarsi e di costruire una famiglia con sua moglie.
- Izzy Hawthorne
Izzy è la leader della Junior Zap Patrol, una squadra di cadetti volontari che si addestrano per difendere la nascente colonia sul pianeta T’Kani Prime. Sogna di diventare una Space Ranger come la nonna Alisha ma è più facile a dirsi che a farsi, anche a causa di un segreto che ostacola la sua strada. Izzy rappresenta anche una parte della comunità che Buzz fatica a capire, quella che ha conosciuto la vita solo sul pianeta inesplorato e che non sa come invece funzioni sulla Terra. Con la sua energia, Izzy rappresenterà anche un’opportunità per Buzz di riconnettersi con Alisha dopo aver perso tanto tempo a causa della sua stessa arroganza.
- Maurice “Mo” Morrison
Maurice non riesce a trovare una sua motivazione o passione. Ha avuto a lungo paura di impegnarsi, soprattutto quando si tratta di questione di lavoro a tempo pieno. Ha deciso però di unire le sue forze a quelle di Izzy ma non condivide il suo stesso entusiasmo. Per lui far parte della squadra degli Junior Zap Patrol è qualcosa da fare per impegnare nel tempo. Non ha molta fiducia nelle sue capacità di successo tanto che pensa di smettere prima che sia troppo tardi. A lui e alle sue buffonate spetta il compito di tenere alta l’asticella della comicità.
- Darby Steel
Darby è la terza componente, burbera, senza fronzoli e non esattamente volontaria, degli Junior Zap Patrol. Non ha peli sulla lingua e dice la sua senza preoccuparsi di ciò che potrebbero pensare gli altri. La sua misteriosità la rende interessante così come il suo essere un po’ isterica.
- Sox
Sox è l’obbediente gatto robot che Alisha ha regalato a Buzz. Destinato a far compagnia a Buzz, Sox esiste praticamente per renderlo felice: è l’amico e il compagno di cui lo Space Ranger ha bisogno. Inoltre, è colui che può aggiornare Buzz su tutto ciò che si perde mentre è via per i suoi esperimenti di volo. È il perfetto assistente digitale, oltre che un ottimo ascoltatore.
- Zurg
Zurg è il capitano dell’astronave aliena che si presenta su T’Kani Prime mentre Buzz è alle prese con il suo ultimo test di volo. Dalla presenza imponente, ha dalla sua un esercito di spietati robot e un’astronave piena di gadget altamente tecnologici. Avvolta nell’ombra e nel mistero, la missione di Zurg è poco chiara a tutti ma non ci vuole molto a capire che con lui la minaccia incombe. Nella versione originale del film Disney Lightyear – La vera storia di Buzz è doppiato dall’attore James Brolin.