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What’s Love Got to Do with It?: Lily James è la protagonista di un film sui matrimoni combinati

Lily James e Shazad Latif sono i protagonisti del film What’s Love Got to Do with It?, una commedia romantica presentata alla Festa del Cinema di Roma. La domanda al centro è una sola: può un matrimonio combinato rivelarsi un’unione felice?
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What’s Love Got to Do with It? è il nuovo film con Lily James. Sarà presentato al prossimo Festival di Roma e arriverà nelle nostre sale grazie a Lucky Red. Diretto da Shekhar Kapur (regista dello splendido Elizabeth con Cate Blanchett), il film gioca con identità, credenze orientali, pregiudizi occidentali, amori inaspettati, ispirato dalla sceneggiatura di Jemima Kahn, celebrità british della moda, il giornalismo, la tv, l’attivismo politico e sociale.

La trama del film What’s Love Got to Do with It?

Commedia romantica, il film What’s Love Go to Do with It? segue la storia di una regista che decide di documentare il viaggio del suo miglior amico verso un matrimonio combinato in india.

Zoe (Lily James) è una regista mentre Kazim (Shazad Latif) è un dottore. Sono cresciuti una vicina all’altro, nonostante i loro mondi siano lontanissimi.  Zoe è stata cresciuta da una madre inglese divorziata (Emma Thompson) ed è una giovane donna indipendente e curiosa. Kaz, invece, ha genitori che, nati in Pakistan, lo hanno tirato su assicurandosi che si comportasse secondo l’etica e i valori della loro religione musulmana.

Avendo già visto l’angoscia dei suoi quando la sorella ha sposato un britannico bianco, Kaz ha deciso di seguire l’esempio dei suoi genitori e di impegnarsi in un matrimonio combinato. La sua volontà lascia però perplessa Zoe ma le fornisce anche una curiosa premessa per il suo prossimo documentario.

Telecamera in mano, Zoe si offre di seguire l’amico in India, dove è previsto il matrimonio con Maymouna, per documentare da vicino cosa significhi far parte di una coppia decisa dalla famiglia e non da chi la compone. Così facendo, Zoe cerca di capire quale sia il fascino duraturo di una tradizione secolare mentre riesamina tutte le sue disastrose relazioni sentimentali passate. Che un approccio diverso all’amore possa essere utile anche a lei?

In Pakistan, Zoe però intervista anche Jamila (Mariam Haque), la sorella minore di Kaz che ha sposato David, un non musulmano, creando una profonda frattura familiare. Ma sarà proprio questa parentesi che si rivelerà una bomba a orologeria una volta che il documentario sarà pronto.

Lily James ed Emma Thompson nel film What's Love Got to Do with It?.
Lily James ed Emma Thompson nel film What's Love Got to Do with It?.

Matrimonio d’amore vs matrimonio combinato

A spiegare meglio le intenzioni del film What’s Love Got to Do with It? è la sceneggiatrice Jemina Khan. “A vent’anni, ho lasciato la mia vita a Londra per un matrimonio d’amore che mi ha portato a Lahore e Islamabad, dove ho vissuto per un decennio e cresciuto i miei due figli”, ha ricordato Khan.

“In quel periodo, ho sviluppato un profondo affetto per il Pakistan, un paese spesso descritto negativamente. Vivere lì mi ha aperto gli occhi e fatto maturare una prospettiva diversa sull’amore eterno. Il film è nato come un’esplorazione dei differenti approcci alle relazioni tra Est e Ovest”, ha proseguito.

“Mentre a Londra considerano un matrimonio combinato come una tradizione medievale (confondendolo con il matrimonio forzato), in Pakistan ho avuto modo di vedere come la maggior parte dei matrimoni combinati si trasformino in unioni felici. Nessuno si era sposato perché innamorato ma alla fine l’amore è arrivato lo stesso grazie a fondamenta solide che si basano sullo stesso sistema condiviso di valori. Il mio è stato l’unico matrimonio d’amore nella storia familiare del mio ex marito e non ha funzionato”.

Il confronto tra le tradizioni orientali e occidentali è ben evidente nella costruzione dei personaggi di Zoe e Kaz. Zoe rappresenta la giovane moderna occidentale che molto spesso cerca l’amore sulle app, un comportamento che inevitabilmente comporta una vasta scelta di “pretendenti” e mai nessuno all’altezza delle aspettative create anche dalle commedie romantiche. Il trentaduenne Kaz, invece, si affida alle mani dei genitori, felicemente sposati, rinunciando ai suoi girotondi romantici per permettere loro di scegliergli una moglie.

Jamila Khan si è occupata di matrimoni combinati ancor prima di scrivere la sceneggiatura del film What’s Love Got to Do with It? per via della sua carriera da giornalista. “Secondo i dati, si stima che al mondo la percentuale dei matrimoni combinati sia intorno al 55%”, ha spiegato Khan. “La percentuale in Pakistan sale all’85% e in India al 90%. Quella del matrimonio combinato è una tradizione che dall’Asia si è spostata anche nel Regno Unito, grazie ai circa 3 milioni di immigrati (il 5% della popolazione totale). Scelta e consenso sono ciò che lo distinguono dal matrimonio forzato: quello si che è un concetto alieno”.

What's Love Got to Do with It?: Le foto del film

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