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Venezia ’81: Leopardi, il poeta dell’infinito – La serie tv evento di Rai 1

Leopardi il poeta dell'infinito serie tv rai 1
Sara presentata fuori concorso la serie tv diretta da Sergio Rubini che racconta la vicenda umana e storica di Giacomo Leopardi, con protagonisti Leonardo Maltese e Giusy Buscemi.
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In occasione della 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, sarà presentata fuori concorso il 29 agosto Leopardi – Il poeta dell’Infinito, la serie tv destinata a essere trasmessa da Rai 1 lunedì 16 e martedì 17 dicembre 2024. Diretta da Sergio Rubini, la serie tv di Rai 1 Leopardi – Il poeta dell’Infinito è composta da due puntate che raccontano la vicenda umana e storica del grande poeta Giacomo Leopardi, non solo letterato ma anche filosofo, pensatore politico, uno dei massimi esponenti della cultura italiana di tutti i tempi. Coprodotta da Rai Fiction, IBC Movie e Rai Com, la miniserie rappresenta la prima regia televisiva di Sergio Rubini.

Una grande produzione in costume - ambientata e girata tra la natìa Recanati, le Marche, Bari e la Puglia, Mantova, Torino, Roma, Napoli e Bologna - che restituisce anche alle nuove generazioni un ritratto inedito pur storicamente coerente di Giacomo Leopardi. Un formidabile genio, in grado di incendiare con i suoi versi non soltanto passioni amorose ma anche ideali politici. Poeta libero e avverso al compromesso che ha sfidato il suo tempo, l’invasore austriaco, la Chiesa e gli stessi fondatori del nascente stato italiano.

Protagonista della serie tv di Rai 1 Leopardi – Il poeta dell’Infinito, nei panni di Giacomo Leopardi, Leonardo Maltese, già apprezzato nei film Rapito di Marco Bellocchio e Il Signore delle Formiche di Gianni Amelio, per i quali ha vinto il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri D’Argento 2023. Con lui, Alessio Boni nel ruolo dell’austero padre, il Conte Monaldo Leopardi, Valentina Cervi nei panni della madre Adelaide, Giusy Buscemi che interpreta l’amata Fanny Targioni Tozzetti, emblema dell’amore irraggiungibile magnificato nei suoi versi eterni. E infine Cristiano Caccamo, nelle vesti dell’amico Antonio Ranieri, e Alessandro Preziosi nel ruolo di Don Carmine.

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Leopardi - Il poeta dell'Infinito: Le foto di scena

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Libertà, amore e bellezza

Bambino prodigio paragonabile a Mozart. Adolescente ostile ai genitori come un moderno teenager. Poeta romantico, filosofo, pensatore politico. Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità. Riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, ha scritto versi eterni e dato forma a pensieri che oggi, nel nuovo millennio, sono verità granitiche. Ha amato, Giacomo Leopardi, ma lo ha fatto come un astuto Cyrano de Bergerac, con la sua penna usata per accoppiare l’affascinante amico Ranieri alla figura che per ogni italiano è l’emblema dell’amore inarrivabile, la bellissima e sensuale Fanny.

Leopardi è un “maledetto” che ha abusato della sua arte e del suo genio fino a venirne annientato. Un autore pari a Goethe, William Blake, Baudelaire, da scoprire e finalmente ammirare attraverso una miniserie che punta a stupire il pubblico tracciando il percorso biografico di una figura accattivante, controcorrente, amata e osteggiata dai suoi contemporanei ma estremamente attuale, in grado di scuotere ed emozionare le sensibilità.

La serie tv di Rai 1 Leopardi – Il poeta dell’Infinito è una coproduzione Rai Fiction – IBC Movie – Rai Com, scritta da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini, e Sergio Rubini.

“È l’incontenibile amore per la vita il motore che muove Leopardi e la sua poetica; e il suo pessimismo è il risultato di una costante ricerca di felicità negata da un universo incomprensibile e sordo ai desideri degli uomini”, ha spiegato il regista e attore Sergio Rubini. “La continua tensione del poeta verso la vita si manifesta attraverso una voglia di libertà, di amore e di bellezza, a costo di mettere in discussione ogni ordine costituito, dalla famiglia al conformismo dei suoi contemporanei”.

“Sarà la ricerca di amore a spingere Leopardi oltre il recinto dorato della casa paterna, e sarà l’amore per una donna, l’ammaliante aristocratica Fanny Targioni Tozzetti, a diventare la sua ragione di vita, nonché a occupare uno spazio importante nella sua produzione letteraria; così come ancora una volta sarà nell’amore per il suo fedele e apollineo amico Ranieri che il nostro poeta riuscirà a colmare i limiti della propria fisicità. Genio visionario dietro cui palpita il cuore di un eterno ragazzo, incompreso dagli uomini della sua epoca, Leopardi è più interessato a rivolgersi alle generazioni del futuro, nelle quali ha continuato a trovare ascolto fino a oggi”.

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Leopardi - Il poeta dell'Infinito: I primi posati

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