Rai 4 trasmette mercoledì 8 in prima visione tv il film Pensive. Di produzione lituana, il film di Rai 4 Pensive è un horror horror diretto da Jonas Trukanas e interpretato dagli attori Šarūnas Rapolas Meiliešius, Gabija Bargailaitė, Marius Repšys, Donatas Šimukauskas Kipras Mašidlauskas e Povilas Jatkevičius.
La storia prende il via quando, il giorno dopo la consegna della laurea, il timido Marius invita i compagni d’università a festeggiare nel suo cottage di campagna. Lungo la strada il gruppo si ferma a osservare una misteriosa statua di legno che si dice sia stata costruita da un uomo che aveva perso la sua famiglia in un incendio. Nel corso della giornata, mentre sono alla ricerca di legni per accendere un barbecue alcuni compagni di Marius sradicano un’altra statua di legno trovata in un campo e tra le risate generali la decapitano con l’intenzione di darle poi fuoco.
Nonostante l’intervento di Marius, che riporta la statua nel cerchio rituale da dove era stata tolta e prova a riattaccarle la testa, lo sfregio risveglia la furia di una misteriosa figura mascherata, che comincia a prendere di mira tutti i partecipanti alla festa a eccezione di Marius…
Un horror low budget
Presentato con successo al 40mo Torino Film Festival, il film di Rai 4 Pensive è il primo slasher a essere stato realizzato in Lituania. Fan sfegatato del regista Takashi Miike, Jonas Trukanas ha realizzato il suo sogno e ha creato in modo indipendente un thriller horror inventivo e straziante con un budget minimo, girato in soli 14 giorni.
Affascinante fin dai primi minuti, l'inseguimento dinamico costruisce un'atmosfera spaventosa di pericolo, paura e orrore, aggrappandosi anche alla fortuna e al caso. "Siate i cacciatori, non la preda," augura ironicamente la direttrice della scuola nel giorno della laurea, quando i diabolici compagni di classe seguono la tradizione di affittare un cottage per un fine settimana per celebrare la fine degli studi. Ma finiscono in mezzo al nulla per una festa per loro, purtroppo, definitiva a causa di alcuni errori terribilmente sbagliati e ingenui che compiono lungo la strada.
Scatenato da miti e leggende locali, ispirato dagli amati classici slasher e arricchito da un orrore ironico e morboso, il film unisce un'intera banda di giovani talenti lituani, guidati da Gabija Bargalaitė dopo il suo coinvolgente debutto in Pilgrims (film vincitore della sezione Orizzonti del Festival di Venezia). Un piccolo gioiello indie con easter eggs nascosti e cameo non accreditati.
Il desiderio di essere visti
“Avevo diciotto anni e guidavo la mia prima macchina (una Golf Mk2), diretto in piena notte verso una festa nei boschi lituani”, ha spiegato il regista sulla genesi del film di Rai 4 Pensive. “L’unica cosa che illuminava la strada erano i fari della mia auto. Mentre viaggiavo pressoché nel nulla, una scultura in legno a grandezza naturale di un Cristo pensante mi si parò davanti. Mi bloccai letteralmente in mezzo alla strada e sentii che in qualche modo mi stava giudicando per il fatto che ero lì, in quel luogo, diretto a una festa”.
“Quell’immagine è rimasta con me fino a oggi. Le sculture in legno del Cristo pensante si trovano ovunque negli stati baltici; in un certo senso uniscono in un’unica entità le tradizioni popolari e quelle cristiane. Sebbene il film abbia poco a che fare con la religione, la paura di essere giudicato in quel momento è diventato il punto di partenza della storia”.
“Pensive ruota intorno a un adolescente che rimane quasi invisibile agli altri, senza caratteristiche distintive che lo denotino come persona e circondato da individui con personalità forti. Cerca di scoprire la sua identità, qualunque essa sia, e usa il potere che gli deriva dell’essere poco interessante per raggiungere i suoi obiettivi personali. È questo che muove tutto: il desiderio di essere visto, anche se colui che ti vede è un killer mascherato”.