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Pensati sexy: Michela Andreozzi, Diana Del Bufalo e Valentina Nappi ci raccontano il film Prime Video

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Michela Andreozzi, Diana Del Bufano e Valentina Nappi sono al centro di una nostra videointervista per confrontarci su Pensati sexy, il film Prime Video di cui sono regista e protagoniste. Una divertente commedia sull’essere donna oggi, puntando sull’autostima.
Nell'articolo:

Pensati sexy è il nuovo film original targato Prime Video disponibile in piattaforma dal 12 febbraio. Commedia al femminile diretta da Michela Andreozzi e prodotta da Fabula Pictures, ha per protagonista una divertentissima Diana Del Bufalo affiancata dalla rivelazione (sorprendente, diciamolo subito) Valentina Nappi. Con loro, nel cast, anche Raoul Bova, Alessandro Tiberi, Angela Finocchiaro, Camilla Filippi, Jenny De Nucci, Fabrizio Colica e Mariano Di Vaio.

Con una sceneggiatura firmata da Daniela Delle Foglie, il film Prime Video Pensati sexy racconta la storia di Maddalena, una trentenne con zero autostima. Maddalena è la pecora nera della sua famiglia molto cattolica e gli uomini con cui esce sembrano essere tutti fuori dalla sua portata. La sua esistenza è precaria come il suo contratto di lavoro fino a quando, a seguito di un appuntamento andato male, Maddalena si convince di non essere abbastanza sexy e di dover fare di tutto per diventarlo!

Da quel momento, un angelo custode molto particolare entra nella sua vita: la pornostar Valentina Nappi, che la porterà a fare un divertente e tragicomico viaggio dentro se stessa alla scoperta delle sue potenzialità come donna e come scrittrice. 

Alla scoperta di se stessi

Maddalena (Diana Del Bufalo), la protagonista del film Prime Video Pensati sexy, si autodefinisce all’inizio della storia come trentenne, “grassa”, single con un lavoro precario da ghost writer (per libri di auto-aiuto o best seller di influencer!) in una casa editrice, costretta a condividere casa con un ‘coinquilino di merda’ (Stefano, il sempre bravo Fabrizio Colica) e alle prese con infatuazioni per uomini sbagliati, come Donato (Raoul Bova), il suo capo. Brava ragazza a cui del sesso non frega niente, almeno questa è l’impressione che dà di sé agli altri, Maddalena in realtà vorrebbe sentirsi diversa e rispondere a quei requisiti che la società circostante richiede a una ragazza di oggi per uniformarsi alla massa.

Di certo, nella realizzazione di chi sia realmente Maddalena, non le è di grande aiuto la sorella. Con un padre andato via troppo presto, Maddalena è cresciuta con una madre (Angela Finocchiaro), che le ha messo addosso tutte le sue aspettative e le sue preoccupazioni, marcando fin troppo spesso la differenza che intercorre tra lei e la sorella, già sposata, madre e in attesa di un secondo figlio.

Stanca di non essere ciò che gli altri vorrebbero, complice una disastrosa notte di sesso sfumato con il suo capo, Maddalena prova a capire cosa piaccia realmente agli uomini facendo un giro sui siti web porno e imbattendosi nella regina dei sogni erotici maschili (e non solo) Valentina Nappi, la diva del porno che più di ogni altra ha scardinato stereotipi e pregiudizi sul genere abbattendo ogni tabù. Sarà per l’effetto di una torta alla marijuana o sarà perché gli angeli custodi esistono e sentono le nostre esigenze ma fatto sta che in un paio di secondi Valentina si palesa dal nulla al cospetto di Maddalena e diventa il suo spirito guida.

Nel percorso di emancipazione femminile in dieci tappe che Valentina propone a Maddalena, la vita della giovane ghost writer comincia a prendere una piega differente. All’insegna dell’ ‘E tu cosa vuoi?’, Maddalena si confronta con dieci regole essenziali del mondo del porno in cui realizza che la donna non è così oggetto come verrebbe da pensare ma soggetto centrale, carica di autostima e, soprattutto, senza la necessità dell’approvazione altrui per essere chi vuole essere.

