Diretto dal greco Panos H. Koutras, il film Pazza idea arriva finalmente su Prime Video. Dopo essere uscito al cinema il 25 agosto del 2014 grazie a Officine Ubu, il film può considerarsi inedito dal momento che non è mai passato né in televisione né nelle varie piattaforme di streaming, se non a pagamento e proprio sul colosso Amazon.
Pazza idea racconta l'odissea moderna di due fratelli che attraversano l'intera Grecia per mettersi sulle tracce del padre. Dopo la morte della madre, il sedicenne Dany lascia Creta per raggiungere il fratello maggiore Odysseas, che vive ad Atene. Nati da una madre albanese e da un padre greco che non hanno mai conosciuto, i due fratelli, stranieri nel proprio paese, decidono di andare a Salonicco per cercare il genitore e costringerlo a riconoscerli ufficialmente.
Contemporaneamente, a Salonicco, si tengono le selezioni per lo spettacolo di culto Greek Star, una sorta di X-Factor. Dany comincia così a sognare che il fratello Odysseas, cantante di talento, possa diventare la nuova star del concorso in un Paese, la Grecia, che si rifiuta di accettarli e accoglierli.
Un’adolescenza sesso, droga & rock’n roll
Presentato nella sezione Un certain regard del Festival di Cannes 2014, Pazza idea, il film che Prime Video propone dal 15 marzo, nasce dall'esigenza del regista Koutras di chiudere i ponti con la sua giovinezza e di metter da parte il passato. Ha infatti dichiarato: “Pazza idea potrebbe essere considerato come l'addio alla mia parte giovanile. Ho sentito l'esigenza di parlare dell'adolescenza prima che per me fosse troppo lontana: gli anni da adolescente sono stati i più intensi che ho vissuto. Mi sono ribellato contro il sistema e credevo in una sola trinità, fatta di sesso, droga e rock 'n roll”.
“Mi sentivo diverso e fuori posto e, naturalmente, la mia omosessualità giocava un grande ruolo”, ha continuato. “Il periodo compreso tra i 14 anni e i 18 mi ha portato, a mia insaputa, a fare scelte e decisioni che avrebbero per sempre modificato le mie idee sull'amore, sui valori, sulla politica e sull'arte, con grande impatto su tutto il resto della mia vita. La gioventù di oggi rispetto a quella della mia generazione soffre molto di più: nasce in un mondo ostile e subisce ciò che gli accade intorno”.
Fratelli apolidi
Proposto da Prime Video dal 15 marzo, il film Pazza idea racconta la storia dell'amore tra due fratelli. “La fratellanza, sia essa di sangue sia spirituale, per me, gay, è stata fondamentale”, ha sottolineato ancora il regista.
“Ma Pazza idea affronta anche un tema scottante come quello dei bambini apolidi nel mio Paese, dove il diritto di nascita prevale su tutto. Con l'emergere delle frange di estrema destra in Grecia (ma anche in tutta Europa) la questione ha assunto proporzioni drammatiche, sottolineando come l'immigrazione sia la più grande tragedia contemporanea”, ha aggiunto Koustas.
Che vuol dire Xenia, il titolo originale?
Xenia, il titolo originale di Pazza idea, il film disponibile su Prime Video dal 15 marzo, vuol dire "ospitalità". Il concetto di ospitalità risale all'antica Grecia ed è complesso da spiegare. È però in netta opposizione alla “xenofobia”, termine relativamente moderno.
Inoltre, Xenia è anche il nome di una catena di alberghi di lusso greci costruiti intorno alla fine degli anni Cinquanta dai più grandi architetti del Paese e simbolo di una grande prosperità economica, di cui oggi il 90% sono abbandonati e in disuso.
Le colpe dei padri
Dal 15 marzo su Prime Video, il film Pazza idea segue due ragazzi alla ricerca del padre. La famiglia è dunque uno dei temi principali, ricorrente nella filmografia di Koustas. La figura del padre diventa per il regista simbolica dei grandi temi della Storia, della nazionalità e dell’identità.
Ha infatti evidenziato: “Viviamo in un mondo patriarcale da più di due mila anni. I “padri” hanno la loro parte di responsabilità riguardo allo stato in cui versa il mondo oggi. Non parlo solo della mia Grecia ma anche dell’Europa, della Siria, della Russia e di molti altri paesi. Il mondo ha sempre divorato i suoi figli: i più deboli vengono schiacciati e annullati.
E questo stato di cose è peggiorato negli ultimi anni. Basta vedere quello che accade con gli immigrati. Dovremo aiutarli, accoglierli e ascoltarli. Invece, li scacciamo, allontaniamo e quasi cancelliamo. Sono per lo jus soli e odio il concetto di nazionalità. Gli esseri umani devono essere liberi di scegliere la loro nazionalità.
Quanto alla famiglia, è sì un tema ricorrente dei miei film. È l’argomento che più mi preoccupa nella vita. La famiglia, in tutte le sue diverse forme, è la culla del mondo. Non posso immaginare la mia vita senza i miei genitori, i miei fratelli e sorelle di sangue, e tutti coloro che ho scelto di avere intorno”.
Pazza idea: Le foto del film su Prime Video
1 / 16LE CANZONI DI PATTY PRAVO
Protagonisti principali di Pazza idea, il film Prime Video, nei panni dei fratelli Dany e Ody sono Kostas Nikouli e Nikos Gelia, due giovani non professionisti di origini albanesi come i personaggi che interpretano.
Al di là del resto del cast, composto da un misto di professionisti e non, motivo di interesse di Pazza idea è la presenza della cantante italiana Patty Pravo, le cui canzoni fanno da sfondo alla vicenda e hanno un ruolo fondamentale nella storia.
Così ha motivato il regista Koutras la sua scelta: “Patty Pravo è una grande cantante, una diva in scena sin dai mitici anni Settanta, quando mi ha affascinato con la sua partecipazione a programmi come Canzonissima. L'ho rivista a Napoli nel 2006 ed è stata la mia "madeleine di Proust", riportandomi alla mia infanzia. Ho comprato tutti i suoi album per riprender il filo che avevo con lei da bambino e recuperare tutto il tempo perduto. Dany, il più piccolo dei due fratelli protagonisti del mio film, ama Patty Pravo perché lei era l'idolo della madre. L'ha idealizzata e la vede con gli occhi della madre ma non come una star ma come qualcosa di più: una santa dai poteri benefici. Oltre alla sua musica, Patty ha voluto regalarci anche se stessa, con un importante cameo».
Tra le canzoni scelte da Koutras per la colonna sonora vi sono l'immancabile La bambola e Tutt'al più ma non Pazza idea, nonostante il titolo italiano scelto per il film.