Monster è il nuovo film del maestro giapponese Hirokazu Kore-eda che verrà presentato in concorso al Festival di Cannes 2023. Prossimamente nelle sale italiane grazie a BiM Distribuzione e Lucky Red. La storia ruota intorno all’undicenne Minato, un bambino che vive con la madre vedova e che, improvvisamente, comincia a comportarsi in maniera strana, tornando sempre più avvilito da scuola.
Tutto lascia pensare che il responsabile sia un insegnante, così la madre si precipita a scuola per scoprire cosa stia succedendo. Ma la verità, come spesso accade nei film di Kore-eda, si rivelerà essere un’altra e i fatti sveleranno una profonda e toccante storia di amicizia.
Una storia di spaccature
Autore di opere multipremiate nei festival di tutto il mondo come il bel Le buone stelle, Hirokazu Kore-eda con il film Monster mette in scena una sceneggiatura firmata da Yuji Sakamoto. “Tra tutti gli sceneggiatori ancora in vita, Sakamoto è quello che preferisco più in assoluto”, ha dichiarato Kore-eda. “Sono più grande di lui ma abbiamo vissuto le stesse epoche e respirato la stessa aria: entrambi abbiamo scritto di negligenza, delinquenti e pseudo-famiglie. Le nostre storie hanno argomenti e temi simili, anche se le abbiamo scritte in momenti e tempi diversi: pur inalando la stessa aria, abbiamo scelto modi distinti di respirarla e poi espirarla”.
“Con Monster, per la prima volta, io e Sakamoto abbiamo realizzato un film insieme coordinando i nostri respiri”, ha proseguito il Hirokazu Kore-eda. “La storia ritrae un incidente che coinvolge i bambini di una piccola scuola in una piccola cittadina di provincia del Giappone e le piccole scintille di fuoco che creano una spaccatura enorme tra le persone del posto. Ho letto una prima versione della sceneggiatura nel 2019 su invito del produttore Kawamura Genki. Era prima che il mondo fosse sconvolto dalla pandemia di CoVid, motivo per cui oggi sono sorpreso di come Sakamoto abbia in qualche modo anticipato le divisioni che ora vediamo tra persone, Paesi ed etnie in tutto il mondo”.
“Sono finalmente riuscito a fare un film straordinario, che mi rende molto orgoglioso, anche per le musiche di Ryuichi Sakamoto”, ha concluso Kore-eda.
Le musiche di Sakamoto
Il film Monster segna una prima collaborazione destinata a rimanere unica: quella tra il regista Hirokazu Kore-eda e il compositore Ryuichi Sakamoto. “Avrei da sempre voluto lavorare con lui: è un sogno che si è realizzato”, ha dichiarato il regista giapponese.
Ryuichi Sakamoto è stato un compositore, produttore e artista nato a Tokyo il cui curriculum comprende i pioneristici lavori di musica elettronica con il gruppo techno Yellow Magic Orchestra, album di musica pop, numerose composizioni classiche, due opere e quasi 45 colonne sonore originali per film e serie tv. A consacrarlo nell’olimpo dei compositori ha contribuito un film come L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, per cui conquistò diversi riconoscimenti, dall’Oscar per la miglior colonna sonora originale al Grammy Awards.
Il 17 gennaio 2023, giorno del suo 71° compleanno, Ryuichi Sakamoto ha pubblicato 12, il suo 15° album da solista, una raccolta di brani che costituiscono un diario sonoro della sua battaglia di due anni e mezzo contro il cancro. Battaglia persa definitivamente lo scorso marzo. Monster di Hirokazu Kore-eda rappresenta, dunque, l’ultimo film di cui ha composto la colonna sonora.