Prime Video propone in esclusiva dall’8 settembre il film Una torta per l'uomo giusto. Diretto da Trish Sie e basato su un libro di Audrey Shulman, si ispira a eventi realmente accaduti per raccontare le vicende di due migliori amiche, Jane (Yara Shahidi) e Corinne (Odessa A’zion), due ventenni di Los Angeles.
Corinne, estroversa per antonomasia, convince un giorno la timida ma talentuosa pasticciera Jane a impegnarsi per un anno a preparare torte e a portarle nei bar con l’obiettivo di incontrare persone e sviluppare fiducia negli altri. Tuttavia, nel corso di quell’ano, Corinne riceverà una diagnosi che le cambierà per sempre la vita e le due amiche affronteranno una sfida diversa da qualsiasi altra.
“Sebbene inizi come una commedia sentimentale, questo è un film sull’amicizia al femminile”, ha annotato la produttrice Susan Cartsonis. “Il legame tra Jane e Corinne sottolinea l’importanza dei legami tra le donne, fatti di cura e sostegno reciproco. Tutte noi abbiamo bisogno di un’amica speciale che si sia sempre per noi e con cui condividere gli alti e bassi della nostra vita. Non abbiamo bisogno di un ragazzo per essere felici ma di un’amica con cui sentirci sempre a nostro agio”.
Da una storia vera
Una torta per l'uomo giusto, il film targato Prime Video, non è solo un viaggio colorato attraverso i bar di Los Angeles ma è soprattutto una commovente celebrazione dell’amicizia al femminile, della costruzione della propria identità e di come la felicità possa nascondersi anche nei luoghi più inaspettati. Oltre a Shahidi e A’zion, il cast conta sui nomi degli attori Bette Midler, Ron Livingston, Maia Mitchell, Charlie Morgan Patton, Simone Recasner, Rish Shah, Aaron Dominguez, Will Ropp, Adina Porter e Navid Negahban.
La genesi del film è da ricercare nell’esperienza vissuta in prima persona dalla scrittrice e sceneggiatrice Audrey Shulman. Era infatti il 2012 quando, giovane e single, è arrivata a Los Angeles per forgiare la sua vita da adulta. Come Jane, aveva anche tutto quello che le serviva (un bell’appartamento, un’ottima coinquilina, un lavoro promettente e un gruppo di amiche leali) tranne che un fidanzato. Per lei, non era semplice destreggiarsi nel mondo degli appuntamenti fino a quando una sera, complice una torta preparata dall’amica Chrissy, si è ritrovata a condividerne una fetta a tutti i ragazzi che erano presenti nel bar in cui stava festeggiando il compleanno.
È stato allora che l’amica Chrissy Osmulski le ha lanciato una proposta inaspettata. Per un anno, Audrey sarebbe dovuta andare una volta a settimana in un bar con una torta da condividere per conoscere nuovi ragazzi. “L’idea era divertente e intrigante”, ha ricordato Shulman. “E, poiché ero già una scrittrice, ho deciso di raccontare gli incontri in un blog. E, anziché comprare le torte già preparate, ho cominciato da zero a cimentarmi con ricette sempre più uniche ed elaborate. Non ho mai incontrato l’uomo dei miei sogni ma dall’esperienza è nato un libro, pubblicato con successo nel 2015”.
“Nel film Prime Video Una torta per l'uomo giusto, di cui ho firmato la sceneggiatura, traggo spunto dall’idea di Chrissy”, ha aggiunto la scrittrice. “Ma le protagoniste Jane e Corinne sono molto diverse da me e dalla mia amica. Hanno una personalità propria, anche se nel raccontarle ho inserito alcune delle cose più importanti vissute da me e Chrissy. E ho trovato anche il coraggio di parlare apertamente della malattia che ha poi colpito Chrissy e che abbiamo affrontato insieme”.
Una storia di donne
Protagoniste del film Prime Video Una torta per l'uomo giusto sono le attrici Yara Shahidi e Odessa A’zion. Chiamata dalla regista Trish Sie che voleva assolutamente lavorare con lei, Shahidi ha potuto scegliere quale delle due protagoniste interpretare. “Non ho avuto alcun dubbio: sarei stata Jane, mi somigliava in tantissime cose”, ha ricordato l’attrice. “Trish mi ha aiutata a capire il dolore di Jane e a portarlo n scena con una vasta gamma di colori, autentici e mai ripetitivi. In lei convivono tristezza, rabbia, fastidio e irritabilità”.
A’zion interpreta invece Corinne. “L’ho scelta subito dopo aver visto il self tape che mi ha mandato come provino”, ha commentato Sie. “Odessa condivide molto con il suo personaggio: lei e Corinna sono molto simili. Ma su un punto eravamo entrambe ferme: Corinne non avrebbe mai finto con Jane, è l’unica persona con cui si può permettere di essere se stessa senza temere alcun giudizio.
Ma oltre alle due amiche c’è un’altra donna che è centrale nel racconto. Si tratta di Benita, quel suo capo a cui Corinne vorrebbe somigliare da grande. Potente, spigolosa, mercuriale e schietta, Benita è l’archetipo del capo che sembra essere venuto direttamente dall’inferno. A portarla in scena è l’attrice Bette Midler, chiamata a rendere giustizia a una donna dotata di grande personalità ma anche di un gran cuore, tenuto ben nascosto. “Benita non ha famiglia ma ha un forte istinto materno verso le due giovani donne”, ha spiegato l’attrice due volte candidata all’Oscar. “Ciò è in conflitto con l’immagine che da di sé agli altri ma è anche fonte di un certo divertimento”.