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Una notte a New York: Un giro in taxi stravolge gli stereotipi nel nuovo film con Dakota Johnson

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In autunno nei nostri cinema, il film Una notte a New York racconta il viaggio fino all’aeroporto di una giovane donna che, tra le vie della Grande Mela, ha una profonda conversazione con un taxista.

Dakota Johnson e Sean Penn mostrano il loro carisma e la loro gamma di abilità attoriali durante un viaggio in taxi attraverso New York, pieno di conversazioni e cambiamenti di potere, nel film Una notte a New York di Christy Hall. Prossimamente nei nostri cinema grazie a Lucky Red, il film Una notte a New York ribalta uno dei cliché cinematografici più usati di sempre: dagli albori, il cinema ha esplorato e sfruttato le relazioni sullo schermo tra donne più giovani e uomini più anziani, quasi sempre dal punto di vista degli uomini ma questa volta accade il contrario, con una svolta rinfrescante.

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Dakota Johnson interpreta una donna che sale su un taxi a New York all'aeroporto, guidato da un uomo interpretato da Sean Penn. Lei è chiaramente assorta nei suoi pensieri e vuole solo tornare a casa. Lui è un filosofo di strada. Immediatamente, lui la coinvolge in una conversazione che inizia come una serie di chiacchiere banali per poi diventare più grande, più profonda e più rischiosa mentre la porta alla sua destinazione.

Una notte a New York centra perfettamente il suo difficile presupposto: è molto difficile sostenere un film con soli due personaggi, ma la sorpresa più grande è come la regista gestisce bene i cambiamenti di potere tra questa donna contemporanea nei suoi trent'anni e l'uomo orgogliosamente old-school nei suoi sessanta. Non c'è alcun accenno che questo diventi una relazione romantica o sessuale. È solo che più parlano, più si connettono con il loro bisogno di parlare.

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La trama del film

Il film Una notte a New York racconta una storia profonda e riflessiva che si svolge durante un viaggio in taxi dall'aeroporto JFK di New York a Hell’s Kitchen, Manhattan. La protagonista, una giovane donna conosciuta solo come "Girlie" (interpretata da Dakota Johnson), inizia una conversazione inaspettata e profonda con il tassista Clark (interpretato da Sean Penn). Il contesto apparentemente ordinario di un taxi diventa il luogo di un dialogo straordinario, dove emergono idee e rivelazioni personali. Durante il viaggio, i due discutono di vari argomenti, tra cui le relazioni, l'identità personale e i cambiamenti demografici e culturali di New York.

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Il dialogo si approfondisce fino a toccare aspetti personali delle vite di entrambi i personaggi. Clark, un tassista esperto con un carattere burbero, condivide le sue visioni sulla vita, plasmate dalle sue esperienze di crescita in una New York più difficile. Girlie, che inizialmente appare riservata e privata, comincia ad aprirsi riguardo alla propria vita, in particolare alla sua complessa situazione sentimentale. Questo scambio di idee aiuta entrambi i personaggi a confrontarsi e riflettere sulle proprie vite, portandoli a una comprensione reciproca che trascende i loro ruoli iniziali di autista e passeggero.

Il poster originale del film Una notte a New York.
Il poster originale del film Una notte a New York.

I due personaggi

Girlie, interpretata nel film Una notte a New York da Dakota Johnson, è una donna moderna che incarna fiducia e consapevolezza di sé. Nonostante il suo aspetto sicuro, sta affrontando un terreno emotivo complesso, in particolare per quanto riguarda una relazione amorosa complicata con un uomo che la contatta durante il viaggio in taxi. La performance di Johnson riesce a cogliere la complessità del personaggio, mostrando la lotta interna di Girlie e il suo percorso verso la scoperta di sé.

Il personaggio è descritto come "fiduciosa, consapevole di sé, indipendente e talentuosa", ma è anche alle prese con una fragilità sottostante. L'interazione con Clark mette alla prova le sue percezioni, costringendola a rivalutare la propria vita e le sue scelte.

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Clark, impersonato da Sean Penn, è un tassista veterano le cui esperienze di vita lo hanno reso sia cinico che perspicace. Rappresenta una generazione di uomini cresciuti con l'idea di dover nascondere le proprie emozioni, mostrando un aspetto duro che nasconde una sensibilità e un rimpianto più profondi. La performance di Penn mette in evidenza le contraddizioni del personaggio di Clark: è al tempo stesso brusco e tenero, spesso utilizzando l'umorismo e la provocazione per esplorare e sfidare le percezioni della giovane donna.

Una notte a New York: Le foto del film

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