04-02-2022
Continua Sanremo 2022. Durante il corso della giornata, sarete aggiornati su tutto ciò che concerne la quarta serata del festival, quella delle cover. Dalla scaletta alle esibizioni degli ospiti al live, troverete tutto ciò di cui avete bisogno.
Nell'articolo:
Sanremo 2022 è in pieno svolgimento e la quarta serata del festival, quella delle cover, è prevista oggi, venerdì febbraio, alle 20.30 su Rai 1, subito dopo il Tg1. Accanto ad Amadeus vedremo Maria Chiara Giannetta, l'attrice lanciatissima dopo il successo della serie Blanca. Gli ascolti, intanto, continuano a premiare Amadeus: 12.849.000 sono stati i telespettatori della prima parte terza serata, di solito la più problematica sul fronte Auditel.
Ma che accadrà durante la quarta serata di Sanremo 2022, il festival della canzone italiana? E quali gli ospiti?
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LE COVER DEI BIG IN GARA
La quarta serata del festival da qualche anno vede i big in gara cimentarsi nelle cover di brani di altri autori e, quindi, a Sanremo 2022 arrivano accompagnati da colleghi e artisti vari per arricchire le loro performance. Questo è l'elenco, in ordine di uscita, delle canzoni e degli ospiti che ascolteremo e vedremo.
- Noemi - "(You make me feel like) A natural woman" di Aretha Franklin
- Giovanni Truppi con Vinicio Capossela - "Nella mia ora di libertà" di Fabrizio De Andrè
- Yuman con Rita Marcotulli - “My way” di Frank Sinatra
- Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio - "Live and let die" di Paul McCartney
- Sangiovanni con Fiorella Mannoia - "A muso duro" di Pierangelo Bertoli
- Emma con Francesca Michielin - “Baby one more time” di Britney Spears
- Gianni Morandi con Jovanotti e Mousse T - "Medley"
- Elisa - "What a feeling" di Irene Cara da "Flashdance"
- Achille Lauro con Loredana Bertè - "Sei bellissima" di Loredana Bertè
- Matteo Romano con Malika Ayane - "Your song" di Elton John
- Irama con Gianluca Grignani - "La mia storia tra le dita" di Gianluca Grignani
- Ditonellapiaga e Rettore - "Nessuno mi può giudicare" di Caterina Caselli
- Iva Zanicchi - "Canzone" di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva
- Ana Mena con Rocco Hunt - "Medley"
- La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra - "Be my baby" delle The Ronettes
- Massimo Ranieri con Nek - "Anna verrà" di Pino Daniele
- Michele Bravi - "Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi" di Lucio Battisti
- Mahmood e Blanco - "Il cielo in una stanza" di Gino Paoli
- Rkomi con Calibro 35 - "Medley Vasco Rossi"
- Aka 7even con Arisa - "Cambiare" di Alex Baroni
- Highsnob e Hu con Mr.Rain - "Mi sono innamorato di te" di Luigi Tenco
- Dargen D'Amico - "La bambola" di Patty Pravo
- Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo - "Io vivrò senza te" di Lucio Battisti
- Fabrizio Moro - "Uomini soli" dei Pooh
- Tananai con Rose Chemical - "A far l'amore comincia tu" di Raffaella Carrà
I super ospiti
Con un parterre già ricco per via degli ospiti delle cover della quarta serata del festival, Sanremo 2022 non prevede al momento la presenza di altre guest canore, a eccezione dei Pinguini Tattici Nucleari, che si esibiranno dalla barca di Orietta Berti. Sul palco dell'Ariston ci sarà invece l'attore Lino Guanciale, per lanciare le serie tv di Rai 1 Noi (dal 6 marzo) e Sopravvissuti (dal 28 marzo).
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il diario della quarta serata del festival
Via alla danza delle cover
La quarta serata di Sanremo 2022 ha inizio e il festival mette da parte le canzoni inedite per lasciare spazio alle cover. Stasera voteranno la giuria demoscopica, il pubblico a casa e gli orchestrali. Nulla è dato ancora per scontato: i giochi sono aperti. Come abbiamo visto ieri sera, chiunque può ancora salire e scendere in classifica, con un meccanismo talmente avulso che per spiegarlo serve una laurea in statistica.
