Mercoledì 27 marzo, le luci della prima serata di Canale 5 si accendono su Vanina - Un vicequestore a Catania, la nuova serie tv che narra le avventure di Vanina Guarrasi, interpretata dalla talentuosa Giusy Buscemi, con la partecipazione speciale di Giorgio Marchesi. Ispirata ai romanzi di Cristina Cassar Scalia, la serie tv di Canale 5 Vanina – Un vicequestore a Catania è una finestra sul mondo del crimine attraverso gli occhi di una donna determinata, portando alla luce le sfumature di una Sicilia complessa e affascinante, sotto la regia attenta di Davide Marengo.
Chi è Vanina Guarrasi?
Vanina Guarrasi, la protagonista della serie tv di Canale 5 Vanina – Un vicequestore a Catania, prodotta da Palomar con il sostegno della Sicilia Film Commission, è una figura di spicco nel panorama investigativo di Catania. La sua vita è stata segnata da un evento tragico: la perdita del padre, l'ispettore Giovanni Guarrasi, assassinato dalla mafia quando aveva solo quattordici anni.
Questo dolore l'ha spinta a intraprendere la carriera di poliziotta, con l'obiettivo di combattere la criminalità che le ha tolto suo padre. Dopo essersi distinta nell'Antimafia di Palermo, Vanina si trasferisce a Catania, dove assume il ruolo di capo della Omicidi, guidando una squadra affiatata in una lotta senza quartiere contro il crimine.
Accanto a Vanina, troviamo personaggi di spessore come il "Grande Capo" Tito Macchia (Orlando Cinque), l'ispettore capo Carmelo Spanò (Claudio Castrogiovanni), l'ispettrice Marta Bonazzoli (Paola Giannini), il sovrintendente Mimmo Nunnari (Giulio Della Monica) e il giovane agente Salvatore Lo Faro (Danilo Arena). Un ruolo significativo è ricoperto anche da Manfredi Monterreale (Corrado Fortuna), un medico che entra nella vita di Vanina, aggiungendo ulteriore complessità alle dinamiche narrative.
Il primo episodio
La serie tv di Canale 5 Vanina – Un vicequestore a Catania, scritta da Leonardo Marini, si apre con un episodio intrigante, "Il Re del gelato", dove un tentativo di avvelenamento in una celebre gelateria di Catania mette in moto l'ingegno investigativo di Vanina. Quello che sembra uno scherzo di cattivo gusto si rivela essere l'antipasto di un mistero più grande, culminando nell'omicidio di Agostino Lomonaco, il proprietario dell'establishment. Vanina si trova così a navigare tra i segreti della città etnea, in un gioco pericoloso di verità e menzogne.
Catania, con il suo fascino ambivalente, è il cuore pulsante della serie. Davide Marengo descrive l'esperienza di girare nella città siciliana come un viaggio di scoperta, dove ogni angolo stradale racconta storie di luce e ombra. La scelta di Catania come sfondo non è casuale: le sue contraddizioni e la sua storia si intrecciano perfettamente con la narrazione, arricchendo la trama con un autentico senso di appartenenza.
La serie si articola in quattro appuntamenti, ciascuno della durata di 100 minuti, che vedono Vanina affrontare casi di omicidio complessi, ciascuno legato a un passato che rifiuta di rimanere sepolto. Attraverso queste indagini, lo spettatore è invitato a riflettere non solo sulla giustizia e sulla vendetta, ma anche sul potere redentivo della verità.
Vanina - Un vicequestore a Catania è dunque un viaggio nel cuore di una Sicilia autentica, tra misteri da risolvere e verità da scoprire, il tutto raccontato con un mix equilibrato di tensione e umanità. La serie sarà disponibile anche in streaming su Mediaset Infinity, permettendo a un pubblico ancora più ampio di lasciarsi coinvolgere dalla storia di Vanina e dalla sua missione di giustizia.
Vanina - Un vicequestore a Catania: Le foto
1 / 36I personaggi principali
Conosciamo i personaggi principali che animano la serie tv di Canale 5 Vanina – Un vicequestore a Catania.
- Vicequestore Vanina Guarrasi | GIUSY BUSCEMI
Vanina, vicequestore alla mobile di Catania, è una vera e propria forza della natura. Ama la vita, con la frenesia tipica della sua giovane età. Ha conosciuto la morte e il dolore quando aveva quattordici anni, assistendo all’omicidio del padre, Giovanni Guarrasi, poliziotto ucciso da un commando mafioso e spirato tra le sue braccia. È in quel momento che ha deciso che anche lei sarebbe stata una poliziotta, avrebbe lottato contro la mafia e catturato gli assassini del padre. Ci è quasi riuscita, ma l’amore ha fatto saltare tutto.
Vanina si è innamorata di Paolo, il magistrato con il quale ha condiviso indagini e arresti. Il pensiero di perdere anche lui l’ha fatta fuggire da Palermo e dall’antimafia, per rifugiarsi a Catania, dove ha scoperto la possibilità di una vita lontano dai propri fantasmi del passato. Ma non si può scappare per sempre, né dal passato né dall’amore.
- Paolo Malfitano | GIORGIO MARCHESI
Paolo Malfitano è magistrato antimafia presso la Procura di Palermo. Vanina Guarrasi è il suo punto debole. Da quando è finito nel mirino di Cosa Nostra, per Vanina è diventato impossibile stargli accanto. Paolo sa che è stato il terrore di perderlo, come accaduto con suo padre tanti anni prima, a farla fuggire da Palermo, a farle lasciare l’antimafia e a indurla a rinunciare al loro amore. Ma per continuare a lottare, Paolo ha bisogno di sentirla ancora parte della sua vita. Ha bisogno di credere che l’impossibile sia possibile, come quando da piccolo sognava di diventare un prestigiatore e far apparire fiori dal suo cilindro.
