Parte il 30 ottobre in prima serata su Rai 2 la serie tv Stucky. Composta da sei episodi prodotti da Rai Fiction con Rosamont, la serie tv di Rai 2 Stucky è liberamente ispirata ai romanzi di Fulvio Ervas ed esplora il cuore inquieto della provincia italiana.
Origini persiane, temperamento flemmatico e sornione, l’ispettore Stucky è in forza alla Questura di Treviso e si muove a proprio agio nelle pieghe oscure del nord-est italico, tra vecchi centri storici, periferie postmoderne e campagne sonnolente, affrontando casi in cui lo studio di un delitto non è solo disvelamento razionale dell’enigma, ma anche e soprattutto un pretesto per osservare e indagare la condizione umana. Suoi compagni di viaggio, il medico legale Marina, con cui Stucky ha un rapporto di intensa e un po’ maldestra intimità, l’oste Secondo, consigliere e mentore, e i due poliziotti a lui assegnati, Guerra e Landrulli, che hanno imparato ad amarlo, ma non ancora a capirlo.
Protagonisti principali della serie tv di Rai 2 Stucky sono gli attori Giuseppe Battiston, Barbora Bobulova, Diego Ribon, Alessio Praticò e Laura Cravedi. Nel cast, troviamo anche Thomas Trabacchi, Marina Rocco, Astrid Casali, Paola Sambo, Michele Eburnea, Denis Fasolo, Roberto Citran, Stefano Scandaletti e Stefano Dionisi. La regia è invece firmata da Valerio Attanasio, che ne ha anche scritto la sceneggiatura con Matteo Visconti e Marco Pettenello.
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I personaggi principali
“Quando mi hanno chiesto di immaginare un adattamento televisivo dei gialli di Fulvio Ervas, ho pensato istintivamente che le trame contenute nei romanzi sarebbero state troppo dense per essere trasposte in puntate di 60 minuti”, ha raccontato Valerio Attanasio, il regista della serie tv di Rai 2 Stucky.
“Volevo trovare una chiave originale che si distaccasse nettamente dal film realizzato qualche anno fa tratto da uno dei libri della serie. Così mi sono preso la libertà di prendere il protagonista, l'ispettore Stucky, e di modificarlo un po' nei suoi tratti caratteriali ed estetici. Mi piaceva l'idea di raccontare un poliziotto talmente ossessionato dal proprio lavoro, e dagli assassini che insegue, da non trovare il tempo di portare avanti la propria vita privata”.
Ma conosciamo da vicino tutti i personaggi che popolano il racconto.
- Giuseppe Stucky (Giuseppe Battiston)
Giuseppe Stucky ispettore capo della Polizia in forza alla Questura di Treviso è un tipo sui generis: apparentemente compassato e solitario, odia la vista dei cadaveri, non ama la tecnologia e organizza le indagini a modo suo, servendosi di tanti foglietti fitti di appunti che si diverte a disporre su un tavolo come tasselli di un puzzle per mappare l'animo di chi incontra e porsi le domande giuste, fino a ricomporre la vicenda che lo porta alla soluzione del caso. Stucky non ama lavorare nel suo ufficio, ma preferisce formulare le sue ipotesi e i suoi ragionamenti passeggiando per Treviso o seduto davanti ad un buon bicchiere di vino nell’osteria del suo amico Secondo.
- Marina (Barbora Bobulova)
Medico legale forte, determinata e risolutiva sul lavoro. Nella vita privata, invece, sembra vivere continui alti e bassi che Stucky osserva e accoglie con dolcezza e premura, mentre lei sorride con tenerezza delle piccole manie dell’ispettore. I due sono sulla stessa lunghezza d'onda e si bilanciano a vicenda: lui tutto istinto, lei tutta testa. Marina potrebbe essere la partner perfetta per Stucky, ma per ora sono solo buoni amici.
- Secondo (Diego Ribon)
È l’oste, quello che si può definire l’amico di una vita di Stucky. Tra un bicchiere e l’altro i due condividono gioie, dolori e pensieri. Secondo gestisce la sua osteria, divertendosi con tutti gli avventori, ma al nostro ispettore dedica sempre del tempo (e un piatto speciale) per ascoltarlo o stimolarlo. È con Secondo, infatti, che Stucky ricostruisce i tasselli del delitto per metterli insieme, perché in osteria si pensa meglio e perché in casa di amici ci si sente protetti!
