Entertainment

Mutt: Un film sulle nostre vite in transizione

mutt film
Presentato alla Berlinale, Mutt è il primo film di Vuk Lungulov-Klotz e parla di vite in transizione non solo di genere. Con protagonista un giovane transgender, Mutt riflette su come tutti quanti facciano fatica ad affrontare i cambiamenti che intercorrono nelle proprie esistenze e nei rapporti con gli altri.
Nell'articolo:

Dopo il Gran Premio della Giuria al Sundance 2023, Mutt di Vuk Lungulov-Klotz è uno dei film che maggiormente ha impressionato il pubblico del Festival di Berlino 2023. Presentato nella sezione Generation, dedicata alle fasce d’età più giovane, Mutt racconta la storia di Feña (Lio Mehiel), giovane che dopo la transizione di genere vorrebbe semplicemente tagliare ogni legame con il suo passato.

Affrontare il cambiamento è stato per lui già abbastanza doloroso, dal momento che la sua decisione gli è costata anche l’allontanamento dalla famiglia. Ma quando nell’arco di 24 ore Feña incontra un ex fidanzato, riceve la visita inaspettata della sorella minore e il padre cileno tenta di riallacciare i legami, le loro vite si intrecciano ancora una volta.

Il poster del film Mutt.
Il poster del film Mutt.

Vite in transizione

Compassionevole, intimo e sincero, Mutt, il film d’esordio di Vuk Lungulov-Klotz, esplora la complessa sfida dell’essere transgender e del riconciliare il passato con il presente. Nel breve tempo a disposizione, il protagonista deve barcamenarsi nelle nuove dinamiche che interessano le vecchie relazioni e affrontare le sfide quotidiane derivanti dal vivere una “vita di mezzo”.

Mutt, il mio film, parla di in-betweenness. È un film sull’essere intrappolati tra due mondi, qualunque sia la razza, il genere, la nazionalità o la sessualità”, ha spiegato il regista. “Ma è anche una storia sullo spazio che esiste tra due persone e come ci prendiamo cura l’uno dell’altro mentre lottiamo costantemente per coniugare il nostro io passato con quello presente e renderlo un tutt’uno. Troppo spesso ci spingiamo oltre e immaginiamo le aspettative altrui sul nostro conto, senza chiederle. Mutt ci ricorda che occorre invece chiedere e, in ultima analisi, che siamo meno soli di quanto pensiamo”.

Vuk Lungulov-Klotz, il regista del film Mutt.
Vuk Lungulov-Klotz, il regista del film Mutt.

L’identità transgender e quello che si vive è qualcosa che Vuk Lungulov-Klotz conosce bene. “Crescendo, non ho mai conosciuto nessuna persona transgender. Quando ho fatto coming out, ero io stesso la prima persona transgender che incontravo. Anche se mi piacerebbe che la mia transizione fosse la parte meno interessante di me, sento un profondo bisogno di contribuire a plasmare l’identità culturale trans aggiungendo la mia voce e raccontando storie attraverso il mio specifico punto di vista”, ha raccontato.

Di origine serbo-cilena, Lungulov-Klotz ha vissuto tra il Cile e gli Stati Uniti, “qualcosa che mi fa comprendere e appartenere a due culture diverse”, ha proseguito. “Dopo aver rivelato di essere un uomo transgender, ho sentito che avrei potuto entrare in empatia con entrambi i generi. Mi considero una via di mezzo ma raramente vedo personaggi che rispecchiano autenticamente la mia esperienza”.

Mi considero una via di mezzo ma raramente vedo personaggi che rispecchiano autenticamente la mia esperienza.

Vuk Lungulov-Klotz

Tuttavia, Mutt per il regista non è semplicemente un film sulle persone transgender, spesso rappresentate al cinema in maniera fuorviante. “Sono stanco dei cliché che riguardano la rappresentazione trans, delle persone trans che devono spiegarsi sullo schermo, dei personaggi trans bidimensionali e di quelli sempre e solo secondari. Sono stanco di chiarire che le storie trans non riguardano solo l’essere trans ma molto altro ancora”, ha voluto evidenziare.

“So che le trasformazioni fisiche e psicologiche che interessano la transizione di genere possono sembrare estremamente lontane a chi non le vive. Ma la verità è che l’essere intrappolati tra due mondi di appartenenza è qualcosa che riguarda universalmente tutti. Esplorando tre diverse relazioni del protagonista, il film Mutt solleva interrogativi sul genere, sull’amore e sullo spazio intermedio che spesso definisce una vita in transizione e tutte le nostre vite lo sono”.

Mutt: Le foto del film

1 / 5
1/5
2/5
3/5
4/5
5/5
PREV
NEXT
Riproduzione riservata