Arriva su Netflix dal 19 aprile il film Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice. Diretto da Zack Snyder, il film original Netflix Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice riprende l'epica saga di Kora e dei guerrieri sopravvissuti, pronti a sacrificare tutto combattendo al fianco dei coraggiosi abitanti di Veldt per difendere un villaggio un tempo pacifico dove ha trovato rifugio chi ha perso la propria casa nella guerra contro il Mondo Madre.
Alla vigilia della battaglia i guerrieri devono affrontare il proprio passato rivelando uno a uno il motivo per cui combattono. Quando la scure del Regno si abbatte sulla nascente ribellione, si formano legami indissolubili, emergono eroi e nascono nuove leggende.
A guidare il cast è ancora una volta l’attrice Sofia Boutella, che torna a combattere ancora una volta nei panni di Kora, la Sfregiatrice del titolo, mentre Ed Skrein riprende le vesti del malvagio Atticus Noble. Ma, già presenti in Rebel Moon – Parte 1, ritroveremo anche Michiel Huisman, Djimon Hounsou, Doona Bae, Staz Nair e Anthony Hopkins, nella versione originale, che presta la voce al robot Jimmy. Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice vede anche la partecipazione di Fra Fee, Cleopatra Coleman, Stuart Martin, Ingvar Sigurðsson, Alfonso Herrera, Cary Elwes, Rhian Rees, Elise Duffy, Sky Yang e Charlotte Maggi.
Per cosa vale la pena vivere
Il film Netflix Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice, sequel dell'epopea spaziale creata da Snyder, vede Kora (Sofia Boutella) e le sue reclute rivoluzionarie trovarsi nuovamente di fronte a un nemico che pensavano di aver sconfitto: l'Ammiraglio Atticus Noble (Ed Skrein) e la legione dell'Imperium che comanda dal ponte della sua astronave ammiraglia. Sarà, dunque, necessario ricorrere a tutte le loro abilità per liberare i villaggi di Veldt dalla presa del Mondo Madre e per liberarsi dai loro stessi tragici passati.
Sebbene il primo Rebel Moon sia un film che si regge da solo, Snyder era felice di avere l'opportunità di usare le due metà dell'epopea per scopi molto diversi. “Avendo potuto fare due film, siamo stati in grado di investire davvero sui personaggi in modo che il pubblico arrivi a capire veramente perché stanno combattendo”, ha spiegato. “Laddove il primo film introduceva contesto e personaggi, il secondo si trasforma in un film di guerra. Sul finire della Parte 1, avevamo scoperto che Noble non era morto e che i nostri eroi erano ancora in pericolo, forse anche più di prima. Nella Parte 2, dovranno quindi mantenere la promessa di difendere Veldt con tutta la loro astuzia e ingegno per proteggere le loro case e tutto ciò che amano”.
“A far la differenza è il tono con cui la storia procede. Ci si interroga adesso su cosa vale la pena rischiare di morire e i protagonisti, nessuno dei quali ha più case o famiglie biologiche, deve trovare qualcosa da amare. Affronteranno anche le storie del loro passati, alcune delle quali molto toccanti ed emozionanti, andando incontro a un processo catartico che permetterà loro di guarire dalle proprie ferite”.
Dove eravamo rimasti
Il film Netflix Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice prosegue la narrazione già avviata dalla Parte 1. Ma come terminava questa?
Dopo aver radunato una squadra di guerrieri per difendere Veldt dalla potenza dell'Imperium, Kora e compagnia prendono la rotta per la stazione industriale di Gondival prima di essere bloccati dal subdolo Kai (Charlie Hunnam), che li consegna a Noble per un facile guadagno. Sembra tutto perduto, fino a quando Gunnar (Huisman) salva la situazione, liberando la squadra e preparando il terreno per uno scontro esplosivo.
I ribelli combattono le truppe di Mondo Madre fino a uno stallo, sebbene il guerriero guerrigliero Darrian Bloodaxe (Ray Fisher) si sacrifichi abbattendo un aereo nemico. Kora affronta Noble e lo manda a precipitare oltre il bordo di Gondival, che fluttua sopra una luna orbitante. I ribelli poi si dirigono verso Veldt, certi che la battaglia sia già stata vinta.
Il corpo di Noble viene recuperato, e una resurrezione tecnologica innaturale lo riporta in vita, più spietato che mai. Su un misterioso piano astrale, Noble incontra il sanguinario padre adottivo di Kora, il Reggente Balisarius (Fee), che gli ordina di tornare a Veldt e di riportargli Kora viva.