Canale 5 presenta la serie tv Più forti del destino. La prima puntata è programmata per mercoledì 9 marzo, quando conosceremo da vicino i personaggi di Arianna, Costanza e Rosalia. Si tratta di tre donne che, in un contesto come quello di fine Ottocento, diventano simbolo di emancipazione femminile e altre tematiche di genere.
Il soggetto di Più forti del destino, firmato da Laura Ippoliti, rilegge in chiave italiana la serie francese Destini in fiamme, prodotta da TF1 e Netflix.
La produzione italiana è affidata a Fabula Pictures, casa di produzione che di recente ha prodotto per Netflix il film Divin Codin e le serie cult Zero e Baby.
Cosa racconta la serie
La storia di Più forti del destino, la nuova serie di Canale 5, comincia a Palermo, il capoluogo siculo, nel 1897 quando alla Mostra sulle nuove tecnologie fa il suo debutto il Cinematografo.
Ad assistere al grande evento c’è Arianna (Giulia Bevilacqua), moglie di Guglielmo (Thomas Trabacchi), il Duca di Villalba, un uomo ricco e violento.
La donna, proprio alla Mostra, incontra la nipote Costanza (Dharma Mangia Woods), figlia di Augusto (Paolo Sassanelli), l’uomo che ha portato il primo proiettore a Palermo. Costanza è promessa sposa di Antonio (Teodoro Giambanco), rampollo di una famiglia molto ricca.
Con loro, c’è anche la fedele domestica Rosalia (Laura Chiatti) che sogna, con il marito Giuseppe (Giovanni Alzaldo), un futuro in America. E c’è Margherita (Francesca Valtorta), la figlia di Donna Elvira (Loretta Goggi) in visita a Palermo con il figlio Tommaso (affidato alla custodia di Rosalia).
Mentre all’esterno un gruppo di anarchici, capeggiati dal giovane Libero (Leonardo Pazzagli) manifesta contro il sistema, dal proiettore partono delle fiamme sempre più dirompenti. Divampa così un incendio che fa molte vittime, quasi tutte donne, e che sconvolge la vita di Arianna, Costanza, Rosalia e Donna Elvira.
Coraggio, giustizia e speranza
Tre caratteri femminili che vedranno le loro vite rivoluzionate da tradimenti, inganni e turbamenti romantici, sono al centro di Più forti del destino, la nuova serie di Canale 5.
Le quattro puntate della serie innestano, in una cornice storica, un racconto fortemente contemporaneo anche grazie alle figure delle tre protagoniste altamente emblematiche.
Arianna incarna il Coraggio che si oppone alla Violenza domestica ed è interpretata dall’attrice Giulia Bevilacqua.
Costanza rappresenta invece un radicato ideale di Giustizia e ha il volto di Dharma Mangia Woods.
Rosalia infine ha il compito di mostrare la via della Speranza e del Riscatto grazie all’interpretazione di Laura Chiatti.
Alle tre attrici in Più forti del destino si affianca un cast di tutto rispetto, a cominciare da Loretta Goggi, tornata alla recitazione dopo l’esperienza di giurata a Tale e quale show. Notevoli sono anche la presenza di Sergio Rubini (è il commissario Lucchesi) e di Paolo Sassanelli (nelle vesti di Augusto).
Da Parigi a Palermo
Più forti del destino segna il ritorno delle serie in costume su Canale 5, la rete che anni fa ha visto il clamoroso successo di Elisa di Rivombrosa, fiction da oltre 12 milioni di spettatori.
Realizzare una serie in costume non è di default facile, come ha avuto modo di sottolineare il regista Alexis Sweet, nome dietro a molte serie di successo come Il capo dei capi e Don Matteo. “La ricostruzione di un’epoca necessita molta cura ai dettagli per trasportare il pubblico in un’altra età”, ha sottolineato nelle note di regia.
Destini in fiamme, la serie che ispirato la fiction Mediaset, era ambientata a Parigi prendendo come spunto un fatto realmente accaduto (l’incendio durante il Bazar de la Charité il 4 maggio 1897). Più forti del destino, invece, ha uno dei suoi punti di fascino nella città scelta come sfondo delle vicende di Arianna, Costanza e Rosalia. La storia si svolge infatti in una Palermo inedita e poco praticata dal piccolo schermo. Curiosamente, però, le puntate della serie sono state girate quasi integralmente a Lecce, in Puglia.