Mosso da questa stessa incrollabile fede, Paolo arriva a Catania per chiedere a Vanina di vincere le sue paure e di concedersi una seconda occasione. D’altronde, lui, per lei, sarebbe disposto anche a cambiare vita. Prima, però, c’è un’ultima battaglia da combattere e per vincerla avrà bisogno di Vanina.
- Dott. Manfredi Monterreale | CORRADO FORTUNA
Pediatra, motociclista, cuoco provetto, amante della buona musica. Proprietario di una vecchia lampara ereditata dal padre con cui, di tanto in tanto, va a pesca notturna., Manfredi Monterreale è pieno di sorprese e Vanina non può che rimanerne colpita sin dal primo incontro. Complici le sue doti culinarie, le sue origini palermitane, la sua leggerezza e la voglia di vivere, il dottore riesce a far aprire il cuore di Vanina, ma la vicequestore lo mette in guardia: lei ha una vita complicata ed è meglio per lui starle alla larga.
Manfredi, però, sa quello che vuole e, con la sua sensibilità e determinazione, riesce a scardinare le reticenze della poliziotta. Vanina sembrerebbe pronta a scrivere con lui l’inizio di una nuova storia d’amore. Ma Paolo è troppo difficile e forse impossibile da dimenticare.
- Ispettore capo Carmelo Spanò | CLAUDIO CASTROGIOVANNI
Braccio destro di Vanina, poliziotto della vecchia scuola, affidabile, intraprendente e instancabile, Spanò non si lascia cogliere mai impreparato. Nessuna porta è per lui inaccessibile e sa tirar fuori la pistola con il giusto sangue freddo al momento del bisogno. Comincia a soffrire del complesso dell’età e cerca un po’ goffamente di nasconderlo. Fedelissimo a Vanina, ha con il suo capo un’intesa particolare. Entrambi condividono l’insonnia, subentrata per Spanò dopo essere stato lasciato dalla moglie. E qual miglior rimedio se non girare per Catania, la città che non dorme mai, alla ricerca di indizi per un nuovo caso?
- Ispettore Marta Bonazzoli | PAOLA GIANNINI
Bresciana, vegana, iper-salutista e motociclista convinta, la determinata Marta nasconde a tutti il segreto che l’ha portata a Catania. È capace delle azioni più audaci, ma sa mostrarsi anche attenta ed empatica di fronte ai drammi umani che il suo duro lavoro le mette di fronte. E, con il tempo, anche le difficoltà di affiatamento in una squadra tutta composta da siciliani saranno superate.
- Sovrintendente Mimmo Nunnari | GIULIO DELLA MONICA
I suoi abiti militari, la passione per i film di guerra, la timidezza e la goffaggine non devono ingannare, Nunnari è un buon poliziotto, capace e appassionato, un vero segugio nello scandagliare a fondo le vite dei sospettati. Il suo punto debole è Marta, la collega che gli fa girare la testa. Nunnari, però, è soprattutto un bravo ragazzo e un vero amico, sempre presente, generoso e disponibile per i suoi colleghi che trovano in lui una spalla e un appoggio nei momenti di difficoltà.
- Agente Salvatore Lo Faro | DANILO ARENA
Bel ragazzo, atletico, entusiasta del suo lavoro ma apparentemente svagato e troppo dedito ai social e ai selfie, Lo Faro si rivelerà più intelligente, intuitivo e sensibile di ciò che sembra, con una drammatica storia alle spalle che coinvolgerà tutta la squadra. Vanina proverà a dargli fiducia, e lui, grato, saprà ripagarla.
- Tito Macchia | ORLANDO CINQUE
Tito, per Vanina e gli altri della Omicidi, è il “Grande Capo”, il più alto dirigente della Mobile di Catania. Napoletano dalla battuta pronta, si deve districare tra le esigenze burocratiche e le richieste di Vanina, a cui lascia ben volentieri le indagini sul campo perché conosce il suo straordinario valore e sa che di lei si può fidare.
- Giuli De Rosa | DAJANA RONCIONE
L’avvocata Giuli conosce Vanina dai tempi della scuola, a Palermo, e adesso che si sono ritrovate a Catania non possono che essere un punto di riferimento l’una per l’altra. Giuli, inoltre, compensa alla perfezione l’amica, contrapponendo alle “divise” casual di Vanina le sue minigonne vertiginose, il viso dal trucco impeccabile e i capelli sempre perfetti. Amante della vita, delle feste e del divertimento, Giuli è anche un’avvocata matrimonialista esperta e stimatissima ma, a dispetto della sua competenza, troverà alcuni intoppi e rimarrà impantanata in un brutto guaio sentimentale.
- Adriano Calì | ALESSANDRO LUI
Adriano è l’altro “grande amico” di Vanina a Catania, oltre a essere la compagnia perfetta per una serata in casa, sul divano, a scambiarsi confidenze e rivedere vecchi film. Ma è anche un medico legale molto in gamba, grazie al cui intervento Vanina riesce a risolvere i casi più intricati. Da tanti anni è fidanzato con Luca, che però fa il giornalista ed è spesso lontano per lavoro. Adriano ama vestirsi bene e rigorosamente all’ultimissima moda e lui, Vanina e Giuli formano un affiatatissimo terzetto.
- Biagio Patanè |MAURIZIO MARCHETTI
Commissario in pensione, ha diretto la Mobile ed è stato il primo superiore di Spanò. Ancora in piena forma, adora sentirsi “richiamato” in servizio e le sue dritte arrivano provvidenziali per Vanina, con la quale stabilisce un rapporto speciale, consolidato anche dalla comune passione per il cioccolato e le sue proprietà “energetiche.