- Ilaria Landrulli e Fabio Guerra (Laura Cravedi e Alessio Praticò)
Sono i due poliziotti che affiancano Stucky nelle sue indagini. Ilaria Landrulli, giovanissima e piena di voglia di fare, è molto attenta, precisa, sempre sul pezzo. Fabio Guerra, meridionale, simpatico con la sua aria sbadata, è a volte un po’ inopportuno ma sicuramente fidato. Niente di meglio di questa strana coppia per accompagnare il nostro Ispettore che spesso si dimentica di loro ma, altrettanto spesso, li sottopone a prove inaspettate.
Eppure, Landrulli e Guerra – senza sapere il perché – non possono fare a meno di Stucky e delle sue stranezze. Lo stimano, lo seguono, gli danno retta, anche quando non lo capiscono: sanno che in un modo o nell’altro lui scoprirà chi è l’assassino e perché ha ucciso. E sanno anche di essere preziosi per lo sviluppo delle indagini, ciascuno a modo suo.
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Stucky: Le foto della serie tv
1 / 33I sei episodi
“Per innalzare il livello della sfida tra il protagonista e l'antagonista, anche le trame dei sei gialli si sono via via andate a formare attorno a dei casi di omicidio in cui gli assassini fossero persone ricche e potenti, talvolta anche arroganti”, ha spiegato Attanasio nel presentare i sei episodi della serie tv di Rai 2 Stucky.
“Stucky invece è un semplice ispettore di provincia che per indole personale non farà mai carriera. Troppo discreto e allergico alle dinamiche del carrierismo, porta avanti il proprio lavoro in solitaria, con la costanza e la tigna del bravo artigiano. È questo suo aspetto che ci ha fatto venire in mente il Tenente Colombo, una serie che da adolescente ho amato e che ci è tornata utile come modello strutturale. Anche in Stucky, come in Colombo, a differenza dei gialli classici, la rivelazione al pubblico dell'assassino avviene nei primi minuti”.
- PRIMA SERATA - Il sole di Tabriz
Malik, giovane immigrato magrebino, viene trovato morto sul selciato sotto casa sua. Il giovane avrebbe dovuto recarsi all’inaugurazione di una mostra fotografica promossa da un’agiata famiglia trevigiana, gli Zanon, che curano un’associazione per ragazzi stranieri da cui lo stesso Malik è transitato. Tutto lascerebbe pensare che il giovane si sia suicidato, eppure qualcosa non quadra. Stucky si convince che si tratti di un omicidio e inizia a marcare stretto l’assassino.
- SECONDA SERATA - Tiramisù
Giorgio Sartor, noto imprenditore del settore dolciario, muore durante una battuta di caccia, ma la ricostruzione fornita dai familiari presenta troppe falle. Tutti i sospetti convergono su Kristina Ivanova, giovane moglie straniera della vittima, e sul suo ex marito Petrov, ma Stucky non si lascia ingannare da questo goffo tentativo di depistaggio.
- TERZA SERATA - Falso d’autore
Giovanna Bastoni, affermata avvocatessa, viene uccisa nel parcheggio del proprio ufficio. Si pensa a una rapina finita male, ma Stucky non ne è convinto. Tutti gli indizi sembrano convergere su un giovane praticante dell'ufficio con cui la donna aveva una relazione. Sarà la morte di un falsario ad accendere la lampadina che permetterà a Stucky di scoprire l'identità del vero assassino.
- QUARTA SERATA - Un’altra vita
In un magazzino abbandonato vengono trovati i corpi di due giovani tossicodipendenti. La presenza di un sacchetto di diamanti li ricollega ad una rapina avvenuta alcuni giorni prima presso la gioielleria Ballarin di Treviso. I due sembrano essersi sparati a vicenda, ma Stucky non è convinto di questa facile soluzione e inizia ad indagare partendo proprio dalla rinomata gioielleria, portando a galla rancori e contrasti mai sopiti.
- QUINTA SERATA - La cicala e la formica
La morte di Fabio Berrin, donnaiolo e giocatore d'azzardo sembrerebbe essere dovuta a uno choc anafilattico ma l'autopsia rivela tracce di un potente pesticida nel corpo dell'uomo. Gli indizi portano al marito della sua ultima amante, furioso per essere stato lasciato, ma Stucky, che sa leggere fra le pieghe dell’animo umano, non si farà ingannare neanche questa volta.
- SESTA SERATA - A cuore aperto
Camilla Masiero, brillante chirurga viene trovata priva di vita nel proprio appartamento, soffocata dal gas. Si pensa a un suicidio ma Stucky non è convinto e inizia a indagare sulla vita della giovane donna, sui suoi colleghi in ospedale, sul motivo che l'ha spinta quella sera a interrompere bruscamente il turno in sala operatoria. Scoprirà alcune verità nascoste che lo porteranno ad inchiodare l'assassino.