NOEMI
Ad aprire la quarta serata di Sanremo 2022 è Noemi, la rossa del festival. Ha scelto (You Make Me Feeel Like) A Natutal Woman, una canzone che è impressa nelle nostre menti per le interpretazioni di Aretha Franklin prima e Céline Dion dopo. Inno della black music, il pezzo è insidioso ma Noemi al pianoforte riesce a farlo suo, in una versione che parte intima e diventa sempre più grintosa.
Voto: 9.
GIOVANNI TRUPPI con Vinicio Capossela
Riproporre Fabrizio De André è sempre pericoloso. A Giovanni Truppi il coraggio non manca e sul palco della quarta serata del festival si fa accompagnare da Vinicio Capossela. Al festival presentano Nella mia ora di libertà, frutto della collaborazione del cantautore genovese con Nicola Piovani e dedicata agli ultimi della Terra. Con un arrangiamento pressoché perfetto che non stravolge l'originale, la cover ammalia e fa passare in secondo piano l'ennesima canotta di Truppi (con un cuore rosso e nero opera di Goliardo Fiaschi, partigiano in Italia e Spagna e fondatore del Circolo Anarchico di Carrara) e la presenza non certo solita di Capossela all'Ariston. Valore aggiunto è l'armonica del maestro Mauro Pagani.
Voto: 8.
Arriva Blanca ma senza Linneo
Invertendo la scaletta, entra in scena per la prima volta Maria Chiara Giannetta, la coconduttrice della quarta serata di Sanremo 2022. La Blanca nazionale supera la paura delle scale, che da un paio di giorni esorcizza sui suoi social. L'impressione è che sia emozionatissima ma, da brava attrice, simula bene. Ha una spontaneità che si rivela sua chiave vincente. Fresca e simpatica, arriva senza Linneo, il cane della serie che tutti avremmo voluto vedere con lei.
Il siparietto con Maurizio Lastrico sulle canzoni è una prova di originalità e bravura, in cui emerge la verve di Maria Chiara. Per lei, niente monologhi a tavolino: ha il compito di portare sul palco quello che sa fare, senza forzature o eccessi. Ed è pure intonata.
YUMAN con Rita Marcotulli
Ci vuole calma, coraggio e sangue freddo per scegliere My Way di Frank Sinatra. E anche una gran faccia tosta per sfidare il mito sul palco teatrale più pericoloso d'Italia. Yuman dimostra di avere tutto ciò che serve per far suo il pezzo, accompagnato dalla pianista jazz Rita Marcotulli. Seppur giovanissimo, Yuman sorprende sia con la voce sia con la presenza scenica rivelando ottime qualità da interprete d'alto valore.
Voto: 9.
LE VIBRAZIONI con Sophie and The Giants
Nel 1973 Paul McCartney scrisse Live and Let Die per la colonna sonora di un indimenticabile 007 con Sean Connery. La quarta serata del festival offre a Le Vibrazioni di portare il brano a Sanremo 2022, con la presenza attesissima dell'amato maestro Beppe Vessicchio al pianoforte. Forse un po' presuntuosa la scelta ma la resa sul palco è impreziosita dagli strumenti che la band sa come suonare e far... vibrare. Nulla, invece, aggiunge la voce di Sophie. Nostalgici, e noi con loro.
Voto: 8+.
SANGIOVANNI con Fiorella Mannoia
Pierangelo Bertoli e la sua A muso duro sono una scelta insolita per Sangiovanni. Presenta il brano accompagnato da Fiorella Mannoia ma la sensazione è che il brano non fosse così nelle corde del giovane, poco credibile nel cantare una canzone che pretendeva maggiore esperienza sulle spalle. Ovviamente, a salvare l'esibizione ci pensa Fiorella, che porterebbe a casa con sicurezza anche le ricette cantante della cucina siciliana. Sangiovanni, anche meno.
