Esistono serie tv che non invecchiano mai, perché semplicemente per loro il tempo non passa: oggi -come all’epoca dell’uscita- riescono ancora a tenerci attaccati allo schermo per seguire le puntate, anche se magari (e succede) ne conosciamo le battute a memoria.
Seppur molto eterogenee tra di loro hanno tutte delle caratteristiche comuni: sono state innovative per l’epoca, hanno inciso sulla società con il loro gergo, hanno aperto la strada a contenuti simili.
Ne abbiamo scelte cinque, che dovresti vedere se non l’hai ancora fatto. O rivedere, per poter tornare a ridere di gusto, sognare o immergersi in atmosfere cupe e un po’ surreali.
E.R. Medici in prima linea
Tra le serie mediche più apprezzate di sempre c'è E.R. Medici in prima linea: ha lanciato la carriera di molti degli attori che vi hanno recitato, è tra i telefilm più premiati di sempre ed è stato creato da uno scrittore di fama (e talento) mondiale, ovvero Michael Crichton.
Insomma gli ingredienti per un successo, e per le 15 stagioni che ci hanno tenuto compagnia dal 1994 al 2009, c’erano tutti. E.R. Medici in prima linea ha avuto anche il pregio di dare vita a un genere, poi molto fortunato, del dramma ospedaliero. Da questa serie hanno tratto ispirazione alcuni degli show più amati degli ultimi anni come - ad esempio - Doctor House e Grey’s Anatomy. Abbiamo citato gli attori divenuti poi famosi: uno su tutti? George Clooney, che interpretava l’affascinante dottor Doug Ross.
Friends
Un gruppo di amici alle prese con lavoro, amori, relazioni nella New York a cavallo tra gli anni Novanta e i primi Duemila. Se c’è una serie che non invecchierà mai quella è Friends. In onda dal 1994 al 2004 ha creato un vero e proprio mondo alimentato da battute, modi di fare e di pensare che sono entrati a far parte della cultura di massa.
I personaggi sullo schermo, così come gli attori, sono entrati di diritto nel cuore dei telespettatori, e se questo non bastasse va anche ricordato che Friends ha dato vita a mode (il "taglio alla Rachel" insegna) e fatto battere il cuore.
Ancora oggi se ne parla e testimonianza di questo enorme successo l’ha data – proprio di recente – la tanto attesa reunion. La ciliegina sulla torta di questo show televisivo? Il fatto che gli attori siano realmente amici anche nella vita reale. Per la serie: quando la fiction supera la realtà.
Twin Peaks
La domanda “Chi ha ucciso Laura Palmer?” è stata un vero e proprio tormentone di inizio anni Novanta. E se la risposta alla fine ha lasciato di stucco un po’ tutti, c’è anche da dire che il fenomeno Twin Peaks è stato un grandissimo successo.
La prima (indimenticabile) puntata si era aperta con il ritrovamento del cadavere della reginetta della scuola: Laura Palmer, da quel momento è stato tutto un susseguirsi di indagini, scoperte e scene che hanno lasciato senza fiato.
Alle spalle del progetto c’è una delle menti più geniali del cinema: quella di David Lynch che ha lavorato a Twin Peaks insieme a Mark Frost. Due sole stagioni, 1990 - 1991, ma un vero e proprio cult del genere. Anche in questo caso ha influenzato tantissimi progetti successivi.
In questa serie tv ci sono tutte le suggestioni tipiche del cinema surreale e inquietante di David Lynch, accompagnate dalla colonna sonora perfetta di Angelo Badalementi. Esistono anche un prequel, Fuoco cammina con me e un sequel datato 2017.
Lost
Surreale e contorta quanto Twin Peaks ,un’altra serie tv che non invecchierà mai, e che ha dato vita a pagine e pagine di teorie, è stata Lost, che ha intrattenuto i telespettatori dal 2004 al 2010.
I protagonisti di questa serie sono un gruppo di sopravvissuti a un disastro aereo che si ritrovano su un’isola misteriosa, che piano piano svelerà alcuni dei suoi segreti, ma getterà fumo su altri.
Questo progetto è un mix di tanti elementi diversi: fantascienza, sovrannaturale, filosofia, religione, solo per citarne qualcuno. Cast di altissimo livello e molto nutrito per una di quelle serie che andrebbero riviste di tanto in tanto per cogliere aspetti che magari possono essere sfuggiti. Uno dei suoi aspetti più intriganti? Il dare spazio alle più svariate interpretazioni, ad esempio sul seguitissimo finale.
Da non perdere, anche solo per farsi una propria personalissima idea di cosa possa essere realmente accaduto ai sopravvissuti del volo 815 della compagnia australiana Oceanic Airlines.
Desperate Housewife
Se Sex and the city è la serie che ci ha portato nel mondo affascinante e sofisticato di quattro donne a Manhattan, il pregio di Desperate Housewife è stato, invece, quello di farci visitare i ricchi sobborghi americani rappresentati da quello fittizio di Wisteria Lane.
Una serie al femminile anche questa, infatti le vicende sono narrate attraverso le voci di alcune donne che ci vivono tra segreti, drammi e un pizzico di satira. Interessante perché ci fa spiare dietro vite apparentemente perfette, che si svolgono in altrettanto immacolate villette a schiera. Ottimo il cast, tra le attrici si possono citare Teri Hatcher, Felicity Huffman, Marcia Cross ed Eva Longoria.