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5 teen drama che non ti stancherai mai di vedere (a tutte le età)

Zendaya è protagonista di Euphoria
20-10-2021
Tra le serie recenti con protagonisti gli adolescenti, ci sono vari teen drama che meritano davvero e che appassionano il pubblico coetaneo e quello più adulto.
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Non importa se sei una Millennial o sei della Generazione Z: per ogni generazione, ci sono dei teen drama che diventano dei cult di riferimento. Tuttavia, nell’ampia produzione recente, alcuni titoli sono talmente coinvolgenti e profondi – soprattutto per i temi che affrontano – da essere molto più di semplici «serie per adolescenti».

È quello che succede quando i teen drama, che hanno come condizione chiave l’ambientazione tra studenti delle superiori, riescono a parlare anche a un pubblico più adulto.
Proprio tra le serie tv degli ultimi anni, è possibile effettuare una selezione di 5 teen drama che ti appassioneranno sempre, a prescindere dall’età che hai.

Euphoria

La prima stagione di Euphoria ha destato molto clamore, per i contenuti molto espliciti, sia riguardo le scene di sesso, sia le allucinazioni legati alla droga. Indubbiamente questa produzione HBO (in Italia su Sky e in streaming su Now) è un titolo decisamente tosto, ma talmente bello da avere tutte le carte in tavola per essere un teen drama che colpisce anche spettatori più adulti. Tra le protagoniste, c’è Zendaya, che tra l’altro è una delle attrici più interessanti della Generazione Z, ma è in buona compagnia di interpreti che rappresentano l’inclusività, come le modelle attrici Barbie Ferreira e la transgender Hunter Schafer.

Euphoria è un titolo esplicito, poiché fa riferimento allo stato di allucinazione di Rue (interpretata da Zendaya), diciassettenne tossicodipendente che fa da voce narrante agli eventi della prima stagione. La sua vita subisce una svolta dopo l’incontro con Jules Vaughn, una ragazza da poco trasferitasi in città. Oltre a loro, la serie racconta le vicende di un gruppo di liceali alle prime armi con droghe, sesso, identità, traumi, amore e amicizia.

Per la seconda stagione c’è ancora tempo, ma intanto ci sono stati due episodi speciali di raccordo, dedicati ciascuno alle due protagoniste. In queste puntate l’autore Sam Levinson scrive dei monologhi davvero intensi, che fanno riflettere tanto (o forse più) della serie, la cui intensità la rende un titolo assolutamente da non perdere.

Cruel Summer

È uno dei titoli più recenti, ma è anche tra i migliori dell’anno. Cruel Summer entra a pieno diritto nella selezione di teen drama che piacciono a tutte le età e che, anzi, potresti apprezzare proprio dai vent’anni in avanti. Si tratta di una serie Original di Amazon, distribuita sulla piattaforma streaming Prime Video a fine agosto 2021.
La storia è ambientata nell'immaginaria città di Skylin, in Texas durante tre estati degli anni. Protagoniste sono Kate, la ragazza più popolare della scuola, che sparisce e Kate, che da timidona diventa la nuova reginetta. Quando Kate ricompare, Jeanette diventa la ragazza più detestata d’America.

Si tratta di un thriller psicologico, poiché la storia delle due ragazze, che è appunto intrecciata da un mistero, viene narrata dalle loro rispettive prospettive. Ogni episodio si concentra sullo stesso giorno con l'alternarsi di tre anni differenti, il 1993, il 1994 e il 1995. In questo modo, ti ritrovi coinvolta nei fatti, e ti ritrovi a chiederti quale sia davvero la verità, fino al finale a sorpresa.

Cruel Summer è già stata rinnovata per una seconda stagione e merita davvero di essere seguita. Non solo perché la storia è avvincente, ma proprio per come è stata strutturata la narrazione, che ti tiene con il fiato sospeso fino in fondo. Il merito va anche alla showrunner della serie, Tia Napolitano, che ha ideato una storia originale, senza partire da un libro, ma talmente avvincente da far pensare che, in effetti, potrebbe essere un caso di cronaca vera.

Sex Education

Oltre a essere uno dei titoli di punta di Netflix, Sex Education è un teen drama che piace sempre, come ha riconfermato la terza stagione, approdata sulla piattaforma streaming a settembre 2021. Protagonista è Otis, figlio di una sessuologa, che pur essendo vergine, propone ai compagni di scuola uno sportello di consigli sul sesso. Con lui ci sono la «bad girl» Maeve, di cui Otis si innamora, e Eric, omosessuale dichiarato.

Le loro vicende, che si intrecciano anche a quelle dei loro compagni di scuola, sono molto più di un resoconto realistico delle difficoltà degli adolescenti alle prese con la vita, l’amore, il sesso, la famiglia. Ci sono infatti temi sentiti come l’identità di genere, la bellezza della diversità e tutto ciò che, effettivamente, rientra nell’educazione (intesa come crescita) delle persone, adulti compresi. Una serie all’insegna dell’inclusività che riesce a mescolare ironia, lacrime e risate in una combinazione davvero irresistibile.

Gossip Girl

Tra i teen drama “evergreen”, cioè destinati a piacere a tutte l’età, c’è anche Gossip Girl. Creato da Josh Schwartz, autore anche di The O.C. e Chuck, lo show che segue gli amori, gli intrighi e i capricci dei figli dell'élite di Manhattan, ha reso celebri Blake Lively (la protagonista Serena van der Woodsen), Leighton Meester (interprete di Blair Waldrof) e Penn Badgley, ora star del thriller You.
A breve arriverà anche il reboot che, pur mantenendo la struttura narrativa, aggiorna Gossip Girl in chiave decisamente più contemporanea.

Skam Italia

Skam Italia è il titolo (italiano, appunto) che non può mancare tra i teen drama destinati a piacerti a lungo, a tutte le età. La storia segue un gruppo di ragazzi del liceo J. F. Kennedy di Roma, che vive le prime esperienze di vita e affronta problemi più o meno importanti, interfacciandosi con tematiche come l'amore e l'amicizia, la sessualità, la salute mentale, le dipendenze, la violenza e le molestie, la religione e la discriminazione in generale. Ognuna delle quattro stagioni segue le vicissitudini di un personaggio diverso, in un arco di tempo di due anni circa, fino al diploma. Nel cast c’è anche Ludovico Tersigni, ora conduttore di X Factor al posto di Alessandro Cattelan.

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