Voto: 6.
EMMA con Francesca Michielin
Nel 2009 siamo stati colpiti dall'astro di Britney Spears e dal video, quasi perturbante, di Baby, One More Time di Britney Spears. Emma con Francesca Michielin porta la canzone sul palco di Sanremo 2022 e la trasformano in una ballad quasi onirica e sofferta prima di esplodere in un ritornello quasi rock. Il look androgino di Emma è inarrivabile, con buona pace delle colleghe. Belle e brave, dimostrano come dietro un motivetto facile si possa nascondere un capolavoro.
Voto: 10.
GIANNI MORANDI con Mousse T e Jovanotti
Dai classici degli anni Sessanta all'allegria degli anni Novanta, così Amadeus presenta la strana coppia composta da Gianni Morandi e Jovanotti durante la quarta serata del festival. A Sanremo 2022 ascoltiamo di fila Occhi di ragazza, Un mondo d'amore, Ragazzo fortunato e Penso positivo. Due generazioni si fondono e ne fanno nascere una terza: quella di chi vorrebbe un tour insieme dei due. E di una cosa fatta a loro ne sono riuscite dieci. Bis, vi prego.
Voto: 10.
ps: Jovanotti tornerà a sorpresa come super ospite. Lunga parentesi con Amadeus, monologo e annessa canzone. Ma sicuro che questo non alteri il televoto?
ELISA
Forse i millennial non sanno cosa ha rappresentato Flashdance per la generazione dei loro genitori. La canzone portante della colonna sonora era What a Feeling (tra gli autori c'era il nostro Giorgio Moroder), che Elisa sceglie per la quarta serata di Sanremo 2022. Sul palco del festival porta Elena D'Amario, ballerina di Amici. E per Elisa è subito back to the past, agli anni in cui ha esordito e conquistato cantando in inglese. Forse un po' di grinta in più nella parte iniziale non avrebbe guastato.
Voto: 10-.
ACHILLE LAURO con Loredana Bertè
Oh, da quanto tempo non si sentiva all'Ariston Sei bellissima. Ovviamente, siamo ironici ma possibile che non ci siano altri pezzi storici di Loredana Bertè da scegliere? Premessa a parte, Achille Lauro si fa accompagnare dalla rocker dai capelli blu e lascia intatto il testo al femminile. Smorza però l'iconico ritornello lasciando a Loredana la parte più difficile, il salto di tono. Standing ovation per Loredana, sia chiaro, ma si applaude più alla carriera che all'esecuzione.
Voto: 7.
MATTEO ROMANO con Malika Ayane
Matteo Romano e Malika Ayane propongono Your Song di Elton John. Lui al pianoforte, temerario ma troppo teen. Lei, favolosa come sempre. Non appena apre bocca, Malika cancella le incertezze del giovane e si prende la scena prima di fare un passo indietro nel ritornello per non annientare il partner. Il risultato non è certo da disprezzare ma nemmeno da osannare. Ecco, ce la facessero risentire cantata solo da Malika.
Voto: 6+ (5 lui; 9 lei).
IRAMA con Gianluca Grignani
Durante il corso della prima serata del festival, avevamo scritto che Irama ricordava nel look Gianluca Grignani. E cosa accade durante la quarta serata di Sanremo 2022? I due si incontrano sul palco. Peccato che l'effetto padre e figlio scompaia per i capelli raccolti di Irama. Cantano insieme La mia storia tra le dita ed è subito malinconico ricordo degli anni Novanta, quelli in cui, tra droga, sesso e rock'n'roll, si sperava (con poco) in un mondo migliore. Con annessa passeggiata in platea, in barba alle disposizioni anti-Covid.
Voto: 9.
DITONELLAPIAGA e RETTORE
Nessuno mi può giudicare non è una canzone, è un inno beat femminista e liberale. E chi meglio dell'accoppiata Rettore e Ditonellapiaga potevano reinterpretarla? Libere e spavalde con tanto di look androgino anche per Ditonellapiaga. Delude un po' l'arrangiamento classico del pezzo: si poteva osare un po' e avvicinarsi al mondo musicale delle due. Meno chimica del solito, va sottolineato.