E i benefici non tarderanno ad arrivare. Sia sul lavoro sia nella vita privata, dove la conoscenza con lo stand up comedian Leonardo (Alessandro Tiberi) assumerà sempre più rilevanza a discapito di una notte di fuoco con Donato, simbolo di una mascolinità che, più che tossica, si rivela senza polso e fin troppo facilona nella gestione dei sentimenti. Perché “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che arrapa”, come da insegnamento di Valentina.

Il poster del film Prime Video Pensati sexy.
Il poster del film Prime Video Pensati sexy.

Contro ogni stigma o pregiudizio

Ancora una volta, Michela Andreozzi si dimostra con il film Prime Video Pensati sexy in grado di coniugare commedia e temi importanti legati al femminile. Dopo aver esplorato nei suoi precedenti lavori argomenti come la maternità e la disparità di genere nelle relazioni, si impegna ora ad affrontare una storia di formazione con al centro una comunissima trentenne di oggi che deve riempire la stanza della sua autostima. Con il piglio che la contraddistingue, non perde mai di vista il mix tra la risata e la riflessione, consapevole di come la commedia abbia come compito principale quello di restituire un’acuta osservazione del mondo che ci circonda. E, ancora una volta, fa centro con l’uso di personaggi come gli influencer del cui talento spesso ci si interroga, come Jenny De Nucci (ormai sempre più attrice) e Mariano Di Vaio.

A darle manforte sono soprattutto le due donne scelte per il ruolo di protagoniste, Diana Del Bufalo e Valentina Nappi. La percezione è che le due portino in scena se stesse, la migliore o la peggiore (a seconda dei casi) versione di ciò che sono nella vita reale nella percezione di tutti quanti. Calata perfettamente nella parte, Diana Del Bufalo mostra un inedito coraggio nell’affrontare un ruolo che ridà importanza anche al piacere femminile e al sesso da un punto di vista quasi mai raccontato al cinema: in un mondo in cui le donne appaiono sicure di sé e libere, la sua Maddalena dimostra quanta strada ci sia ancora da percorrere in tema di emancipazione femminile.

L’angelo custode di Valentina Nappi si rivela la grande sorpresa del film Prime Video Pensati sexy. Per la prima volta in un set non hard, l’attrice dimostra di avere grandi capacità recitative rivelando un’inattesa verve comica e una buona dose di autoironia. Lei, sogno proibito di un’intera generazione di uomini e di donne, si mette totalmente al servizio della storia senza risparmiarsi: con il sorriso e la sagacia, è la “dea ex machina” che apre uno squarcio inedito sull’universo del porno e porta un punto di vista tanto inedito quanto, nel suo piccolo, sovversivo. Perché, come detta una delle sue regole, “la faccia tosta è sempre una buona idea”.

E la sua faccia tosta a noi piace anche tanto, soprattutto messa al servizio di una lotta titanica come quella che le donne che non rispondo a canoni ed etichette condivisibili devono affrontare giorno dopo giorno.

Una piccola nota a margine è d'obbligo. Guardate i titoli di cosa di Pensati sexy per intero per godervi nella sua divertita costruzione la sequenza in stop motion delle "bambole" che sperimentano ogni posizione del kamasutra. A realizzarla sono stati due ragazzi, Lulù Cancrini e Marco Varriale per conto di Moonchausen.

Pensati sexy: Le foto del film

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Le videointerviste al cast

The Wom ha avuto la possibilità di porre un paio di domande al cast del film Prime Video Pensati sexy: la regista Michela Andreozzi e le due protagoniste Diana Del Bufalo e Valentina Nappi.

Pensati sexy si rivela un film divertentemente sfacciato ma allo stesso tempo pregno di messaggi sull’empowerment femminile. Michela, è stato facile coniugare i due aspetti?

Michela, non c’è in fondo anche la volontà di abbattere quello stereotipo per cui gran parte dell’oggettificazione del corpo femminile passa per il porno? (Alla risposta, contribuisce anche Valentina Nappi, ndr).

Diana, quali sono stati i punti di contatto tra te e Maddalena? Quali delle 10 regole che l’angelo Valentina consegna al tuo personaggio hai fatto tua?

Valentina, il tuo personaggio rivela tratti di irresistibile autoironia ma anche di marcata sensibilità. Quanto l’ironia ti ha aiutata nel tuo percorso a far sì che la tua sensibilità non fosse intaccata dal pregiudizio?

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