Luce – Accendi il tuo coraggio è il film di animazione che Prime Video propone dal 27 dicembre. Dagli stessi produttori di Ballerina, Luce – Accendi il tuo coraggio vede i registi Laurent Zeitoun e Theodore Ty impegnati in una storia che, tra commedia, azione ed emozione, mira ad abbattere gli stereotipi di genere che ruotano intorno a una professione come quella dei vigili del fuoco. Protagonista è infatti una giovane donna che, a inizio Novecento, sogna di diventare pompiere come il padre e che, per riuscirci, è costretta a travestirsi da uomo.
La trama del film Luce – Accendi il tuo coraggio
Luce, la protagonista del film Prime Video Luce – Accendi il tuo coraggio, ha un sogno sin da bambina: diventare un pompiere, come suo padre. Purtroppo, nella New York del 1932, le donne non possono esercitare questa professione. Quando i pompieri della città iniziano a scomparire uno dopo l'altro in seguito a misteriosi incendi che radono al suolo i teatri di Broadway, Luce vede un'occasione d'oro: si traveste da Lucio, un giovane maldestro.
Insieme a Jin, il tassista narcolettico più veloce di Manhattan, e a Ricardo, un omone tutto muscoli con la passione per la fisica quantistica, mettono su una squadra di pompieri improvvisati intenzionati a fermare il piromane. Luce per la prima volta deve fronteggiare il pericolo ma soprattutto deve preservare la sua falsa identità, perché a capo di questa operazione ad alto rischio c'è proprio suo padre.
La prima donna vigilessa del fuoco a New York
Era il 17 luglio 2014 quando nel regista Laurent Zeitoun è balenata in mente l’idea che sta alla base di Luce – Accendi il tuo coraggio, il film proposto da Prime Video. “Ho vissuto per motivi di lavoro per molto tempo a New York e ricordo come in quel giorno sentii da vicino la sirena di un camion dei pompieri”, ha dichiarato. “Quella è stata la prima volta che assistevo a un intervento dei vigili del fuoco: li ho visti subito entrare in azione e tra loro c’era una donna. Una sola donna in mezzo a tanti uomini: nel rientrare a casa, era questo ciò che più mi era rimasto impresso. Ho subito fatto una ricerca per capire chi fosse stata la prima donna pompiere a New York. E con mia sorpresa ho scoperto che prima del 1982 aveva avuto accesso a quella professione”.
“Com’era possibile?”, ha continuato Zeitoun. “Ho cominciato allora ad approfondire le ricerche e mi sono imbattuto nella vicenda di un gruppo di donne che ha dovuto appellarsi al tribunale per essere accettate nel corpo. Mi ha stupito la determinazione che hanno avuto: avrebbero fatto qualsiasi cosa per essere vigilesse del fuoco. Quindi, ho cominciato a pensare al bell’esempio che quella vicenda poteva trasmettere a mia figlia: un esempio sul fuoco che, ardendoti dentro, ti spinge ad andare avanti e a non mollare mai di fronte a tutti gli ostacoli che ti vengono posti davanti”.
Per la realizzazione del film, la produzione ha contattato Rochelle Jones, vigilessa del fuoco che ha contribuito a portare la sua esperienza di donna in un mondo prettamente maschile.
Luce e suo padre
Il non rinunciare ai propri sogni, il diventare chi sei senza lasciare che siano gli altri a definirti, il mondo dei pompieri ma anche la relazione tra un padre e una figlia, il potere del lavoro di squadra e il girl empowerment sono diventati dunque il centro dell’attenzione di Luce – Accendi il tuo coraggio, il film Prime Video, per Zeitoun.
Quello di Luce è un personaggio che fa star bene. La sua filosofia è semplice: “Faccio quello che amo fare anche se cado”. Messa di fronte a ostacoli ed errori, sa sempre come rimettersi in piedi e vedere il bicchiere mezzo pieno. “Ha un fuoco dentro che nessuno potrà spegnerle”, ha sottolineato il regista. Ed è pronta a spingersi oltre i suoi limiti per agguantare i suoi sogni: nessuna barriera familiare o sociale potrà fermarla. Convinzione e determinazione sono sempre dalla sua: il genere di appartenenza non può essere subito come un limite, un concetto a cui tutti quanti dobbiamo ribellarci concretamente e non solo con le parole.
Una delle persone da cui Luce deve nascondersi è il padre, un vigile del fuoco che a inizio del film si è ritirato dal corpo dopo aver deciso che la sua più grande responsabilità è prendersi cura della figlia. In pensione, seppur a malincuore, si è reinventato sarto ma, come si sa, non si smette mai di essere vigile del fuoco e avrà modo di dimostrarlo presto. Rassicurante e presente, non vorrebbe mai che Luce si mettesse in pericolo. Dovrà quindi capire che per crescere la sua bambina dovrà correre dei rischi e camminare sulle proprie gambe.