Voto: 7.
IVA ZANICCHI
Iva Zanicchi rende omaggio alla collega e amica Milva, scomparsa meno di un anno fa. Le note di Canzone fanno rivivere la voce di Milva sul palco con un duetto fuori dal tempo che associa immagini di oggi a quelle di ieri. Iva, con un'acconciatura che ricorda quella di Milva, tira fuori quella voce che tutti apprezziamo e mostra perché fino a oggi è l'unica donna ad aver vinto tre festival. Da brividi. E standing ovation giustificata.
Voto: 10.
ANA MENA con Rocco Hunt
Per riscattarsi, Ana Mena si fa accompagnare sul palco da Rocco Hunt, suo compagno di tormentoni estivi. Cantano tre hit conosciute in tutto il mondo Il mondo, Figli delle stelle e Se mi lasci non vale. Il karaoke è servito ma non dispiace. La sensazione è che Ana Mena debba ancora capire che cantante vuole essere: superstar o diva da pianobar?
Voto: 6,5.
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra
Be my baby è una delle canzoni che hanno segnato la storia della musica internazionale. Sul palco dell'Ariston la canzone delle Ronettes arriva grazie a La Rappresentante di Lista e i suoi ospiti. Ottimi gli innesti di Margherita Vicario e Ginevra ma quando Veronica Lucchesi canta non ce n'è per nessun'altra. Musica e teatro, teatro e musica con innesto dance futurista e futuristico.
Voto: 9.
MASSIMO RANIERI con Nek
Il ricordo di Pino Daniele piomba a Sanremo 2022 grazie a Massimo Ranieri e Nek. Eseguono insieme una versione intensa e viscerale di Anna verrà, una canzone in grado di emozionare oggi come 44 anni fa quando venne pubblicata nell'album Mascalzone latino. Il pathos che portano è quel guizzo in più che trasforma il testo in poesia pura, dimenticando le diverse note sbagliate.
Voto: 8,5.
La nave di Orietta
Dopo il secondo intervento di Jovanotti, è l'ora dello sponsor con Orietta Berti (sempre più Uccello del paradiso) e Fabio Rovazzi. Si esibiscono i Pinguini Tattici Nucleari, una delle cose più intelligenti uscite dai Sanremo di Amadeus.
MICHELE BRAVI
Dall'album Il mio canto libero di Battisti e Mogol, Michele Bravi pesca Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi. L'interpretazione è sentita, forse pure troppo. Michele ci mette tutto se stesso e si vede. Trasmette una certa commozione anche se, durante l'esibizione, gioca un po' troppo con gli ammiccamenti e la recitazione. Avrà preso a modello Anna Oxa? Sorvoliamo, per pudore, sulla parentesi dedicata ai nonni.
Voto: 8.
MAHMOOD e BLANCO
Mahmood e Blanco vogliono vincere facile. Altrimenti non avrebbero scelto Il cielo in una stanza di Gino Paoli cantandola abbracciati seduti sui gradini della scala dell'Ariston o accarezzandosi teneramente. Duetto dolce, delicato, sussurrato... normalizzato. Insuperabili e ficcanti, più di mille monologhi inclusivi.
Voto: 10.
RKOMI con Calibro 35
Rkomi, a differenza di altri suoi coetanei, sceglie di proporre un medley più vicino al suo mondo e al suo mood. Con gli amici Calibro 35, senza maglietta rende tributo a lui, l'unico grande rocker italiano: Vasco Rossi. Fegato spappolato, Deviazioni e Cosa succede in città sono i cult scelti, cantati con l'incoscienza di chi sa che il mito è inarrivabile.
Voto: 7,5.
