Netflix propone dal 22 novembre la serie tv The Helicopter Heist. Basata su eventi reali, la serie tv Netflix The Helicopter Heist racconta la storia della meticolosa pianificazione, dell'ingegno e dei nervi saldi che hanno permesso dimettere a segno uno dei più audaci crimini della storia. Superando di gran lunga tutto ciò che è stato raccontato in precedenza su questo famigerato evento, scopriamo in che modo è accaduto (o sarebbe potuto accadere).
Una mattina di settembre del 2009 lo sguardo del mondo è rivolto a un quartiere poco appariscente della periferia di Stoccolma. Un elicottero atterra sul tetto del deposito contanti più sicuro del paese e la polizia resta a guardare mentre i rapinatori spariscono con un bottino di vari milioni di dollari senza sparare un colpo. Comincia così The Helicopter Heist, una storia di fratellanza e paternità ricca di emozioni incentrata sui personaggi. Ma, soprattutto, una storia ambiziosa e adrenalinica di come sia possibile vincere o perdere tutto.
Ronnie Sandahl, showrunner della serie tv, ha affermato: "Volevo raccontare una storia epica di rapina, su grandi sogni e rischi ancora più grandi. Una storia di rapina frenetico e incentrato sui personaggi, sull’amicizia, sull’adrenalina e sull’arroganza". The Helicopter Heist rappresenta il debutto alla regia televisiva dell’affermato Daniél Espinosa. "Ho seguito e sono rimasto affascinato da questa storia fin da quando è accaduta”, ha commentato. “Quando mi si è presentata l'opportunità di raccontarla in un modo che le rendesse giustizia, non ho avuto dubbi sul da farsi”.
Protagonisti della serie tv sono gli attori Mahmut Suvakci, Ardalan Esmaili, Iskra Kostic, Dejan Milacic, Erik Svedberg-Zelman, Vic Carmen Sonne, Johanna Hedberg e Wim Elfwencrona.
Il romanzo
La serie tv Netflix The Helicopter Heist è basata sull’omonimo romanzo di Jonas Bonnier. Nel suo lavoro, Bonnier Jonas Bonnier crea quattro personaggi principali, ispirati ai veri protagonisti della rapina del 2009, ognuno con una storia complessa e motivazioni specifiche per unirsi al piano.
Zoran è il leader del gruppo, un uomo con esperienza nel mondo della criminalità organizzata e la mente dietro l’audace piano di usare un elicottero. Astuto e determinato, Zoran è spinto da pressioni economiche e dal desiderio di riscattarsi da un passato difficile, una personalità forte che guida il gruppo e ne influenza le dinamiche. Nella serie tv, ha il volto di Dejan Milacic.
Michel, invece, è un ex pugile con un grande carisma e un fascino che gli permette di manipolare le persone. Nonostante il suo desiderio di lasciarsi alle spalle il crimine, accetta di unirsi al colpo attratto dalla promessa di un’enorme somma di denaro, sufficiente per cambiare vita. Nella serie tv è impersonato da Ardalan Esmaili.
Niklas è il più giovane del gruppo, spinto da una visione romantica del crimine e del suo potenziale per ribellarsi alla società. Attirato dall’adrenalina e dal rischio, presto si scontra con la realtà delle conseguenze delle sue azioni, e la sua inesperienza genera tensioni nel gruppo. Nella serie tv ha il volto di Wim Elfwencrona.
Infine, Sami è il pilota d’elicottero, l’uomo tecnico e indispensabile per il successo del piano. Di origini più umili e con una personalità riservata, Sami vede nella rapina l’occasione per migliorare la sua vita, affascinato dall’idea di compiere qualcosa di straordinario. Chiamato Rami nella serie tv, è portato in scena da Mahmut Suvakci.
Ogni personaggio ha un ruolo specifico nel colpo e contribuisce a dare profondità alla storia attraverso le proprie tensioni, alleanze e conflitti. Bonnier approfondisce le loro vicende e i dilemmi morali che li spingono, trasformando la storia in un’esplorazione psicologica oltre che in un thriller, analizzando le motivazioni umane che portano al crimine.
La vera storia
La serie tv Netflix The Helicopter Heist, così come il romanzo di Bonnier, si basa sulla vera storia del “colpo dell’elicottero”. Avvenuto a Stoccolma il 23 settembre 2009, è stato uno dei furti più audaci e spettacolari nella storia criminale svedese. Una banda di ladri ben organizzata ha attuato il furto alla sede della G4S, una società di sicurezza che custodiva ingenti somme di denaro, utilizzando un elicottero per atterrare direttamente sul tetto dell'edificio e raggiungere così il deposito senza essere ostacolati.
Dopo aver infranto delle finestre per entrare nella struttura, i ladri si sono diretti verso la cassaforte, disattivando i sistemi di sicurezza e usando strumenti sofisticati per accedere al denaro. L'intera operazione si è svolta in pochi minuti, con una precisione tale da sembrare uscita da un film d'azione.
Per prevenire l’intervento della polizia, i rapinatori hanno pianificato una strategia ingegnosa, posizionando esplosivi nei pressi dell'eliporto della polizia locale per impedire un possibile inseguimento aereo. Questo espediente ha dato loro un vantaggio prezioso per la fuga, costringendo le forze dell’ordine a inseguirli solo via terra.
Quanto all’identità e alle motivazioni della banda, la polizia svedese ha arrestato vari membri sospettati nei mesi successivi al colpo, ma le informazioni sui componenti restano frammentarie. Tra gli arrestati vi erano individui con precedenti penali e una certa esperienza in furti e rapine, anche se non è chiaro se appartenessero tutti a una struttura criminale consolidata o se si fossero uniti esclusivamente per questo colpo.
Non sono emerse motivazioni particolari se non il guadagno economico, e i rapporti tra i membri sembravano essere puramente professionali, uniti dalla promessa di una rapida ricchezza. La rapina è rimasta nella storia per la sua esecuzione meticolosa e per il livello di coordinazione e astuzia che ha sorpreso sia il pubblico sia le autorità.