Rai Movie trasmette la sera del 17 novembre il film Ti presento i suoceri, interpretato da uno dei cast più stellari mai assemblati: Diane Keaton, Richard Gere, Susan Sarandon, Emma Roberts, Luke Bracey e William H. Macy.
Commedia romantica multigenerazionale, il film di Rai Movie Ti presento i suoceri entra nel vivo quando, sicuri dei loro sentimenti, Michelle (Roberts) e Allen (Bracey) decidono che è giunta l’ora di pensare al matrimonio. Ragione per cui pensano che sia una buona idea invitare finalmente i rispettivi genitori a incontrarsi. Organizzano così una cena a cui partecipano anche i quattro, una serata che pian piano assume un sapore del tutto nuovo e inaspettato: le due coppie si conoscono fin troppo bene, dal momento che i coniugi si tradiscono da mesi e tra di loro!
Intrappolati in una situazione precaria, i genitori di Michelle e Allen cercheranno di nascondere le loro scappatelle ai figli mentre affrontano faccia a faccia l’uno l’amante dell’altro.
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Una riflessione sul matrimonio
Basato su uno spettacolo teatrale portato in scena dal regista e sceneggiatore Michael Jacobs a Broadway nel 1978, il film di Rai Movie Ti presento i suoceri riflette i diversi punti di vista sull’amore e sul matrimonio di tre diverse coppie: Michelle che vuole sposare Allen (non ancora pronto a impegnarsi), i genitori di lei (Richard Gere e Diane Keaton) e i genitori di lui (William H. Macy e Susan Sarandon).
Le due famiglie al completo si incontrano a cena, ignorando come alcuni di loro già si conoscano più che bene. Howard, il padre di Michelle, ha avuto una tresca con Monica, la madre di Allen, mentre Grace, la madre di Michelle, ha conosciuto Sam, il padre di Allen, la sera prima in un cinema (dove si proiettava un dramma scandinavo in bianco e nero) intrattenendo con lui una lunga conversazione. Del resto, per la religiosa Grace l’adulterio è pur sempre un’ipotesi molto lontana.
Al di là delle battute divertenti e della situazione sicuramente avvincente, il film di Rai Movie Ti presento i suoceri regala alcune malinconiche riflessioni sulle ansie dei sessantenni che, di fronte al tempo che passa, sono consapevoli che oramai sono più gli anni vissuti che quelli da vivere. In quest’ottica, anche le relazioni extraconiugali appaiono semplicemente un escamotage per sentirsi ancora giovani, desiderabili e pieni di vita. Il matrimonio in cui sono impegnati non dà più a nessuno di loro amore o rassicurazione.
E forse è proprio questa la paura che attanaglia Allen quando, qualche tempo prima, aveva preso lui un bouquet lanciato a un matrimonio per evitare che finisse nelle mani di Michelle e alimentasse le sue speranze sul fissare il giorno del sì. Al contrario di Michelle, pronta al salto nel vuoto, Allen teme che l’amore possa un giorno tramutarsi in un fuoco di paglia, con annessi risentimenti, rimpianti e rimorsi. E chi non ha mai pensato che il vissero felici e contenti era solo una roba da stupida favola?
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Insieme… per sempre (?)
Dopo una carriera da sceneggiatore e produttore di oltre 700 puntate di serie televisive (tra cui la mitica Crescere, che fatica!), tre spettacoli teatrali e un lungometraggio candidato all’Oscar (Quiz Show), il regista Michael Jacobs voleva scrivere una storia dedicata a quello che reputava la cosa più importante della sua vita: l’amore. Ed è così che è nato il film di Rai Movie Ti presento i suoceri.
“Ho sposato una donna e sono rimasto con lei per 38 anni”, ha ricordato. “Non importa quanti e quali alti e bassi abbiamo affrontato sul nostro cammino. Finché morte non vi separi e io non ho mai pensato un secondo al dividerci. Ho visto amici i cui matrimoni a prima vista solidi si sono sgretolati e sono andati a pezzi. Ho sentito mariti delusi dalle loro mogli e mogli lamentarsi di aver avuto l’esistenza rovinata dai mariti. E ho sempre pensato che fossero una fonte incredibile per una commedia sentimentale. A 22 anni, quando ho scritto lo spettacolo teatrale, ero troppo acerbo per capire l’amore: ecco perché la storia da allora è profondamente cambiata”.