Prime Video propone dal 19 luglio la serie tv Those About to Die, un’epica immersione nella storica arena dell’Impero Romano. Composta da dieci episodi diretti da Roland Emmerich, la serie tv Prime Video Those About to Die si ispira all’omonimo libro di Daniel P. Mannix, lo stesso da cui è stato tratto il film cult con Russell Crowe, Il gladiatore, e porta lo spettatore nel mondo straordinario, complesso e corrotto delle corse delle bighe e delle lotte tra gladiatori nel 79 avanti Cristo.
Il centro dell’Impero Romano è la città più ricca del mondo, e un grande flusso di schiavi giunge dal crescente regno come manodopera. La popolazione romana, annoiata, irrequieta e sempre più violenta, è tenuta sotto controllo da due elementi: cibo gratuito e intrattenimento spettacolare con gare di bighe e lotte di gladiatori. Those About To Die esplora il mondo di questi giochi, caratterizzato da sete di sangue, avidità di denaro, lotte di potere e corruzione.
Le gare al Circo Massimo sono controllate da quattro corporazioni di proprietà dei Patrizi: le fazioni Blu, Rossa, Bianca e Verde, e, a Roma, avere una quota di queste quattro fazioni è considerata la cosa più preziosa. Il gusto della plebe per l’intrattenimento si fa sempre più cinico e assetato di sangue, e diventa necessario un nuovo stadio progettato appositamente per i combattimenti dei gladiatori: il Colosseo.
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Le dimensioni dello stadio, come anche l’imponenza dei combattimenti tra gladiatori e animali, è enorme, così come lo è la criminalità legata al fiorente giro di scommesse. Sottoterra, sotto le gradinate, migliaia di persone lavorano e vivono e, tra loro, ce ne sono migliaia che morirebbero per i giochi.
Intrecci tra politica e sport
Il brutale e mortale mondo dei combattimenti tra gladiatori e delle corse delle bighe prende vita in modo vivido nella nuova serie tv drammatica Prime Video, Those About to Die, ambientata durante i giorni di gloria dell'Antica Roma. Con il doppio vincitore dell'Oscar, Sir Anthony Hopkins, come protagonista, il racconto inizia nel 79 d.C., un'epoca in cui i Romani affluivano in enormi arene, incluso il Circo Massimo, per godere dello spettacolo di competizioni sanguinarie. Mentre gladiatori e aurighi rischiano la vita per compiacere le vaste folle, che spesso superano le 100.000 persone, la serie tv si concentra sulle persone che portano l'intrattenimento violento alle masse e su coloro che inseguono potere e fortuna dietro le quinte dei giochi corrotti.
"Sono sempre stato affascinato dall'Impero Romano", afferma il regista Roland Emmerich. "Molto di ciò che accadeva allora sembra ancora rilevante per la società odierna, dall'intreccio tra politica e sport alle competizioni, che non sono cambiate molto negli ultimi 2.000 anni. Guardiamo ancora due uomini in un'arena che si picchiano, mentre le bighe di oggi sono le auto da corsa i cui piloti spesso pagano con la vita".
Gli eventi al Circo Massimo sono controllati da quattro ricche fazioni, mentre intorno ai giochi opera anche un'attività di scommesse, con il subdolo bookmaker Tenax, interpretato da Iwan Rheon, deciso a fare fortuna. "I giochi sono in gran parte controllati da queste quattro fazioni, che erano gestite dalla classe patrizia, essenzialmente le famiglie più ricche e antiche di Roma", spiega Rheon. "Una fazione è qualcosa che si eredita, non è qualcosa a cui un normale cittadino può solitamente aspirare. Ci sono molti soldi in gioco e quindi molta corruzione. Vediamo queste persone potenti cercare di pugnalarsi alle spalle mentre sorridono l'una all'altra".
Ascesa e lotta per il potere
Nel tentativo di farsi un nome, Tenax cerca nel corso della serie tv Prime Video Those About to Die di avviare una nuova fazione di corse delle bighe insieme al talentuoso corridore Scorpus (Dimitri Leonidas), aiutato da tre fratelli spagnoli i cui veloci cavalli andalusi sembrano destinati a trasformare lo sport. "Tenax è cresciuto per le strade di Roma ed è un prodotto del suo potere", aggiunge Rheon. "È tenace e spietato, quindi si è fatto strada fino in cima. Ha una morale dubbia ma non è malvagio. Odia la classe patrizia, ma desidera salire di status lui stesso".
Tenax e Scorpus entrano presto in conflitto con i patrizi che possiedono le antiche fazioni di corse delle bighe di Roma, tra cui Antonia (Gabriella Pession) e suo marito Marsus (Rupert Penry-Jones). Nel frattempo, la serie si concentra anche sulla dinastia regnante dei Flavi, mentre il leader militare Tito (Tom Hughes) e l'astuto politico Domiziano (Jojo Macari) competono per succedere al loro padre Vespasiano (Hopkins).
"Essendo il figlio maggiore di Vespasiano, Tito è destinato a essere nominato prossimo sovrano di Roma", spiega Tom Hughes. "Ma Roma sta diventando un posto che in realtà è più adatto a Domiziano e improvvisamente c'è uno scisma".
Per girare la serie epica, il team di produzione ha costruito enormi set a Roma e utilizzato un grande LED wall per ricreare alcune parti della città. "È stato un equilibrio davvero eccitante", dice Hughes. "Avevamo set come il Colosseo e il Circo Massimo, oltre a tutti i progressi tecnologici a disposizione. E la nuova tecnologia ha davvero permesso alle persone di sentirsi davvero nell’Antica Roma".