AKA 7EVEN con Arisa
Alex Baroni a Sanremo era legato. Era stato corista nell'orchestra e vi ha preso parte come concorrente in gara. Nel 1997 portò quella che forse è la sua canzone più iconica Cambiare. Durante la quarta serata del festival, la canzone viene riproposta da Aka 7even in coppia con Arisa. Inizia Arisa con Aka 7even al pianoforte e il momento inevitabilmente decolla. Dove manca la voce del giovane c'è quella di Arisa, in grado quando vuole di mettere da parte la sua estrosa personalità per diventare dea del canto.
Voto: 8,5.
HIGHSNOB e HU con MrRain
La desolazione dei sentimenti cantati da Luigi Tenco, dopo l'insensata presa in giro di Fiorello durante la prima serata, torna a Sanremo 2022 grazie a quel capolavoro che è Mi sono innamorato di te. Highsnob e Hu abbandonano il look da outsider e si vestono di eleganza e moderazione. MrRain inserisce delle barre nella canzone, facendola arrivare a chi Tenco non sa mai chi sia. Sì, Hu canta meglio di Highsnob ma non importa: la chimica che è mancata ad altri è dalla loro parte.
Voto: 9.
DARGEN D’AMICO
Dopo che anche l'ospite Lino Guanciale si è esibito sulle note dei Beatles, tocca a Dargen D'Amico presentare la sua cover della quarta serata. Ha scelto un brano che è il simbolo di un'intera generazione, La bambola dell'immensa Patty Pravo. La chiave dance è quella scelta con innesto di barre rap che hanno un effetto quasi estraniante. Ci si chiede come mai non abbia scelto un pezzo di Dalla, il suo cantautore preferito. Se non abbiamo capito male, il FantaSanremo ha colpito ancora... era meglio di no.
Voto: 7,5.
GIUSY FERRERI con Andy dei Bluvertigo
Io vivrò senza te era stata scritta da Battisti ma non inizialmente incisa da lui. Lo fece in un secondo tempo consegnando la canzone all'eternità. Coloro che sono cresciuti a pane e Non è la Rai negli anni Novanta la ricordano come la canzone di Mary Patti. Stasera all'Ariston è invece eseguita da Giusy Ferreri con Andy dei BlueVertigo. Serve una certa dose di resilienza per cimentarsi nel brano, insidioso come pochi. Giusy riesce a portarlo a casa, dimostrando di essere portata a Sanremo più per le cover che per i pezzi originali.
Voto: 8-.
FABRIZIO MORO
Il ricordo di Stefano D'Orazio continua ad aleggiare al festival senza che da due anni si trovi un minuto per omaggiarlo in maniera ufficiale. Dopo Le Vibrazioni, rende omaggio a D'Orazio anche Fabrizio Moro, proponendo Uomini soli... da solo. Com'è nel suo stile, canta e urla il brano e per certi versi si imborghesisce, mettendo da parte l'allure di ragazzo di borgata.
Voto: 7.
TANANAI con Rosa Chemical
Ultimo cantante di questa quarta serata del festival passata via velocemente è il giovane Tananai, in gara a Sanremo 2022 per la prima volta. Per uno che ha in gara una canzone dal titolo Sesso occasionale, era quasi d'obbligo presentare A far l'amore comincia tu, il singolo più venduto al mondo di Raffaella Carrà. Esibizione sfacciatamente fluida, ambigua e piacevolmente strabordante.
Voto: 10 (per il coraggio).
Podio serata cover
1 - Gianni Morandi
2 - Mahmood e Blanco
3 - Elisa
Classifica generale
1 - Mahmood e Blanco
2 - Gianni Morandi
3 - Elisa
4 - Irama
5 - Sangiovanni
6 - Emma
7 - La Rappresentante di Lista
8 - Massimo Ranieri
9 - Fabrizio Moro
10 - Michele Bravi
11 - Achille Lauro
12 - Matteo Romano
13 - Dargen D'Amico
14 - Aka 7even
15 - Noemi
16 - Ditonellapiaga e Rettore
17 - Iva Zanicchi
18 - Giovanni Truppi
19 - Rkomi
20 - Le Vibrazioni
21 - Yuman
22 - Highsnob e Hu
23 - Giusy Ferreri
24 - Ana Mena
25 - Tananai
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